Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Vorrei informare i Consiglieri su quanto è emerso dalla discussione in Conferenza dei Capigruppo, perché abbiamo ricevuto due richieste di comunicazioni del Sindaco: per quanto riguarda la prima, la risposta della Giunta non è stata negativa, ma interlocutoria, mentre, per quanto riguarda la seconda, risponderà l'Assessore Alfieri. La prima richiesta di comunicazioni, avanzata dai Consiglieri Cassano, Ferrante, Silvestrini e Domenico Gallo, è relativa alla fusione Sanpaolo-Intesa e ai conseguenti licenziamenti: i sottoscrittori denunciano che, all'interno dell'Istituto Sanpaolo, si stanno verificando dei fatti che hanno generato gravi preoccupazioni tra i lavoratori, sia del Sanpaolo che di Banca Intesa, relativamente ad alcune richieste avanzate ad alcuni dipendenti di lasciare la loro Banca. In merito a questa richiesta di comunicazioni, la discussione si è svolta con un sostanziale accordo e una comunanza di valutazioni da parte di tutti i Capigruppo, per cui la Conferenza ha deciso di procedere seguendo questo percorso: la Conferenza dei Capigruppo e la I Commissione audiranno nuovamente i vertici dell'Azienda Bancaria e della Compagnia di San Paolo; dopodiché, la Conferenza dei Capigruppo, insieme alla III Commissione, procederà ad un'audizione delle Organizzazioni Sindacali presenti a Torino. Al termine di queste audizioni, la Conferenza dei Capigruppo (coinvolgendo anche il Sindaco eventualmente) accelererà i tempi di verifica dello stato di attuazione della mozione votata all'unanimità dal Consiglio lunedì scorso (proposta, come primo firmatario, dal Consigliere Gallo Domenico). Al termine di quest'ultima verifica in Conferenza dei Capigruppo (eventualmente in quella sede o su iniziativa dei singoli Consiglieri), si potranno proporre ulteriori provvedimenti da parte del Consiglio Comunale, in modo da poter gestire al meglio, per quanto possibile, la situazione relativa alla fusione dell'Istituto Sanpaolo con Banca Intesa. La seconda richiesta di comunicazioni in Aula, avanzata dai Consiglieri Coppola, Cantore e Bussola, riguardava le voci (che, ormai, si sono consolidate in città) di un eventuale trasferimento a Roma della manifestazione di arte contemporanea "Artissima" (il cui promotore è il signor Casiraghi), che si è appena conclusa al Lingotto e che ha anche carattere di mercato. Ovviamente, i Consiglieri Coppola, Cantore e Bussola si mostrano molto preoccupati di questo fatto e, contemporaneamente, denunciano una situazione legata al signor Casiraghi e all'organizzazione di Artissima, che oggi è diventata un'importante manifestazione culturale nel panorama italiano e anche europeo (anche grazie al finanziamento di fondi pubblici da parte di questa Amministrazione Comunale); quindi, i richiedenti la Comunicazioni, in sostanza, rivendicano la necessità di avere un impegno dell'Amministrazione per far sì che questo trasferimento non venga a determinarsi. La Giunta ha accolto la richiesta di Comunicazioni in Aula per le quali è stato delegato l'Assessore Alfieri. Quindi, rispetto alla prima Comunicazione, ci sarebbe la possibilità - visto che non è stata accolta - per il primo dei richiedenti di esplicitare in un minuto le proposte, dopodiché daremo la parola al... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). La parola al Consigliere Porcino. PORCINO Gaetano Per non ripetere errori che, secondo me, sono già stati commessi, chiedo formalmente che l'audizione dei vertici dell'azienda sia fatta insieme alla III Commissione, perché, essendo essa competente sul Lavoro, ritengo sia opportuno che non si ascoltino soltanto i vertici sindacali, ma anche i vertici aziendali, per avere una panoramica complessiva della questione. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La questione è stata affrontata in Conferenza dei Capigruppo, quindi, come dicevo prima, si è deciso di seguire quel percorso, anche per non appesantire e per accelerare per quanto possibile la verifica dello stato di attuazione della fusione Sanpaolo-Banca Intesa. Quindi, premesso che prendo atto della richiesta del Presidente della III Commissione, ovviamente, domani mattina in Conferenza dei Capigruppo (convocata anche per altre cose all'ordine del giorno) rimetterò all'ordine del giorno la richiesta del Presidente della III Commissione per modificare eventualmente quanto abbiamo deciso in Conferenza dei Capigruppo. La parola al Consigliere Cassano. CASSANO Luca Abbiamo richiesto le Comunicazioni in merito ai licenziamenti Sanpaolo-Intesa, perché nell'ultimo fine settimana si sono succedute voci rispetto all'entità stessa degli esuberi. Sabato scorso qualche giornale titolava che, nel complesso, potrebbe trattarsi di 8.000 persone espulse dalle due aziende; ci sono molte perplessità forti (anche all'indomani della votazione che la nostra Assemblea ha accolto lunedì scorso, su proposta del Consigliere Gallo Domenico) anche rispetto ai tempi tecnici aziendali. Intanto, il piano aziendale di Sanpaolo-Intesa o, come si chiamerà la futura e nascente azienda non sarà pronto prima del marzo 2007. I numeri degli esuberi emersi in queste settimane sono, quindi, precedenti al piano industriale, perché il CdA ultimo disponibile, stando anche alle Comunicazioni ottenute, dovrebbe avvenire entro fine novembre. In tal modo, ci troveremmo nella condizione di assistere, senza alcuna possibilità di incidere, all'estromissione dall'azienda di decine di migliaia di lavoratori. In venti giorni, di qui a fine mese, verranno ricercati i volontari disponibili ad uscire dalle due aziende. Da voci interne ai gruppi bancari ci risulta che si siano già avviate operazioni di cooptazione e quindi alcuni dirigenti siano stati caldamente invitati ad accettare gli incentivi. Riteniamo che si debba intervenire al più presto attraverso i nostri rappresentanti nella Compagnia di San Paolo, perché il Consiglio Comunale sia consapevole dell'entità degli esuberi previsti, anche rispetto alle audizioni organizzate nelle ultime settimane. Quindi, condividiamo il percorso da lei proposto, con la riconvocazione dei vertici aziendali, ma anche delle Organizzazioni Sindacali nel loro complesso, Presidente, perché ci risulta che nei prossimi giorni ci saranno anche proclamazioni di scioperi interni alle due aziende, quindi vorremmo riuscire a comprendere i motivi di tali preoccupazioni che sono anche supportate da notizie giornalistiche comparse in questi giorni. Ci rimettiamo, quindi, all'iter da lei previsto per affrontare il problema delle ricadute occupazionali. Infine, a testimonianza anche della gravità della situazione, ci risulta che il Servizio Personale del Sanpaolo sia in fase di scioglimento; alcuni dirigenti sono stati invitati ad assumere cariche di consulenti esterni nella futura azienda, quindi la situazione è piuttosto delicata. Il nostro Consiglio ha votato una mozione che impegna la Giunta a vigilare sulle ricadute occupazionali; vorremmo, appunto, che si mantenesse fede a quell'impegno assunto lunedì scorso in quest'Aula. |