Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200608310/02, presentata in data 7 novembre 2006, avente per oggetto:"Scuola elementare 'Ottino' di Via Brissogne: pericoli all'uscita dei bambinidovuti al transito di auto"Il sottoscritto Consigliere Comunale,PREMESSOche per tutelare i bambini ed i genitori della scuola elementare "Ottino" di Via Brissogne è stato istituito un divieto provvisorio di transito, al mattino dalle ore 8,15 alle ore 8,30 e nel pomeriggio dalle ore 16,15 alle ore 16,30;CONSTATATOche il divieto non è assolutamente rispettato dagli automobilisti;ESSENDO PERVENUTEsegnalazioni di momenti di tensione tra i genitori e gli automobilisti per la mancata osservanza del divieto;APPURATOil mancato intervento dei Vigili Urbani per la verifica dell'osservanza del divieto;RITENENDOche sia opportuno intervenire al più presto, per eliminare i pericoli e salvaguardare l'incolumità dei bambini; INTERPELLAIl Sindaco e l'Assessore competente per sapere:1) se non sia opportuno un intervento dei Vigili Urbani, per lo meno nell'orario d'uscita, per ovviare alla situazione descritta;2) se non sia necessario, da parte dei suddetti vigili, effettuare dei controlli nelle fasce orarie su precisate almeno qualche giorno alla settimana, per garantire l'entrata e l'uscita dei bambini;3) se, in prospettiva, non sia possibile risolvere il problema con l'utilizzo di "nonni vigili", sentendo il parere della Circoscrizione e verificando la disponibilità di volontari. F.to Domenico Gallo CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Borgogno. BORGOGNO Giuseppe (Assessore) Effettivamente, la scuola in questione, sino ad ora, non è rientrata tra i servizi imperativi (cioè quelli che vengono effettuati quotidianamente) che riguardano le scuole cittadine, ma tra quelle che vengono presidiate compatibilmente con altri servizi sul territorio. Tuttavia, alla Sezione Territoriale sono state impartite disposizioni più precise affinché vengano effettuati dei passaggi nelle fasce orarie interessate.Va detto, però, che una delle ragioni per cui il servizio di fronte a quella scuola non rientra tra i cosiddetti servizi imperativi che riguardano le scuole torinesi è anche legata al fatto che si tratta di una strada in cui il flusso veicolare è di minore impatto rispetto ad altre zone in cui sono presenti delle scuole e che nel tratto interessato dalla scuola, oltre ai divieti a cui si fa riferimento nell'interpellanza, sono presenti dossi artificiali, che hanno comunque il compito di determinare una riduzione della velocità.Come dicevo prima, quella scuola, fino ad ora, non è rientrata tra i servizi imperativi, ma sono state date indicazioni alla Sezione Territoriale affinché vi sia una maggiore attenzione nelle fasce orarie riportate nell'interpellanza.Per quanto riguarda la presenza dei "nonni vigili", il Corpo di Polizia Municipale, nel tempo, ha fornito a questi volontari un utile supporto formativo per affrontare il servizio, ma questo servizio non dipende dal Corpo di Polizia Municipale, bensì dal Settore Tempi e Orari. Questa mattina, ho avuto un incontro (per altre ragioni) con l'Assessore Levi e so che uno dei temi su cui il Settore Tempi e Orari sta ragionando è anche la riproposizione del servizio dei "nonni vigili" (che adesso si chiameranno "nonni civici") nel maggior numero possibile di aree e zone della città. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Gallo Domenico. GALLO Domenico Vorrei ringraziare l'Assessore per la risposta e, soprattutto, per aver disposto delle verifiche, da parte dei Vigili di zona, perlomeno nelle fasce orarie in cui i ragazzi entrano ed escono dalla scuola. Comprendo la difficoltà, da parte del Corpo dei Vigili, di poter dedicare quotidianamente alla scuola in questione un'attenzione particolare, perché, effettivamente, non è una zona ad alta intensità di traffico, però resta il fatto che, quando si pone un divieto, questo deve essere rispettato.Siccome i genitori non sono nelle condizioni di far rispettare il divieto stesso agli automobilisti, sono accaduti episodi incresciosi di tensione tra i genitori e gli automobilisti. Quindi, la motivazione dell'interpellanza nasce da questo aspetto. Credo che la soluzione ultima sia quella di poter mettere in atto un servizio di volontariato come è stato fatto in altre scuole. Spero che, di concerto con la Circoscrizione, previa "formazione professionale", tra virgolette, dei nonni civici, come lei li ha chiamati, si possa trovare una soluzione al problema, perché dedicare una pattuglia dei Vigili Urbani solamente a questa scuola sarebbe un'esagerazione.Credo che, nella fase intermedia, si possa intervenire con iniziative volte a fungere da deterrente nei confronti di quegli automobilisti che non rispettano il divieto in quella fascia oraria, per consentire l'entrata e l'uscita dalla scuola in condizioni di sicurezza da parte sia dei genitori che, soprattutto, dei bambini.Credo che la soluzione sia l'istituzione dei nonni civici o nonni vigili, come lei li vuole chiamare, ma in attesa che si adotti un provvedimento definitivo, penso che sia giusto che i Vigili di zona intervengano qualche giorno alla settimana per dare un segnale positivo sia alla direttrice scolastica, sia ai genitori. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa."Distribuzione siringhe di fronte alla Scuola Calcio per ragazzi". |