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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Dicembre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 32
MOZIONE 2006-06443
MOZIONE (N. 49/2007) ?DREAM IL BRACCIALETTO SALVAVITA PER GLI ANZIANI?
Interventi
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 200606443/02, presentata dai Consiglieri Ghiglia, Ventriglia, Galasso, Lonero e Ravello in data 8 settembre 2006, avente per oggetto:"Dream il braccialetto salvavita per gli anziani".
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.
LONERO Giuseppe
Poiché la mozione è già stata illustrata ampiamente in Commissione, desideravo semplicemente ricordare che gli emendamenti servono anche per tener conto della sperimentazione avviata dal Comune di Torino nell'ottobre 2006, quindi in data successiva alla presentazione della mozione. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Gli emendamenti sono motivati dal fatto che la mozione è stata presentata prima che si avviasse la sperimentazione nella città di Torino, pertanto, intendono correggere lo "sfasamento temporale" esistente fra la presentazione della mozione, il suo contenuto e l'avvio della sperimentazione, ma vanno nella direzione di mantenere il principio della mozione ed il contenuto della stessa.Quindi, chiediamo che sia messa in votazione la mozione così come emendata, tenendo conto degli emendamenti presentati.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Silvestrini.
SILVESTRINI Maria Teresa
Quando ci siamo occupati della discussione di questa mozione, come Commissione avevamo fatto una piccola ricerca ed avevamo scoperto che il braccialetto salvavita - voglio spiegarlo, per coloro i quali non ne sono a conoscenza, anche se il Consigliere Genisio potrà approfondire meglio la questione, poiché la conosce bene - è un prodotto tecnologico, di cui, attualmente, sono stati prodotti circa dieci esemplari, testati nel Comune di Cantalupa.La mozione presentata dalla destra, fondamentalmente, diceva di fare qualcosa che il Consiglio Comunale, in realtà, faceva già... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Chiedo scusa, Consigliere Lonero, ha ragione: dal Gruppo di Alleanza Nazionale. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Non si dice? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Va bene.La mozione, da una parte, riprendeva qualcosa che la Città già faceva, perciò non ci sembrava di doverla contrastare; dall'altra, è - se vogliamo - tautologica, perché ripete qualcosa che è già in essere.Pertanto, la dichiarazione di voto sarebbe positiva, ma con questa precisazione.La sperimentazione del braccialetto salvavita sarà attivata dal 2007 al 2008, proprio per produrre gli oggetti che dovranno essere distribuiti, quindi, passerà parecchio tempo prima che ciò si realizzi.La dichiarazione di voto dei Consiglieri era positiva, proprio perché non esisteva alcuna contrarietà in tal senso; però, devo dire che non ho avuto la copia della mozione emendata, quindi non ho potuto leggerla.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Genisio.
GENISIO Domenica
Mi preme precisare che non si tratta di un braccialetto salvavita, perché non vorrei che, poi, ascoltando qualche informazione di stampa, si creassero nei cittadini false aspettative.In IV Commissione si è dibattuto parecchio e si era fatta presente l'opportunità di ritirare la mozione, in attesa che si sperimentasse questo braccialetto, per poi estenderne i benefici ad un numero più largo di cittadini, successivamente alla sua validazione.Avete modificato la mozione, nell'indirizzo di quanto era stato chiesto in IV Commissione, quindi, sono disponibile a votare favorevolmente, perché questi erano gli accordi, facendo però presente che la mozione potrebbe non essere sufficiente.Infatti, vorrei che fosse chiaro che la sperimentazione durerà un anno o un anno e mezzo e dovremo validarla, perciò, non vorrei che l'impegno che assumiamo come Consiglio Comunale, approvando la mozione, sia poi rinfacciato, qualora la sperimentazione non desse gli esiti attesi.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Domenico Gallo.
GALLO Domenico
Credo che, quando si parla di sperimentazione, bisognerebbe essere lineari e coerenti.Ricordo ai Consiglieri del Gruppo di Alleanza Nazionale che hanno votato contro la sperimentazione della circoncisione praticata in ospedale per i bambini neonati di religione musulmana e, se è giusto sperimentare, ritengo altresì che lo si debba fare per tutti i casi in cui necessiti, altrimenti si tratta di una contraddizione pesante; perciò, francamente, il mio voto sarà contrario.Innanzitutto, mi sembra che la questione del braccialetto sia fuorviante, perché pochi sanno che cosa sia; poi, non so se l'Amministrazione sia in grado di sostenere la spesa, poiché abbiamo anche problemi di Bilancio molto interessanti e non sappiamo come poterlo impostare per rispondere a tutte le esigenze sociali.Credo che questa non sia un'esigenza sociale, quindi il mio voto sarà contrario, anche sulla base - ripeto - del voto espresso nelle scorse settimane, in occasione del quale discutevamo di una sperimentazione che la Sanità Regionale aveva proposto per una piccola categoria di persone, cioè neonati.Non l'abbiamo fatto, ed oggi mi sento d'invitare alla coerenza i Consiglieri de l'Unione e de l'Ulivo, in modo da votare in maniera unitaria.Pertanto, il mio voto sarà contrario.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Il Consigliere Silvestrini è già intervenuto quale Presidente della Commissione. Adesso interviene a titolo personale?
SILVESTRINI Maria Teresa
No, ho visto ora gli emendamenti... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Va bene; sì, Presidente, intervengo a titolo personale.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Silvestrini.
SILVESTRINI Maria Teresa
Non avevo visto gli emendamenti, ma adesso sì, e devo dire che non sono coerenti con quanto era stato detto in Commissione, cioè che i proponenti avrebbero riscritto la mozione, ribadendo l'efficacia della sperimentazione avviata dall'Amministrazione Comunale.Si tratta di qualcosa che già esiste ed i Consiglieri proponenti avevano detto che avrebbero modificato la mozione per sostenere, in qualche modo, la sperimentazione avviata dal Comune, che, peraltro, abbiamo anche votato, sempre in Commissione, approvando la deliberazione di un'associazione temporanea d'impresa, la quale opererà proprio per questo tipo di sperimentazione tecnologica.Quindi, era chiaro che siamo favorevoli.Però, non avendo ricevuto gli emendamenti alla mozione e leggendoli soltanto ora, mi dispiace riscontrare che non corrispondano a quanto era stato detto in Commissione; perciò, nel loro voto, i Consiglieri devono tenere conto di questa difformità rispetto a quanto avevamo detto.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Il Consigliere Lonero interviene, adesso, a titolo personale, dopo aver illustrato la mozione e gli emendamenti?
LONERO Giuseppe
Chiaramente, Presidente, conoscendo il Regolamento e volendo applicarlo...
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.
LONERO Giuseppe
Innanzitutto, risulta evidente il tentativo del Consigliere Silvestrini del Gruppo di Rifondazione Comunista di trovare un qualunque motivo per votare contro; poi, però, mi dispiace che anche il Consigliere Domenico Gallo cerchi qualche appiglio ideologico per votare contro una mozione il cui unico scopo è quello di andare a favore - se il Consigliere ha letto la mozione - degli anziani soli, appartenenti alle fasce di reddito più basse.Pertanto, coloro i quali votino contro questa mozione, così com'è emendata, vanno contro gli anziani soli, appartenenti alle fasce di reddito più basse: questo dev'essere chiaro, Consigliere Gallo, e chiunque voti contro dovrà assumersi la responsabilità delle proprie azioni.Quindi, è chiaro che il Gruppo di Rifondazione Comunista ed i Comunisti Italiani abbiano questa posizione, peraltro, assolutamente ideologica, soltanto perché - è stato un lapsus della Collega - la mozione è stata presentata dalla destra.Io non ero presente in Commissione, ma, come mi è stato riferito dal mio Capogruppo e da coloro i quali hanno partecipato alla Commissione, gli emendamenti vanno nella direzione anzidetta. Infatti, il "considerato quindi..." è stato modificato e, per rispondere anche al Consigliere Genisio, nel nostro emendamento abbiamo citato chiaramente la sperimentazione, che la Città di Torino avvierà nell'ottobre 2007, di uno strumento di sostegno e monitoraggio; inoltre, nell'impegnativa, abbiamo impegnato il Sindaco e la Giunta, nel caso in cui la sperimentazione dovesse avere esito positivo.Quindi, da quanto mi è stato riferito, questo - ripeto - va esattamente nella direzione dell'accordo preso in Commissione.Pertanto, se il Gruppo di Rifondazione Comunista vuole votare contro, nonostante questa disponibilità da parte nostra, lo faccia pure; contemporaneamente, però, rispondo al Consigliere Domenico Gallo che non può confrontare questa sperimentazione con quella sulla circoncisione dei bambini, perché in quest'ultimo caso si tratta di una scelta dei genitori senza alcun valore terapeutico, com'è già stato detto e sostenuto la volta scorsa ed il Consigliere, con la sua professionalità, dovrebbe saperlo, anche non per motivi politici.Quindi, quella sperimentazione non ha valore terapeutico, non ha lo scopo di salvare delle vite e neppure quello di dare un supporto agli anziani soli appartenenti alle fasce deboli; invece, la proposta di mozione che abbiamo presentato vuole dare un supporto e un sostegno agli anziani soli, propendendo, in via prioritaria, per coloro i quali non possono permettersi di acquisire autonomamente uno strumento, che - ribadiamo - è di sostegno e di monitoraggio della loro situazione.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Grimaldi.
GRIMALDI Marco
Desidero intervenire, per spiegare a tutti i Consiglieri, i quali non erano presenti alla riunione di quella Commissione, la posizione de l'Ulivo e anche - credo - delle forze di maggioranza.Innanzitutto, non alzerei i toni, perché siamo stati molto rispettosi delle contraddizioni che questa mozione presentava, e adesso sarò più chiaro, Consigliere Lonero.Voi avete presentato questa mozione, ma avete votato contro la deliberazione che richiedeva la sperimentazione, e vorreste estenderla a tutti gli anziani della città: questa è la contraddizione che non abbiamo posto in alcun modo come pregiudiziale alla mozione, ma abbiamo dato atto che non eravate stati informati della presenza di questo punto nella deliberazione, benché fosse descritto.Quindi, abbiamo semplicemente detto che è paradossale pensare che la sperimentazione di questo braccialetto (che, nel 2007, avrà 100 unità in tutta la città di Torino e, peraltro, non è detto che andrà a finire bene) possa passare all'estensione totale a tutti gli anziani, anche perché si tratta di una posizione completamente demagogica, che soprattutto rischia di creare nell'opinione pubblica false aspettative; cioè, sarebbe come pensare che, dopodomani, dalla flotta di motorini ad idrogeno, la Vespa inizi a produrre motorini ad idrogeno a 3.000 Euro, esattamente come altri motorini normali, mentre non funziona affatto così.Abbiamo semplicemente detto al Gruppo di Alleanza Nazionale che, qualora la sperimentazione avesse esito positivo, valuteremo la possibilità di estenderla al maggior numero possibile di persone, ma ciò non vuol dire a tutta la popolazione di anziani bisognosi, eccetera; perciò, chiederei se fosse possibile sospenderla.Prima, l'Assessore Sestero ha fatto, paradossalmente, un'ipotesi sul biglietto gratuito; ebbene, anche con una simile sperimentazione si va grosso modo verso cifre che, peraltro, la Città non potrebbe assolutamente permettersi.Quindi, chiedo semplicemente che sia rinviata in Commissione, oppure che sia lasciata in sospeso, dal momento che si tratta di un impegno che ci assumiamo per il 2008, senza sapere ancora come andrà la sperimentazione; perciò, direi che potremmo tenerci sul vago, poiché non conosciamo gli esiti e neppure i costi di questa sperimentazione, oppure, appunto, potremmo lasciarla in sospeso, visto che, fra un anno e mezzo, sarà possibile valutarla meglio.Giacché non siamo contro gli anziani, chiederei di abbassare i toni. Noi abbiamo votato la proposta di deliberazione che chiedeva la sperimentazione per questi 100 anziani e qualora andasse bene, fra un anno e mezzo si vedrà il da farsi.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Carossa.
CAROSSA Mario
Collega Grimaldi, mi permetta, il problema non è tanto nell'alzare o abbassare i toni della discussione. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). No. Lo dico proprio tranquillamente, nel senso che, democraticamente, si parla e si esprimono le proprie idee. Si può non condividerle, ma è giusto che ognuno dica le cose che pensa! Deve dirle! Vorrei vedere (vero, Presidente?) se non si potessero esprimere le proprie idee in modo consono alla Sala in cui siamo presenti!
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Parlando in italiano. Parlando sempre in italiano, però.
CAROSSA Mario
Sì, certamente. Quasi sempre.Mi permetto di esprimere una riflessione, vorrei ragionare sull'emendamento che recita: "aggiungere nel dispositivo, dopo le parole 'la Giunta'" - quindi siamo a "impegna il Sindaco e la Giunta", mi corregga il Collega Lonero se erro, "aggiungere, dopo le parole 'la Giunta' le parole 'nel caso in cui la sperimentazione dovesse avere esito positivo'".È vero che non si danno false speranze ai cittadini; ci si augura che la sperimentazione abbia esito positivo. Non vedo nulla di sconcertante in questa proposta di mozione, soprattutto (mi permetto di dirlo) nel testo emendato. Da quel che capisco, mi pare di cogliere in merito, un certo conforto, almeno da una parte della maggioranza e, se non fosse così, non riuscirei più a seguire adeguatamente le cose che avvengono in questo Comune. Ritengo che una parte della maggioranza abbia asserito che gli emendamenti vengono assolutamente incontro a queste richieste. Il fatto che sia messo solo in caso in cui la sperimentazione dovesse avere esito positivo è essenziale per questa proposta di mozione e ritengo che, così come emendata, si possa approvare.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Angeleri.
ANGELERI Antonello
Rileggendo con attenzione la proposta di mozione che il Gruppo di Alleanza Nazionale ha presentato, mi pare non ci sia e non emerga, dalla lettura, alcun dato strumentale (così come qualcuno vorrebbe richiamare in quest'Aula).Detto con molta onestà, penso che il dispositivo, obiettivamente, impegni ogni singolo anziano. Su questo bisognerebbe fare una valutazione di carattere economico sulla quale concordo, ma, al di là di questo, mi pare che nella proposta di mozione presentata e illustrata dal Consigliere Lonero, ci sia un intervento che veramente viene incontro alle persone in difficoltà oggettiva rispetto alla normalità. Stiamo parlando di persone anziane, di persone che, quindi, hanno sicuramente bisogno di un intervento e questo intervento tecnologico potrebbe, effettivamente, essere per loro un valido aiuto.Sono convinto che, probabilmente (lo chiedo al Consigliere Lonero), lavorando sul dispositivo e rendendolo effettivamente concreto rispetto alle esigenze e, soprattutto, alle possibilità economiche della città, questa proposta di mozione sia votabile - io mi auguro veramente - da tutto il Consiglio Comunale.L'invito che faccio al Collega Lonero è di valutare nel dispositivo la dotazione nei confronti di ogni singolo anziano che, obiettivamente, per la Città sarebbe, visti i costi della sperimentazione, un po' troppo elevati.
CASTRONOVO Giuseppe
La parola al Consigliere Centillo.
CENTILLO Maria Lucia
Ritengo che la proposta avanzata adesso dal Consigliere Angeleri potrebbe essere presa in considerazione.Non dobbiamo, però, incorrere nel rischio di andare troppo presto incontro a giudizi che la scienza e l'esperienza ci portano a dire che richiedono tempo.Non solo. Spesso, in ambiti come questi, la tecnologia viene utilizzata un po' come una possibile sponda di salvataggio, mettendo a tacere, o riducendo, altre modalità che, invece, sono significativamente più importanti; in particolare, per gli anziani soli (per i quali non credo esista un'unica ricetta, qualora anche il braccialetto avesse dei riscontri assolutamente positivi. Il rischio (andando troppo avanti col tempo, dal momento in cui la sperimentazione richiede, effettivamente, anche percorsi che non siamo in grado, ad oggi, di prefigurare), è quello di utilizzare un alibi di tipo psicologico (oltre che politica) che non ci mette nella condizione di affrontare altre questioni che, per gli anziani soli, sono fondamentali. Non basta essere muniti di un braccialetto che ci dice immediatamente che quel cuore si è fermato. Noi dobbiamo organizzare una rete e investire, se c'è da scegliere, anche in altri ambiti relativi al controllo sociale e alla partecipazione.Io penso che sia troppo presto per parlare dell'uso della tecnologia, che, in questo campo, è ancora sperimentale. Abbiamo già fatto degli investimenti, come veniva richiamato prima, sulla base di proposte di deliberazioni che abbiamo votato.Bisogna investire nella ricerca, nella tecnologia, ma oggi questa proposta di mozione, così com'è, non ci consente di dare risposte efficaci e in tempi reali. Per questo, si deve lavorare su una proposta di mozione con caratteristiche diverse non soltanto nel dispositivo, ma anche nella parte narrativa che, quindi, richiami un contesto di lavoro che la Città sta organizzando e che ci vede tutti impegnati. Un contesto che, non tanto per ragioni ideologiche, quanto per ragioni di credibilità, ritengo non sia percorribile.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Mi pare che, dalla discussione, sia emersa l'intenzione, di molti Consiglieri, di tentare una soluzione unitaria, circa il dispositivo finale, che vada un po' oltre rispetto a quanto è stato già scritto dagli estensori, dai presentatori della mozione, ovvero quella di provare a presentare un testo diverso che il Consiglio potrebbe approvare all'unanimità.Chiedo ai presentatori, quindi, di tenerla sospesa (quindi di non votarla stasera), in modo che, nel corso della settimana, si possano provare redigere subemendamenti che possano modificare la parte in discussione (cioè il dispositivo), in maniera tale da avere nel prossimo Consiglio subemendamenti che, in quel caso, diventerebbero testo coordinato. A quel punto, potremo evitare un ulteriore dibattito e passare semplicemente alla votazione.Se questo percorso fosse accettato, potremmo tenerla sospesa in Aula e riaffrontare la votazione lunedì, altrimenti, sarò costretto a mettere in votazione la mozione così come è stata emendata dai presentatori.La parola al Consigliere Lonero.
LONERO Giuseppe
Va bene, Presidente. Se l'obiettivo è quello di arrivare ad un'approvazione unanime, possiamo accogliere la sua proposta.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Sulla base di quanto dichiarato dal Consigliere Lonero, a fronte della proposta avanzata dalla Presidenza, la proposta di mozione n. mecc. 200606443/02 è sospesa in Aula e verrà ripresa lunedì prossimo.
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