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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 15 Dicembre 2009 ore 13,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2009-03792
"IL FARO DELLA VITTORIA E IL PIAZZALE DI SUPERGA, COME MAI LA COLLINA E' DIMENTICATA?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE LONERO IN DATA 15 MAGGIO 2009."
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale, discutendo l'interpellanza n. mecc.
200903792/002, presentata in data 15 maggio 2009, avente per oggetto:
"Il Faro della Vittoria e il Piazzale di Superga, come mai la collina è dimenticata?"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Rispondono gli Assessori Tricarico ed Alfieri.
La parola, per la risposta, all'Assessore Alfieri.

ALFIERI Fiorenzo (Assessore)
Rispondo al primo quesito dell'interpellanza, relativo al presunto degrado della
statua dello scultore Edoardo Rubino.
L'opera, realizzata nel 1928, è costituita da una base in cemento armato rivestita da
lastre lapidee, sormontata dalla statua di bronzo nella quale è posto il faro contenuto
tra le mani della figura muliebre alata raffigurante la Vittoria.
Il monumento si trova in normali condizioni di manutenzione per quanto riguarda la
sua stabilità, mentre l'impianto di illuminazione e l'impianto speciale per il
funzionamento del faro sono posti a cura della Società IRIDE Servizi S.p.A.
Per quanto riguarda l'aspetto esterno delle superfici di bronzo, queste subiscono
inevitabilmente l'aggressione di agenti atmosferici, ricoprendosi nel tempo di
antiestetiche macchie e colature. Tuttavia, la particolare ubicazione del monumento,
isolata in un parco cittadino lontano dal centro città, ha consentito una migliore
conservazione dello stesso, con una rilevante riduzione dei processi di degrado
rispetto ad altri monumenti storici localizzati nel centro della città, ai quali in questi
anni è stata data la precedenza nei lavori di salvaguardia e restauro.
Oltretutto, la notevole dimensione del bene monumentale, che raggiunge circa i 30
metri di altezza (è uno tra i maggiori monumenti di proprietà della Città), non
consente di intervenire facilmente con puntuali opere di manutenzione ordinaria, atte
a risolvere i problemi lamentati. Un intervento mirato è possibile soltanto attraverso
una più complessa e costosa opera di manutenzione straordinaria, che potrà essere
successivamente programmata e inserita in Bilancio in relazione alle disponibilità
economiche e all'effettiva possibilità di reperire i fondi necessari per gli interventi.
Per quanto riguarda, invece, la parte di competenza dell'Assessore Tricarico, do
lettura del suo contributo: "In riferimento all'interpellanza, gli Uffici Tecnici del
Settore Gestione Verde comunicano quanto sotto riportato: 'Il Piazzale che ospita il
Faro della Vittoria ha una manutenzione del verde regolarmente eseguita da parte dei
giardinieri del Comune (cinque/sette tagli dell'erba e due diserbi all'anno della parte
inghiaiata) e della ditta di manutenzione ordinaria preposta alla manutenzione di
parte del Parco della Maddalena (due potature annuali delle siepi). Un eventuale
progetto di riqualificazione del piazzale con fiori e piante si stima che avrebbe un
costo di 10/12.000 Euro. Nell'attuale situazione, in cui si è obbligati ad una gestione
minimale del verde della città e si devono eliminare o ridurre fortemente molti
interventi legati agli arredi floreali, un intervento di questo genere non è al momento
in previsione. Per quanto riguarda il Piazzale di Superga, è in corso di stipulazione
una convenzione col Demanio, proprietario del piazzale, definita la quale si potrà
sottoporre alla Sovrintendenza per i Beni Architettonici del Piemonte un progetto di
sistemazione definitiva dell'area, in modo da portarla al medesimo livello della
porzione di piazzale immediatamente prospiciente la Basilica, sistemato negli scorsi
anni'".

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.

LONERO Giuseppe
Prendiamo atto che le situazioni di Bilancio sono talmente gravi e disastrate da non
consentire nemmeno una spesa stimata in 10/12.000 Euro: questo significa
confermare le nostre paure rispetto alla situazione del Bilancio del Comune di
Torino.
Circa, invece, l'aspetto più generale, mi preoccupa il fatto di venire a sapere dalle
risposte fornite dagli Assessori che non ci sia in previsione - almeno, a breve termine
- alcun intervento migliorativo dello stato attuale.
Non posso, quindi, ritenermi soddisfatto della risposta.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'interpellanza è discussa.
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