Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200906956/002, presentata in data 26 ottobre 2009, avente per oggetto: "Area ex Belleville: quando si pensa di eliminare il degrado?" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Levi. LEVI Marta (Assessore) I lavori di bonifica dell'amianto nell'area ex Belleville sono stati effettuati e sono terminati. L'ASL ha eseguito anche le verifiche di sua competenza, rispetto all'esecuzione dei lavori, con esito positivo. A fine ottobre, in seguito ad una gara effettuata prima dell'estate, sono stati consegnati i lavori alla ditta per le demolizioni necessarie all'interno dell'area Belleville. Si prevede che le demolizioni del fabbricato ammalorato (non richiamo tutta la vicenda) dovrebbero concludersi entro febbraio 2010. L'appalto alla ditta consiste nella demolizione completa di tutti i fabbricati dell'area, tranne uno su cui c'è un vincolo della Soprintendenza. L'ipotesi è di chiedere alla ditta di mantenere i muri perimetrali per poter poi intervenire a completare, laddove fosse necessario, le parti di recinzione mancanti. Tutta la parte di bonifica, di messa in sicurezza ed anche di demolizione dei fabbricati sull'area si sta concludendo. L'Amministrazione sta ancora cercando di capire come rispondere alla richiesta della Circoscrizione di avere, alla fine dei lavori, un'area ad uso pubblico, su cui poter far convergere iniziative della Circoscrizione, soprattutto nel periodo estivo. Il tema non è banale, considerato che, al momento, non ci sono risorse disponibili per fare una vera operazione su quell'area, ma, in qualche modo, a seguito dei lavori di demolizione, cercheremo rispondere a questa forte richiesta della Circoscrizione. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ferraris. FERRARIS Giovanni Maria Per quanto riguarda le bonifiche, ringrazio l'Assessore della risposta. Non so quando siano iniziate, ma prendo atto che sono terminate completamente e con l'esito positivo rilasciato dall'ASL. Mi era sembrato di capire che ci fossero ancora residui oltre i tetti, ma, probabilmente, sono stati eliminati. Il discorso delle demolizioni è una novità, quindi, prendo atto anche di questa attività demandata ad una ditta, che, però, dovrebbe procedere tempestivamente, visto che la chiusura delle demolizioni è prevista per febbraio 2010; mancano solo quattro mesi, oltretutto con le festività di Natale in mezzo. Immagino che proceda celermente, anche perché, nel contingente, l'area è di nuovo oggetto, purtroppo, di visite non desiderate, che compromettono anche la proprietà, con la frequentazione di spacciatori, piuttosto che di persone malintenzionate. Questo, ovviamente, è un auspicio che venga fatto quanto detto e che vengano rispettati i tempi della demolizione. In merito ai progetti in fieri, capisco che la Città, non avendo risorse, o avendone poche, decida di destinarle ad altro, però è dal 2006 che se ne parla e sono già passati tre anni. È possibile che l'Amministrazione non abbia mai avuto alternative, anche con sponsor privati, piuttosto che iniziative che possano arrivare da aree vicinali, da attività che possano essere sviluppate da associazioni presenti sul territorio, o altro? Mi sembra strano che, al di là che non vi siano risorse, ci si nasconda dietro a questa mancanza di fondi. Una buona Amministrazione deve inventarsi iniziative se non ha risorse proprie, deve poterle trovare in altro modo, anche attraverso, per esempio, il recupero di tutta l'area ex Officine Lancia, laddove vengono ceduti degli oneri di concessione, di urbanizzazione e si potrebbe anche ipotizzare che una quota parte (anche minimale) di quegli oneri vada a servizio di quell'area, che è quasi di fronte! Mi appello a questa sensibilità che l'Amministrazione deve dimostrare, altrimenti continuiamo a rispondere alla Circoscrizione "picche", la Circoscrizione continuerà a rispondere "picche" o ad inventarsi cosa rispondere ai cittadini, ma non si risolve il problema, cioè il degrado rimane. Oggi c'è un degrado murario, domani ce ne sarà uno di spazio vuoto, ma sempre degrado resta! Tutto sommato, non sarebbe stato male mettere insieme le due cose: si commissiona una demolizione (che, tra l'altro, ha avuto un costo che - penso - sarà da pagare come onere da parte dell'Amministrazione) insieme all'affidamento di ricostruzione, di rivalorizzazione del territorio. Poteva essere pensato in una partita unica, che potevamo collegare a quell'interessante sviluppo che avrà l'area vicina, di fianco al grattacielo Lancia. Non soddisfatto della risposta - non me ne voglia l'Assessore, non ho nulla nei suoi confronti - data all'ultimo punto dell'interpellanza, chiedo un approfondimento in Commissione, anche con l'audizione dell'Assessore al Patrimonio ed all'Urbanistica, in quanto, combinazione, vale per entrambi, perché è patrimonio della Città ed il progetto che ho proposto è di natura urbanistica. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Gli Assessori hanno controindicazioni circa il rinvio in Commissione? LEVI Marta (Assessore) No, nessuna. Posso intervenire? CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola all'Assessore Levi per una replica. LEVI Marta (Assessore) Nessuna controindicazione al rinvio in Commissione, però voglio fare una brevissima considerazione. Di quest'area si parla non dal 2006, ma da tempo immemore, con un investimento di risorse su una progettazione tutta differente, che non è mai partita; chiudere quella vicenda non è stata un'operazione banale. Al momento, si è proceduto, come ho detto, a mettere in sicurezza l'area e i lavori termineranno a inizio 2010, segnalo che i fabbricati presenti sull'area non sono in condizioni di stabilità. Come ho detto, si sta ragionando con la Circoscrizione per garantire la destinazione di quell'area ad uso pubblico; si tratta di capire sulla base di quale progetto e se la gestione dell'area stessa e degli spazi sarà messa in capo alla Circoscrizione, o ad altro soggetto. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ferraris. FERRARIS Giovanni Maria Visto che l'Assessore ha ricordato che l'area è stata oggetto di un altro progetto che è fallito - di cui, peraltro, avevo chiesto nota, all'epoca, all'Assessore Dell'Utri, che mi sembra seguisse la questione e non mi era stato dato grande conforto, perché, probabilmente, c'era in itinere una trattativa di chiusura -, mi aspetto che sia risolto anche quello, ma, soprattutto, che non si siano persi denari pubblici, perché mi pare che questo tema non sia chiaro. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) In Commissione avrete modo di scambiarvi documentazione e quant'altro. Viene rinviato in II Commissione l'ulteriore approfondimento del tema. L'interpellanza è discussa per l'Aula. |