Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 200606691/02, presentata dai Consiglieri Lo Russo, Grimaldi, Tedesco, Gandolfo, Centillo, Gentile, Gallo, Cerutti, Porcino, Sbriglio, Levi-Montalcini, Cutuli, Salinas in data 19 settembre 2006, avente per oggetto:"Percorribilità delle corsie preferenzialianche per i mezzi pubblici circolanti su gomma". CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Lo Russo. LO RUSSO Stefano Illustro semplicemente la mozione perché alcuni dei Gruppi Consiliari presenti in Aula questa sera non erano presenti in II Commissione quando è stata trattata.Specifico subito che l'emendamento che ho presentato riguarda l'impegnativa e chiarisce meglio l'aspetto lessicale.Lo scopo politico della mozione è quello di indirizzare la Giunta affinché le corsie preferenziali presenti nella città di Torino e, in particolare, lungo i grandi corsi di penetrazione da sud e da est che, in questo momento, sono unicamente percorribili da mezzi su rotaia (tram) siano rese percorribili anche ai mezzi pubblici che circolano su gomma. Questo per raggiungere alcuni scopi.Il primo, chiaramente, è quello di aumentare la velocità commerciale dei suddetti mezzi; un altro è quello di evitare che i mezzi su gomma, in particolare, i pullman, ma anche i taxi, intralcino il traffico privato che circola, invece, sulla carreggiata normale. Si eviterebbe in tal modo agli autisti dei mezzi pubblici di dover fare pericolose manovre in entrata ed in uscita dalle fermate, tagliando la strada al tram e, poi, nel rientro, ai veicoli privati circolanti in carreggiata normale.È un intervento infrastrutturale estremamente contenuto e modesto anche in termini finanziari. Assolve anche alla funzione di creare delle vie importanti per i mezzi pubblici di soccorso, in particolare, per le ambulanze in direzione degli ospedali che, in questo momento, non hanno la facoltà di circolare su queste corsie e, in generale, ai mezzi in servizio pubblico di emergenza. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Intervengo esclusivamente e brevemente per dire che questa mozione mi trova assolutamente d'accordo, anche perché precede un emendamento che io ho presentato (poi, che sia accettabile o meno, questa è una discussione che abbiamo fatto, anche con richiesta al Segretario Generale) alla mozione sulla questione della vivibilità della città.Ritengo che uno sforzo della Città per fare in modo che tutte le corsie siano accessibili sia ai mezzi pubblici su gomma, sia ai taxi, sia veramente un grande passo avanti. Capisco che sia uno sforzo notevole, ma ritengo che una Città con la "C" maiuscola (come deve essere sempre di più Torino) debba provare a fare questo sforzo, che è sicuramente anche economico, però, potrà portare un aiuto notevole nella lotta contro l'inquinamento.Volevo solamente ribadire che questa mozione mi trova perfettamente d'accordo. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ferraris. FERRARIS Giovanni Maria Questa mozione l'abbiamo ampiamente dibattuta in Commissione. C'è ancora una riserva, non solo da parte dei Consiglieri, prima di esprimere il voto, ma, di fatto, il contenuto è ritenuto di interesse per la collettività.È implicito - e l'ho già detto in Commissione - che debbano venire considerate tutte le linee tranviarie che, in questo momento, non hanno la possibilità di una percorribilità, iniziando con la sperimentazione su una linea. Io chiedevo questo in Commissione all'Assessore (che adesso non c'è); non ho appreso se sia disponibile a studiarla ed a portarci, poi, un'ipotesi di lavoro o meno. Volevo estendere proprio il concetto (che il Consigliere Lo Russo ha espresso sia in Commissione che in questa sede) a tutta l'area metropolitana, perché pensare solo ad alcuni tratti di Corso Re Umberto, di Corso Cairoli, che non è stato citato, di Corso Regina Margherita, che non è stato citato, ma è stata citata la linea 4 e altre cose, diventa, secondo me, riduttivo.Se, nell'ottica, c'è l'intendimento di studiare seriamente questa richiesta per tutte le tratte non attualmente percorribili dai mezzi gommati, che siano essi di trasporto pubblico, o taxi, o altro, allora, il nostro intendimento è positivo. Se, invece, è solo una sporadica iniziativa mirata ad un corso o due, non credo che sia sufficiente per poter chiedere questo sforzo, dal momento che il documento è già presentato.Chiederei, quindi, prima di esprimerci, una risposta; visto che non c'è l'Assessore, a questo punto, al primo proponente della mozione. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Anch'io credo che un intervento di questo tipo non sia affatto risolutivo di un problema generalizzato e diffuso per la città, in particolare, riguardo al moltiplicarsi di momenti, nell'arco della giornata, in cui le autovetture si trovano incolonnate e generano, oltre che un aggravio dei livelli di stress degli automobilisti, anche, ovviamente, una produzione maggiore di materiali inquinanti, in particolare di polveri sottili, contro le quali siamo tutti - la Città, soprattutto - particolarmente impegnati.Pur non essendo risolutivo, credo che la proposta, però, costituisca un seppur piccolo "uovo di Colombo". Pensare di rendere usufruibili anche ai mezzi su gomma le parti delle corsie preferenziali, ora riservate soltanto ai mezzi su rotaia, è un'iniziativa alla quale, evidentemente, nessuno prima d'ora aveva pensato che, però, è sicuramente utile a ridurre il problema che ho accennato in premessa. Credo che, però, la situazione possa non rendere inopportuno un intervento per quanto riguarda la necessità di garantire alle corsie preferenziali un adeguato livello di preferenzialità, nel senso che una simile corsia, se non vi è una verifica del rispetto della sua preferenzialità appunto,diventa assolutamente inutile. Ne approfitto per lanciare un appello a chi potrà riferirlo all'Assessore competente, per fare in modo che si cerchi di intervenire per garantire il rispetto dell'utilizzo delle corsie preferenziali a chi ha l'adeguato permesso, o ai soli mezzi pubblici e di soccorso. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Mi urge dare un chiarimento al Consigliere Ferraris il quale, nel suo intervento, ha posto una domanda. Credo sia importante capirne il significato. Ricordo, poi, a tutti i presenti, che domani alle ore 14.00 inizierà il corso di formazione rivolto ai Consiglieri (sarebbe importante la puntualità, quasi come per i mezzi pubblici!). Il Consigliere Ferraris chiede: "Quanto, poi, l'Assessore sarà tenuto a fare di ciò che noi scriviamo oggi"? La risposta è: tutto quanto c'è scritto nell'impegnativa. Poiché l'impegnativa è un atto del Consiglio Comunale, ha lo stesso valore dell'atto della Giunta per cui, quando il Consiglio Comunale vota favorevolmente una mozione con la quale impegna il Sindaco e la Giunta a fare qualcosa, questi ultimi quel qualche cosa lo devono attuare, tant'è che sono previste, regolamentarmente, fasi di verifica dello stato di attuazione di una mozione. Sono contento che il Sindaco sia qui; se la mozione impegna il Sindaco e la Giunta (come è scritto qui) a fare in modo che i programmi di ampliamento, manutenzione e ammodernamento delle reti di via vengano fatte in un certo modo, questo è quanto il Consiglio Comunale stabilisce che la Giunta debba fare. Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la mozione così emendata:A questa proposta di mozione è stato presentato un emendamento dal Consigliere Lo Russo, che assumerei direttamente nella proposta di mozione.Il Consiglio Comunale di Torino,PREMESSO CHE- ai fini dell'incentivazione dell'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico da parte dei cittadini è opportuno rendere le infrastrutture dedicate efficienti e veloci; - per raggiungere elevati standard di servizio è necessario procedere all'estensione del numero di vie e corsie riservate al transito dei mezzi pubblici;- allo scopo di fluidificare il traffico veicolare ed aumentare la velocità commerciale è opportuno che le vie e le corsie riservate siano fruibili da tutti i mezzi di trasporto pubblico, sia circolanti su rotaia che su gomma;IMPEGNAIl Sindaco e la Giunta ad intervenire affinché i programmi di ampliamento, manutenzione ed ammodernamento della rete di vie e corsie preferenziali della Città siano tesi a rendere fruibili anche ai mezzi su gomma quelle corsie che oggi sono ad esclusivo utilizzo del mezzo su rotaia.IL CONSIGLIO COMUNALEprocede alla votazione nei modi di Regolamento.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Angeleri, Buquicchio, Bussola, Buttiglione, Coppola, Ferrante, Galasso, Gallo Stefano, Ghiglia, Lonero, Porcino, Tronzano e Ventriglia.Il Presidente dichiara approvata la mozione con il seguente risultato:PRESENTI 31ASTENUTI 4e precisamente i Consiglieri Cantore, Ferraris, Salti e Scanderebech.VOTANTI 27VOTI FAVOREVOLI 27VOTI CONTRARI / |