Cittą di Torino

Consiglio Comunale

Cittą di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Dicembre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2006-08331
?VENDITA DA PARTE DEL COMUNE DELLE QUOTE AZIONARIE DELLA SITAF? PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI ANGELERI, BUTTIGLIONE, SCANDEREBECH E BUQUICCHIO IN DATA 7 NOVEMBRE 2006.
Interventi
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200608331/02, presentata in data 7 novembre 2006, avente per oggetto:"Vendita da parte del Comune delle quote azionarie della SITAF"I sottoscritti Consiglieri Comunali,PREMESSO CHE - sugli organi di informazione di questi giorni è apparsa la notizia, riportata dal Vicesindaco in persona, che il Comune "starebbe valutando di cedere la quota in società come la SITAF e la Centrale del Latte" alla Provincia;- non più tardi di qualche settimana fa lo stesso Vicesindaco aveva rassicurato sul mantenimento da parte del Comune della propria quota azionaria nella SITAF, considerato il ruolo rilevante come tratta di collegamento tra l'Italia e la Francia: attualmente, in SITAF il Comune di Torino ha una quota di capitale azionario del 10,65%, pari ad un valore nominale (che non è il valore reale) di circa 6.925.000 Euro, e non è prevista alcuna motivazione di detta quota;CONSIDERATO CHE- per il 51% la SITAF è di proprietà pubblica e tra i suoi azionisti di maggioranza compare il Comune di Torino con il 10,65% e che è importante che il potere decisionale non venga accentrato su un solo ente e tanto meno sui privati;- la SITAF ha eseguito un aumento di capitale attraverso l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile e che a partire dal 30 giugno 2007 ci sarà la possibilità di convertire dette obbligazioni;INTERPELLANOIl Sindaco e l'Assessore competente per conoscere le motivazioni che hanno portato in pochi giorni a questa inversione di marcia, per saper quali siano le reali strategie che l'Amministrazione intende perseguire sulle partecipazioni in generale e specificamente su SITAF ed inoltre si richiede se non sia opportuno che il Consiglio Comunale sia investito preventivamente su una materia delicata e non continui ad apprendere posizioni in contrasto con quelle dichiarate ufficialmente dai giornali. F.to Antonello Angeleri Rocco Buttiglione Federica Scanderebech Andrea Buquicchio
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, al Vicesindaco.
DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco)
Nel chiedere se c'è un'inversione di marcia da parte dell'Amministrazione su questo tema, credo che l'interpellanza faccia riferimento ad una dichiarazione apparsa su un quotidiano.Devo dire che, tolta la dichiarazione, in quel quotidiano non c'è assolutamente nessuna novità rispetto all'interpellanza che, qualche tempo fa, gli stessi Consiglieri avevano presentato su questo argomento. In occasione di quella discussione, avevo detto in Aula che abbiamo una quota in SITAF (esattamente quella che viene posta nell'interpellanza) che sicuramente terremo fino a giugno 2007 e che dopo tale data dovremo valutare (non dovendo più mantenere la maggioranza pubblica, altrimenti decadrebbe la garanzia per il finanziamento) se ci convenga o meno mantenerla o se prendere in considerazione altre scelte.In realtà, ho dovuto rispondere ad una domanda precisa del giornalista: "Ma se la Provincia fosse disponibile a comprare una parte delle quote detenute oggi dal Comune su SITAF, che cosa direbbe il Comune?". Ho risposto che ne potremmo parlare, nel senso che non c'è una disponibilità a venderle, ma a sedersi attorno ad un tavolo per valutare la situazione.Dal punto di vista strategico - per far riferimento alla seconda domanda posta nell'interpellanza -, credo che sia oggettivamente più importante per la Provincia che non per il Comune. In ogni caso, ricordo che, tolta quella dichiarazione, non c'è stato nessun incontro con la Provincia per affrontare questo argomento e che, se per caso fosse avviato questo discorso, da parte mia c'è l'impegno a coinvolgere il Consiglio fin dall'inizio e non solo sulla decisione finale.Preciso che allo stato attuale non c'è alcuna discussione aperta e non è stato richiesto dalla Provincia un particolare approfondimento su questa materia, per cui siamo di fronte ad una semplice dichiarazione da parte del sottoscritto di disponibilità nell'eventualità in cui la Provincia intendesse operare in questa direzione.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Angeleri.
ANGELERI Antonello
La ringrazio per la sua risposta, però devo constatare che è diversa da quella che ci ha fornito qualche settimana fa sempre in quest'Aula. Abbiamo riletto i verbali e, nella dichiarazione di qualche settimana fa, lei ci rassicurava sul mantenimento da parte del Comune della propria quota azionaria della SITAF.A questo punto, è in discussione il rispetto istituzionale nei confronti di quest'Aula e di quanto qui viene detto in confronto a ciò che viene detto ad un giornalista: evidentemente il rispetto per il giornalista è maggiore di quello che bisogna avere per quest'Aula. Inoltre, c'è un aspetto che lei ha sottolineato quest'oggi, ma che io davo per implicito, perché c'è un'operazione in corso che scadrà a giugno 2007: lei mi fa la grande dichiarazione che fino a giugno 2007 rimarremo all'interno di SITAF e che non abbiamo intenzione di vendere. Ci mancherebbe altro, se lo facessimo, pagheremmo anche delle penali!Invece, nella risposta che ha fornito oggi, manifesta la possibilità che sia valutabile la cessione delle quote in capo alla Città di Torino.Ritengo che non sia la discussione di un'interpellanza in Consiglio Comunale la sede adatta per analizzare le strategie relative alle partecipazioni azionarie della Città in una società piuttosto che in un'altra. Anticipo, quindi, al Presidente pro tempore di questo Consiglio che chiederò un approfondimento dell'argomento in Commissione, per evitare di dover presentare nuovamente un'interpellanza e scoprire, magari dai giornali, che la trattativa è già stata definita e che, fra un mese o due, avremo già un indirizzo sulla futura partecipazione azionaria della Città di Torino all'interno della SITAF.Vorrei, però, sottolineare l'importanza di questa presenza strategica; in un momento in cui la Città di Torino (come è avvenuto più volte in questa sede) dibatte del Corridoio 5 e, quindi, del futuro della percorribilità del nostro territorio (e, tra l'altro, si tratta di un momento delicato, perché, forse è inutile ricordarlo, i problemi che riguardano questa vicenda sono numerosi), la nostra presenza rispetto a questo tipo di discussioni e di tematiche diventa strategica, ma noi, addirittura, stiamo pensando di non essere più presenti all'interno di questa realtà.Ritengo che sia necessario valutare bene l'opportunità di questa scelta e mi auguro che, almeno da parte del Vicesindaco, vi sia la disponibilità ad approfondire questo argomento in sede di Commissione Consiliare. Non so se siano competenti sia la I che la II Commissione, visto che stiamo parlando anche di viabilità, per cui, essendo una questione strategica, magari si può prevedere una seduta congiunta. Mi auguro che, in quella sede, si possa approfondire il tema, valutando con molta attenzione, ovviamente insieme agli altri partner pubblici (mi riferisco alla Provincia, come anticipava prima il Vicesindaco, e all'ANAS), che cosa fare all'interno di questa società, anche a fronte delle strategie che riguardano la viabilità e i trasporti ed il futuro di questi nella nostra regione.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Consideriamo l'interpellanza discussa per l'Aula e inviamo richiesta al Presidente Cuntrò per la calendarizzazione in Commissione, il quale valuterà l'opportunità di esaminarla congiuntamente ad altre Commissioni.Al termine della fase dedicata alla discussione delle interpellanze dell'adunanza odierna, il Presidente CASTRONOVO Giuseppe ha accertato, a mezzo del Segretario, l'esistenza del numero legale.Verificata l'esistenza del numero legale, il Presidente ha dichiarato aperta la seduta, alla quale sono intervenuti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, al Vicepresidente COPPOLA Michele ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:ANGELERI AntonelloBONINO Gian LuigiBUSSOLA CristianoCAROSSA MarioCASSANO LucaCASSIANI LucaCENTILLO Maria LuciaCERUTTI MonicaCUGUSI VincenzoCUNTRO' GioacchinoCUTULI SalvatoreFERRANTE AntonioFERRARIS Giovanni MariaGALASSO EnnioGALLO DomenicoGALLO StefanoGANDOLFO SalvatoreGENISIO DomenicaGENTILE LorenzoGHIGLIA AgostinoGIORGIS AndreaGRIMALDI MarcoLAVOLTA EnzoLEVI-MONTALCINI PieraLO RUSSO StefanoLONERO GiuseppeLOSPINUSO RoccoMAURO MassimoMORETTI GabrieleOLMEO GavinoPORCINO GaetanoRATTAZZI Giulio CesareRAVELLO Roberto SergioSALINAS FrancescoSALTI TizianaSBRIGLIO GiuseppeSCANDEREBECH FedericaSILVESTRINI Maria TeresaTEDESCO GiulianaTROIANO DarioTRONZANO AndreaVENTRIGLIA FerdinandoZANOLINI CarloIn totale, con il Presidente, il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché il Vicesindaco DEALESSANDRI Tommaso e gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - MANGONE Domenico - PASSONI Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.Risultano assenti i Consiglieri: BUQUICCHIO Andrea - BUTTIGLIONE Rocco - CALGARO Marco - CANTORE Daniele - MINA Alberto.Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.SEDUTA PUBBLICA
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)