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CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Intervengo brevemente su un fatto che ritengo grave ed urgente, poiché abbiamo appreso che su alcuni edifici della città sono state rinvenute scritte inneggianti a Massimo Tartaglia, l'aggressore che domenica scorsa ha ferito il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Le chiedo semplicemente, Presidente - poiché ce lo aspetteremmo da parte sua -, una ferma condanna a nome di tutto il Consiglio Comunale rispetto a questo gesto, che non fa altro che aggiungere odio ad un clima già pesante e per, magari, approfittare della presenza del Sindaco (che adesso non vedo più in Aula) o di un suo Assessore, perché la Città si assuma l'impegno della tempestiva rimozione di questi inni alla violenza. Ora passo a lei, Presidente, la palla, aspettandomi - ripeto - un serio impegno da parte sua a nome di tutti noi. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La ringrazio per averci comunicato questo fatto di cui non eravamo a conoscenza. L'occasione sarà la discussione (che voi non sapete ancora, ma sarebbe stato introdotto subito dopo la lettura dell'Allegato) della decisione assunta dalla Conferenza dei Capigruppo circa la votazione, come primo atto, di un ordine del giorno di solidarietà al Presidente del Consiglio. Credo che non ci sia da aggiungere altro. Verificheremo durante le votazioni di quell'ordine del giorno quali saranno le decisioni di ciascuno di noi. Per quanto mi riguarda, nulla osta, anzi, ad esprimere la condanna a tutti quegli atti - come mi pare sia scritto anche nell'ordine del giorno - che possono contribuire all'esasperazione degli animi e che rendono difficile il dialogo e la discussione politica nel nostro Paese. Mi pare assolutamente evidente che scritte di quel genere, che inneggiano ad un atto esecrato da tutti quanti, non possano che essere condannati anche da me e mi auguro anche, attraverso la votazione dell'ordine del giorno, di tutto il Consiglio Comunale. |