Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc 200907308/002, presentata in data 5 novembre 2009, avente per oggetto: "Master di formazione manageriale" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone. MANGONE Domenico (Assessore) Se ricordo bene, la questione sarà trattata anche in sede di Commissione, sollecitata da altra interpellanza; intanto, però, proviamo ad affrontare le questioni che pone il Consigliere Carossa. Gli interpellanti pongono due domande: quali siano i riferimenti legislativi per i quali è stata resa possibile la partecipazione degli staffisti al master e se la partecipazione, con il relativo punteggio, sia compatibile con lo stesso bando. Preliminarmente, diciamo che il master (come il Consigliere sa) è da inquadrare come un momento di formazione offerto ai nostri dipendenti. Il possesso del titolo di master è uno dei presupposti per partecipare ad un concorso per dirigenti, qualora la Città dovesse poi indirlo. È uno dei requisiti per partecipare al concorso per dirigente, concorso che, al momento, non è stato indetto: siamo, quindi, in una fase assolutamente preliminare, di formazione. La partecipazione al master è stata riservata, oltre che ai funzionari di categoria D in possesso o meno di Posizione Organizzativa, ai dirigenti assunti ai sensi dell'articolo 110 e ai collaboratori di staff assunti ai sensi dell'articolo 90. Qual è il fondamento normativo che rende legittima la partecipazione degli staffasti, ai sensi dell'articolo 90? Il fondamento giuridico è legato al fatto che, come da contrattazione collettiva, i collaboratori di staff assunti a tempo determinato rientrano, in tutto e per tutto, nell'ambito del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti degli Enti Locali. Lo staffista è inquadrato, da contratto collettivo, come un dipendente della Città. La questione degli staffisti non è passata inosservata, ma è stata oggetto di discussione, sia in Giunta, sia in sede sindacale. Gli staffisti, come gli altri, devono aver maturato i cinque anni in una posizione dirigenziale o predirigenziale, devono avere gli stessi titoli di studi (devono possedere la laurea) e rispondere agli stessi requisiti degli altri. La discussione è stata affrontata valutando le due ipotesi, quella di inserire gli staffisti o di escluderli dalla partecipazione al master. È prevalsa la considerazione - se vogliamo, anche in maniera discrezionale, perché le considerazioni che si fanno sono, in parte, condivisibili - di dire che gli staffisti, al pari di altri dipendenti, anche se selezionati in modo assolutamente diverso dagli altri collaboratori, rientrano nel novero dei dipendenti comunali e quindi ad essi è applicabile il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Enti Locali. L'altra soluzione era di negare loro la partecipazione: evidentemente, in quel caso, le valutazioni sono state quelle di una discriminazione, perché, indipendentemente dalle modalità di scelta, si tratta di soggetti che hanno maturato, o che maturano, un'esperienza alle dipendenze della Città. Ad essi, quindi, al pari di altri, è stata offerta la possibilità di una maggiore formazione. Credo di aver risposto all'interpellanza. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Vorrei, innanzitutto, sapere dal Presidente se corrisponde al vero, perché mi è sfuggito, che un'altra interpellanza riguardante sempre gli staffisti sia già stata mandata in Commissione, perché, a quel punto, chiederei che venga abbinata anche la mia. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Sì, glielo confermo. Si tratta di un'interpellanza presentata dal Consigliere Ventriglia che è stata discussa due settimane fa. In effetti, il Consigliere Ventriglia ha chiesto di discutere in I Commissione l'interpellanza, quindi non è passata in Aula. Mi pare, quindi, evidente che la sua interpellanza, che ha attinenza con quella presentata dal Consigliere Ventriglia, possa essere affrontata nella stessa sede. CAROSSA Mario Ci pensano gli uffici? CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Ci pensiamo noi, fa parte dei nostri doveri istituzionali e, come lei sa, siamo attenti ai nostri doveri istituzionali. La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Devo dire: vergogna! Purtroppo, c'è un grave vulnus in questa Città: mancano i sindacati all'interno della macchina comunale. Lo dico a verbale, tanto non ho timore di farmi nemici, fa lo stesso. Mancano i sindacati! Se ci fossero dei sindacati veri, una cosa del genere non doveva passare neanche lontanamente. Siamo sulla falsa riga delle enormi polemiche scoppiate in Regione anni fa, dove però c'era una Giunta di centrodestra e i sindacati hanno parlato, hanno gridato, hanno agito. Questa è la stessa cosa, poi termino perché tanto si va in Commissione, quindi lì avrò modo di reiterare. Spero che in questa città sorda, dove non ci sono sindacati veri, dove non ci sono forse neanche giornali veri, qualche giornalista prenda a cuore questa situazione. Si tratta, veramente, di una cosa vergognosa, perché mette alla stessa stregua gli staffisti (persone degnissime, non faccio un discorso sulle singole persone) e i dipendenti. Queste persone sono poste in aiuto all'Assessore, come c'è scritto proprio nella legge, e scelti dall'Assessore o dal Sindaco per questioni di fiducia. Durante questa tornata uno staffista è stato mandato via, perché non era sulla stessa linea politica all'interno del partito di un ex Assessore. Si tratta di persone scelte a livello politico e non è giusto che possano fare la stessa strada dei dipendenti. Non sono d'accordo. Termino perché è inutile far perdere tempo, tanto più che si andrà in Commissione, ma ritengo che si debba cercare di fare le cose il più onestamente possibile. E non dico che siano disoneste, perché sicuramente sarete all'interno della legge, ma la correttezza istituzionale queste cose non le dovrebbe permettere. Dopodiché termino e chiedo ancora al Presidente che accerti solo, perché ci tengo veramente ad esserci in quella Commissione, che questa interpellanza venga abbinata a quella del Consigliere Ventriglia. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Sarà fatto. L'interpellanza è discussa. |