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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 15 Dicembre 2009 ore 13,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2009-04481
"PERCHE' SULLA LINEA 18 SI USANO SOLTANTO VECCHI CATORCI?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE LONERO IN DATA 9 LUGLIO 2009.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200904481/002, presentata in
data 9 luglio 2009, avente per oggetto:
"Perché sulla linea 18 si usano soltanto vecchi catorci?"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
La linea 18 è gestita con autobus: si tratta di una gestione provvisoria, dovuta al fatto
che l'impianto tranviario di Via Nizza, tra Piazza Carducci e Via Passo Buole, è
interrotto per i lavori della metropolitana. Per la quantità di carico di passeggeri su
quella linea, sono necessari autobus autosnodati: nel servizio invernale, nelle ore
mattutine di punta, sono impegnati 25 veicoli, con una frequenza di transito ogni sei
minuti; nelle restanti ore del giorno, sono impiegati 20 veicoli, con una frequenza
ogni sette minuti. L'offerta è di 1.200 passeggeri all'ora per direzione: con questo
tipo di mezzi, riusciamo a rispondere alla domanda.
La linea è gestita dal Deposito Nizza in Piazza Carducci, deposito inidoneo al
rimessaggio dei veicoli alimentati a metano, cioè gli autosnodati di più recente
acquisto: è per questo motivo che sono utilizzati i veicoli autosnodati a gasolio (che
hanno un'anzianità di circa 10 anni), compatibili con il rimessaggio in quel deposito.
GTT sta anticipando l'acquisto di un numero significativo di mezzi. Dico
"anticipando", rispetto al completamento dell'acquisto per cui la Regione Piemonte
sta predisponendo la gara, in seguito alla quale cinquanta autosnodati saranno
disponibili nell'autunno 2010. È possibile che, in quella data, la gestione della linea
18 torni ad essere tranviaria; nel caso in cui, invece, per motivi di cantiere, fosse
ancora servita da veicoli su gomma, saranno utilizzati i veicoli nuovi.
In generale, c'è una situazione difficile, causata dall'interruzione di molte linee
tranviarie (oltre alla linea 18, è interrotta anche la linea 13). Nel momento
dell'interruzione per cantieri delle linee tranviarie, infatti, l'azienda è costretta ad
utilizzare anche gli autobus più vecchi: purtroppo, quindi, circolano mezzi non
adeguati, soprattutto dal punto di vista ambientale, alle necessità.
È questa la situazione.
Stiamo, comunque, accelerando al massimo la possibilità di ritorno su tram della
linea 18: può darsi che, prima dell'autunno (momento in cui cambieremo gli
autobus), si possa riprendere il servizio della linea con l'utilizzo dei tram

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.

LONERO Giuseppe
Non posso, ovviamente, ritenermi soddisfatto: l'Assessore, infatti, ha ribadito più
volte che, almeno fino all'autunno del 2010, se non si riuscirà a ripristinare la linea
tranviaria del 18, continueremo a vedere decine di autosnodati a gasolio inquinare la
città in lungo e in largo (non dimentichiamo che la linea 18 interessa il territorio
comunale in senso molto esteso). Purtroppo la sollecitazione che intendevamo dare
con la presentazione dell'interpellanza non può avere risposta.
Non mi ritengo, quindi, soddisfatto; auspico, allora, che l'Amministrazione solleciti
GTT a trovare soluzioni alternative, dal punto di vista ambientale soprattutto, ma
anche dal punto di vista della qualità del servizio reso ai cittadini. Sollecito altresì
l'Amministrazione a fare in modo che, seppur parzialmente e seppur in limitate
porzioni della giornata, possano essere utilizzati mezzi più moderni, meno inquinanti
e più comodi per i cittadini.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'interpellanza è discussa.
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