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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Novembre 2009 ore 12,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2009-06600
"TELEPORTO DI VIA CENTALLO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI CAROSSA ED ANGELERI IN DATA 14 OTTOBRE 2009.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200906600/002, presentata in
data 14 ottobre 2009, avente per oggetto:
"Teleporto di Via Centallo"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Tricarico.

TRICARICO Roberto (Assessore)
Gli interpellanti chiedono se "l'Amministrazione comunale ha approfondito la
vicenda del Teleporto". C'è stata un'ulteriore istruttoria rispetto alle interpellanze
presentate precedentemente e, come richiesto dalla Regione Piemonte nel luglio
scorso e da ARPA, al fine di ridurre il disagio dei residenti almeno nel breve periodo,
si è chiesto allo Sportello Unico (con una lettera che è agli atti, e che quindi posso
fornire al Consigliere), alla luce del prossimo rilascio del provvedimento
autorizzativo, di inserire alcune vincolanti prescrizioni.
Primo, che la realizzazione deve avvenire previa presentazione di un progetto
comprensivo di cronoprogramma finalizzato all'installazione di una barriera con
scarico a terra, in grado di non consentire la trasmissione di alcun segnale nelle zone
prospicienti e con funzione di schermo verso le abitazioni più prossime. Poi, si è
chiesto di ottenere la presentazione di un programma di monitoraggio continuo con
registrazione dell'inclinazione del puntamento delle parabole con fascio di
trasmissione più vicino ai tetti delle abitazioni.
Per quanto riguarda l'inquinamento elettromagnetico, si conferma quanto già
conosciuto, e questo lo si deve all'ARPA che dal mese di novembre 2006 ha
monitorato continuamente il campo elettromagnetico e l'attività di monitoraggio è
tutt'oggi in corso.
I risultati effettuati hanno finora mostrato conformità ai limiti di legge. Infatti, tutte le
attività di misura eseguite dal 2005 ad oggi hanno evidenziato un valore al di sotto
dei limiti di legge presso le abitazioni private e le ditte situate nell'immediata
vicinanza del Teleporto.
Per quanto riguarda l'inquinamento acustico, anche su questo fronte l'Agenzia
ARPA ha effettuato nel corso di questi anni misure volte alla verifica del rispetto dei
limiti vigenti e, a seguito di riscontri di superamenti, il Settore Ambiente ha
provveduto all'emanazione dei conseguenti provvedimenti che hanno portato a
specifici interventi di insonorizzazione degli impianti di raffreddamento.
Per quanto riguarda il tema della salute, Consigliere, le leggo una nota della
Divisione Ambiente, Settore Ambiente e Territorio e, nello specifico, Settore
Inquinamento Elettromagnetico. Quindi non posso fare altro che riprodurre
verbalmente quanto mi è stato scritto dal Settore, perché si tratta, come lei può ben
immaginare, di vicenda molto delicata, che bisogna affrontare con le dovute
prudenze. Sul punto salute, il dirigente del settore dice: "A causa delle continue
segnalazioni di malesseri fisici generalizzati da parte dei residenti di Via Centallo, il
Settore ha chiesto all'ASL di avviare un'indagine sanitaria di verifica" e, dal
rapporto dell'indagine fatta sulla popolazione residente nei pressi di Via Centallo,
emerge l'opportunità di procedere, in qualche modo, allo spostamento del Teleporto;
seconda domanda che lei pone.
Al riguardo dell'individuazione di un possibile sito idoneo ad ospitare il Teleporto
(anche se il settore scrivente non ha competenza, non intendendo dire che non sia di
mia competenza per questo motivo), non sono a conoscenza di eventuali proposte da
parte di altri settori per trasferire questa attività. Quindi, avendo letto il promemoria,
mi dichiaro disponibile con lei, il Consigliere Angeleri, altro interpellante, e il
Comitato costituitosi in questi mesi, a fare una riunione specifica, dove entriamo
ancora nel merito delle questioni, al di là del dibattito d'Aula che certamente bisogna
fare. Poi, ovviamente, sulla base di quanto emergerà nell'incontro che avremo - che
sono disponibile a fissare sulla base degli impegni suoi e dei cittadini - cercherò
(perché di questo si tratta) di capire meglio e valutare che tipo di contributo positivo
il mio settore, il mio Assessorato e io stesso possiamo dare a questa vicenda.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Carossa.

CAROSSA Mario
Colgo molto favorevolmente quanto mi ha proposto e sicuramente anche il Comitato
è a disposizione per incontrarsi. Ci conosciamo già abbastanza, in questi tre anni
abbiamo avuto modo di conoscerci e, personalmente, la stimo per la sua correttezza,
sono d'accordo all'incontro, se però è finalizzato al futuro spostamento di questo
centro, altrimenti, veramente, è quasi prendere in giro i cittadini. Come lei ha
ricordato, c'è stato un documento (e non entro nel merito delle questioni di salute
psicologica o meno, non ne sono all'altezza, e Dio sa chi è all'altezza di questo) che
diceva appunto che sarebbe opportuno spostare il Teleporto.
Quindi l'incontro può solo avvenire in quest'ottica e anche perché non solo quel
documento, ma anche negli incontri che abbiamo avuto l'anno scorso con il
Vicesindaco Dealessandri si era parlato, una volta venuti nell'obbligo, quantomeno
morale, di poterlo spostare, di cercare un sito alternativo e non solo quello.
Proprio per venire incontro alla società, perché capisco che ci sono spese ingenti, si
potrebbe fare una variante di piano che permettesse alla società stessa di poter
edificare, perché nessuno può pensare, né io né il Comitato né nessun altro, che
questi che hanno avuto un permesso, giusto o sbagliato che sia darglielo, decidano di
spendere decine di milioni di euro per spostarsi o perché la gente chiede lo
spostamento di questo sito. Sarebbe una presa in giro, perché non può avvenire.
Quindi è chiaro che tutto quanto deve avvenire anche in questa riunione con la
presenza di un altro Assessorato, e quindi questa è la mia domanda: se lei è
d'accordo, chiederei un incontro in cui però ci sia anche presente qualcuno
dell'Assessorato ad hoc (pensavo a quello dell'Assessore Viano), per vedere se ci
sono già dei progetti, se è già stata avviata la pratica per una variante urbanistica e
quant'altro, perché altrimenti andiamo a fare un brutto servizio ai cittadini.
Vorrei una risposta su questo aspetto, ben contento se riusciremo ad andare avanti su
questo percorso.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Tricarico, per una breve replica.

TRICARICO Roberto (Assessore)
Consigliere Carossa, esiste una esigenza mia di approfondire in contraddittorio con
gli uffici, con i comitati, perché la nota che ho letto e che, per dovere d'ufficio,
dovevo leggere, mette in luce una serie di questioni che vorrei che il dirigente del
settore che le ha evidenziate le chiarisse, in maniera tale da esaminare insieme
l'eventuale gravità della situazione. Dopodiché il mio è un incontro conoscitivo, del
quale ho bisogno per irrobustire la mia possibilità di intervento. Non sto parlando di
anni luce, sto parlando dei prossimi giorni, della prossima settimana, in maniera tale
che si possa porre questo tema nella sede più propria, che è la Giunta Comunale, e, le
audizioni dei Comitati e soprattutto di voi, Consiglieri, che avete dimostrato di avere
una certa conoscenza della vicenda, mi saranno utili a svolgere quell'ufficio che, lei
sa, ricopro soltanto dal mese di giugno.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'interpellanza è discussa.
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