Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200608596/02, presentata in data 13 novembre 2006, avente per oggetto:"Forti timori da parte dei commercianti della zona orbitante agli ex Moi di Via Giordano Bruno, circa la probabilità che la Passerella Olimpica agevoli una pesante 'migrazione' della clientela verso il centro commerciale del Lingotto"Il sottoscritto Consigliere Comunale,PRESO ATTOche fin dai suoi primi momenti di percorribilità la Passerella Olimpica sta sicuramente affascinando i cittadini, incuriositi dai suoi connotati avveniristici, dai suoi 368 metri di lunghezza sospesi nel vuoto sopra la ferrovia e dalla veloce possibilità di comunicazione pedonale tra la Piazza Galimberti e Via Giordano Bruno con la Via Nizza;CONSTATATO CHE- il collegamento diretto con il Centro Polifunzionale del Lingotto ed il Centro Commerciale al suo interno, sta allarmando i commercianti ed i negozianti orbitanti intorno agli ex Mercati Generali di Via Giordano Bruno;- il timore che, tramite la Passerella, la clientela sia indotta ad abbandonare o trascurare il commercio di zona, in favore della megastruttura sorta nell'ex stabilimento Fiat, sta assumendo livelli d'allarme sempre più alti, specie tra gli operatori con attività nella zona orbitante intorno agli ex Moi;- tali preoccupazioni sembrano ampliarsi anche a fronte dell'avvio dei lavori nell'area dell'ex Chinino per la realizzazione del Centro Commerciale Bennet;EVIDENZIATO COMEla Passerella Olimpica sia un'opera importantissima per il nostro territorio, che deve totalmente integrarsi con il tessuto urbano, sociale e produttivo della zona circostante;INTERPELLAIl Sindaco e l' Assessore competente per sapere:1) se l'Amministrazione intenderà intraprendere particolari azioni ed iniziative allo scopo di non disperdere l'importante potenziale rappresentato dal commercio tradizionale di zona, dai suoi negozi e dalle sue botteghe;2) se l'Amministrazione intenderà farsi promotrice di un'analisi sui problemi del commercio nella zona degli ex Moi, attraverso l'avvio di un confronto tra le due Associazioni di Via interessate (Tunisi 2006 e Piazza Galimberti) e la Circoscrizione. F.to Daniele Cantore CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Altamura. ALTAMURA Alessandro (Assessore) Questa interpellanza mette un po' in difficoltà l'Assessorato, su una questione evidente che sicuramente il Consigliere Cantore avrà ben chiara.Non abbiamo, data l'esiguità dei tempi trascorsi dall'ufficiale inaugurazione funzionale della Passerella Olimpica, né dati, né, tanto meno, segnalazioni da parte delle associazioni di via e di categoria, rispetto al fenomeno enunciato nel titolo e nel dispositivo finale.È altrettanto vero che si tratterebbe di un monitoraggio su un'area, che ha, comunque, delle qualità commerciali di particolare pregio e che, effettivamente, dovrebbe, in linea di principio, rappresentare una complementarietà fra le due aree: una particolarmente legata al commercio fisso, con sede fissa, di piccola entità, l'altra con un grande centro commerciale.Si può valutare un'ipotesi, alla quale assolutamente non avrei nulla da obiettare, di una verifica con la Circoscrizione e con le associazioni di via che in quell'area svolgono la loro attività commerciale. Da questo punto di vista, come Assessorato, non ci sono assolutamente problemi. L'unico dubbio, che mi rappresenta un concerto più complessivo, consiste nel fatto che quel tessuto commerciale avrà ulteriori sviluppi. Sappiamo, infatti, che nell'area del Lingotto, di Via Nizza e di tutta la Circoscrizione 9, nei prossimi due anni, vi saranno sviluppi legati anche ai cantieri della metropolitana, quindi, credo che un monitoraggio vada fatto, ma su un ordine temporale di un certo tipo. Potremmo prendere come punto di riferimento i primi sei mesi del 2007, già incontrando, però, all'inizio dell'anno le associazioni di via e chiedendo, effettivamente, una verifica.È tendenzialmente normale che quel tipo di commercio sia differenziato, proprio perché uno è un grande centro commerciale e il resto dell'area considerata nell'interpellanza riguarda il commercio fisso e al minuto.Su questo punto credo che potremmo anche ipotizzare di fare un questionario da proporre ai commercianti per verificare l'utenza di quella Passerella, innanzitutto perché è di notevole entità (la percorrenza non è cosa da poco) e, in secondo luogo per capire se, effettivamente, questo diventi uno scambio sinergico fra due tipologie diverse di utenti.Se così fosse, avremmo sicuramente la possibilità di verificare che la complementarietà delle due aree commerciali, sicuramente, va nella direzione che la Città auspica; se, invece, questo non si dovesse verificare, ovviamente, dal monitoraggio, potremmo anche valutare di prendere iniziative, intervenendo, come Amministrazione, di concerto con la Circoscrizione, con gli utenti e quindi con il commercio fisso.Su questo punto mi impegno con il Consigliere Cantore; valuteremo, insieme, gli strumenti, ma credo che la prima opzione che si possa prendere in considerazione sia proprio quella di un confronto con la Circoscrizione competente e con le associazioni di via dei commercianti. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Cantore. CANTORE Daniele Mi pare che l'Assessore Altamura abbia centrato il problema.Questa interpellanza nasce da una discussione già avvenuta in Consiglio di Circoscrizione e anche dalle segnalazioni di alcuni commercianti di una preoccupazione e in altri casi una certezza derivante dal fatto che, anche se in poco tempo, è stato percepito un allontanamento della possibile clientela verso la zona del Lingotto.Voglio premettere che questa interpellanza non vuole certamente andare ad inficiare l'ottima operazione della Passerella. Mi rendo conto che, avendo seguito molto da vicino la vicenda di Otto Gallery, ci sia la necessità di implementare coloro che si recano in questa Galleria tra virgolette "oggi invernale" che, in passato, era aperta e che, nel corso degli anni è stata chiusa e ne sono migliorate le condizioni. Dobbiamo ricordare che, in precedenza, non vi si recava proprio nessuno, perché, se la gente si spostava, andava in Via Roma e non al Lingotto a prendere freddo.Con le nuove condizioni presenti da alcuni anni, invece, la situazione è un po' cambiata.C'è da dire, però, Assessore, che la zona di Piazza Galimberti e di Via Giordano Bruno ha sofferto, in questi anni, di un disagio causato dai cantieri Olimpici; adesso, questa Passerella potrebbe portare via ulteriore clientela in una zona, come lei ha ricordato, di impatto commerciale importante.Ho presentato, peraltro, anche un'interpellanza, che discuteremo più avanti, per quanto riguarda l'area ex MOI. Nella zona ci sono idee che prevedono la localizzazione di un nuovo mercato coperto (che non ha niente a che fare, ovviamente, con i Mercati Generali), ossia l'utilizzo di quella zona anche con tale possibilità. Penso che la sua proposta, ossia quella di monitorare quanto avviene sul territorio e sul piano commerciale sia interessante e possa darci anche la fotografia della situazione.Ho voluto presentare questa interpellanza per dire che (e sono sicuro che lei questo l'abbia percepito subito) è importante la Passerella, sono state importanti le Olimpiadi, è importante ampliare i confini commerciali di alcune zone della città e, se ci sono dei problemi, occorre cercare di anticiparli.Se la Passerella causasse seri problemi e se ci fosse anche la possibilità di ampliare il discorso sull'ex MOI (e quindi la possibilità di un nuovo mercato coperto), ossia se riusciremo a implementare o a mantenere la zona situata al di là della Passerella ai livelli commerciali attuali, avremo fatto una buona operazione, nel senso che non avremo soltanto dato voce all'immagine e alla riuscita delle Olimpiadi, ma anche a una richiesta del territorio.Condivido, quindi, questa sua proposta e penso sia importante andare in Circoscrizione, sentire le associazioni di via e poi decidere. Lei ha proposto, mi pare, una specie di sondaggio per verificare con quale strumento sia possibile effettuare un'opera sinergica sulla zona. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola all'Assessore Altamura. ALTAMURA Alessandro (Assessore) Le due questioni non potranno essere affrontate in modo disgiunto, quindi mi ricollego al suo intervento, perché è evidente che una delle criticità che più spesso emerge dal territorio è il depauperamento di alcune aree mercatali. Sapete che abbiamo approvato, come Città (una delle prime in Italia), un piano dei mercati organico. Sul territorio cittadino abbiamo ben 44 aree mercatali, più Porta Palazzo, che è la più grande e più importante d'Europa. Abbiamo anche una tipicità che, in qualche modo, va sempre salvaguardata, con tutte le criticità che, fra l'altro, esistono rispetto alla messa a norma, perché tutta la varia documentazione che abbiamo ci ricorda che il Piano dei Mercati deve essere completato.Quindi, sia sotto l'aspetto della ristrutturazione sia sotto l'aspetto della messa a norma degli impianti, si sta facendo un enorme sforzo anche economico, anche in condizioni non ottimali legate ad eventi esogeni che noi tutti ben conosciamo.Alcune opere sono già inserite nel Piano Triennale e saranno attuate nel 2007; nel 2006 è stato fatto un lavoro di monitoraggio che adesso darà i suoi frutti.Questo mi permetterò di proporlo anche in sede di Commissione competente, che mi sembra l'organo ultimo deputato, così come, per quanto riguarda le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, credo che sia giusto e corretto immaginare che lo stimolo all'Amministrazione possa arrivare anche attraverso la presentazione di mozioni concordate e di linee che possano trasferire preoccupazioni e sensibilità sul territorio legate, in parte, alla discussione che già avviene nelle Circoscrizioni.Negli incontri che ho avuto con la Circoscrizione 9, le criticità maggiori segnalate sono proprio quelle legate alla seconda parte del suo intervento, quindi all'area Ex Moi, al fatto che comunque per fare l'operazione del Villaggio Olimpico si sia dovuta trasferire un'area di commercio all'ingrosso importante; tra l'altro, nel giro di due anni il CAAT è stato trasferito fino ai confini con Grugliasco e sappiamo che quell'area sarà oggetto di criticità future e significative. Uno degli elementi su cui obiettivamente vale la pena fare una riflessione è proprio la tipologia del commercio che abbiamo in quell'area.Quindi, mi vede assolutamente d'accordo, anzi è uno degli interessi dell'Amministrazione, condividere le linee e verificarle.La prima cosa che farò sarà un incontro con la Circoscrizione. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa. |