Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200904481/002, presentata in data 9 luglio 2009, avente per oggetto: "Perché sulla linea 18 si usano soltanto vecchi catorci?" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) La linea 18 è gestita con autobus: si tratta di una gestione provvisoria, dovuta al fatto che l'impianto tranviario di Via Nizza, tra Piazza Carducci e Via Passo Buole, è interrotto per i lavori della metropolitana. Per la quantità di carico di passeggeri su quella linea, sono necessari autobus autosnodati: nel servizio invernale, nelle ore mattutine di punta, sono impegnati 25 veicoli, con una frequenza di transito ogni sei minuti; nelle restanti ore del giorno, sono impiegati 20 veicoli, con una frequenza ogni sette minuti. L'offerta è di 1.200 passeggeri all'ora per direzione: con questo tipo di mezzi, riusciamo a rispondere alla domanda. La linea è gestita dal Deposito Nizza in Piazza Carducci, deposito inidoneo al rimessaggio dei veicoli alimentati a metano, cioè gli autosnodati di più recente acquisto: è per questo motivo che sono utilizzati i veicoli autosnodati a gasolio (che hanno un'anzianità di circa 10 anni), compatibili con il rimessaggio in quel deposito. GTT sta anticipando l'acquisto di un numero significativo di mezzi. Dico "anticipando", rispetto al completamento dell'acquisto per cui la Regione Piemonte sta predisponendo la gara, in seguito alla quale cinquanta autosnodati saranno disponibili nell'autunno 2010. È possibile che, in quella data, la gestione della linea 18 torni ad essere tranviaria; nel caso in cui, invece, per motivi di cantiere, fosse ancora servita da veicoli su gomma, saranno utilizzati i veicoli nuovi. In generale, c'è una situazione difficile, causata dall'interruzione di molte linee tranviarie (oltre alla linea 18, è interrotta anche la linea 13). Nel momento dell'interruzione per cantieri delle linee tranviarie, infatti, l'azienda è costretta ad utilizzare anche gli autobus più vecchi: purtroppo, quindi, circolano mezzi non adeguati, soprattutto dal punto di vista ambientale, alle necessità. È questa la situazione. Stiamo, comunque, accelerando al massimo la possibilità di ritorno su tram della linea 18: può darsi che, prima dell'autunno (momento in cui cambieremo gli autobus), si possa riprendere il servizio della linea con l'utilizzo dei tram CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Lonero. LONERO Giuseppe Non posso, ovviamente, ritenermi soddisfatto: l'Assessore, infatti, ha ribadito più volte che, almeno fino all'autunno del 2010, se non si riuscirà a ripristinare la linea tranviaria del 18, continueremo a vedere decine di autosnodati a gasolio inquinare la città in lungo e in largo (non dimentichiamo che la linea 18 interessa il territorio comunale in senso molto esteso). Purtroppo la sollecitazione che intendevamo dare con la presentazione dell'interpellanza non può avere risposta. Non mi ritengo, quindi, soddisfatto; auspico, allora, che l'Amministrazione solleciti GTT a trovare soluzioni alternative, dal punto di vista ambientale soprattutto, ma anche dal punto di vista della qualità del servizio reso ai cittadini. Sollecito altresì l'Amministrazione a fare in modo che, seppur parzialmente e seppur in limitate porzioni della giornata, possano essere utilizzati mezzi più moderni, meno inquinanti e più comodi per i cittadini. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa. |