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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Ottobre 2009 ore 12,00
Paragrafo n. 33
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2009-01347
VARIANTE PARZIALE N. 189 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI RESIDENZIALI ESISTENTI MEDIANTE IL RECUPERO DEI SOTTOTETTI. ADOZIONE.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 200901347/009,
presentata dalla Giunta Comunale in data 17 marzo 2009, avente per oggetto:
"Variante parziale n. 189 al PRG ai sensi dell'Articolo 17 comma 7 della LUR
concernente la riqualificazione energetica di edifici residenziali esistenti mediante il
recupero dei sottotetti. Adozione".

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Comunico che in data 23/9/2009 la competente Commissione ha rimesso il
provvedimento in Aula.
Sono stati presentati otto emendamenti.

VIANO Mario (Assessore)
Si tratta di un atto deliberativo peraltro in adozione, quindi sarà pubblicato e potrà
essere oggetto di ulteriori messe a punto. Con questo documento intendiamo
introdurre un'ulteriore misura di incentivazione a quegli interventi volti al
risanamento energetico degli edifici, consentendo in questo caso, previo impegno
garantito fideiussoriamente, a dar corso all'intervento e al risanamento energetico di
riutilizzare i sottotetti in modo più ampio rispetto a quanto ora consentito sulla scorta
della Legge Regionale che, in materia di recupero dei sottotetti, aveva già introdotto
norme agevolative.
Gli emendamenti essenzialmente sono volti ad adottare, per quanto concerne
l'applicazione di questa nuova normativa, le stesse limitazioni che abbiamo già
proposto di adottare con riferimento all'applicazione della Legge Regionale 20,
quindi escludere dall'applicazione di questa normativa le zone urbane storico-
ambientali e gli edifici caratterizzanti il tessuto storico. Dopodiché, siccome la
modifica è stata introdotta nelle varie parti dell'atto deliberativo e della relazione, gli
emendamenti sono molti.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Ferraris.

FERRARIS Giovanni Maria
Ribadisco brevemente quanto già emerso in Commissione. Riteniamo il
provvedimento assolutamente di interesse anche per lo sviluppo economico della
Città. Tuttavia, le disposizioni che ha previsto di adottare nella Legge 20 e di
richiamare negli emendamenti di questo provvedimento mi paiono, come già ribadito
a suo tempo, troppo restrittivi, al di là della zona collinare che già non ha avuto
benefici sulla Legge 20, anche per la zona centrale che ritengo non abbia le necessità
dei condizionamenti che lei asseriva come validi e necessari anche in Commissione,
soprattutto per alcuni quartieri che sono in zona centrale, ma che potrebbero
beneficiarne senza produrre un negativo impatto né estetico né urbano all'armonia
del contesto.
Pertanto, emendamento per emendamento, probabilmente potremmo anche pensare a
un'astensione di questo "arricchimento" che lei poteva evitarsi (è una battuta,
ovviamente), proprio alla luce di quanto già emerso nella espressione sulla Legge
Regionale 20.
Sul provvedimento in sé e sulla bontà dello stesso, non abbiamo nulla da recriminare,
anzi direi che tutto sommato è innovativo, con quel limite molto grosso che pende su
tantissime case della città e che, francamente, non condividiamo.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Levi-Montalcini.

LEVI-MONTALCINI Piera
Mi coglie un po' alla sprovvista la discussione di questa deliberazione oggi, perché
l'Assessore solo poco fa mi ha detto che erano pronti gli emendamenti, ma abbiamo
avuto poco tempo per vederli, perché nella casella di posta elettronica non sono
arrivati, per cui ce li troviamo in Aula. E non mi sembra che si tratti di una
deliberazione di quelle "leggere".
Inoltre, avevo posto una questione che l'Assessore asserisce aver verificato con
l'Avvocatura del Comune, che un attimo di incertezza la mette: questa deliberazione
favorisce le abitazioni con il tetto spiovente e nulla viene detto per le abitazioni a
tetto piano. Il fatto di poter recuperare delle metrature abitabili è fatto per consentire
a un condominio di recuperare del denaro per l'adeguamento energetico, che viene
imposto dalla Regione (adeguamento che nel corso degli anni saranno costretti ad
applicare tutti gli edifici), mentre invece gli edifici a tetto piano si trovano esclusi da
questa possibilità.
Per me questa è una perplessità che l'Assessore giudica di non dover tenere in conto,
mentre ci sono emendamenti che non abbiamo potuto esaminare.
Mi dispiace un po' che sia stata portata oggi in discussione, ma se agli altri
Consiglieri va bene votarla oggi, facciamo pure, perché, una volta adottata, le
variazioni eventualmente da apportare non sarebbero radicali.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Giorgis.

GIORGIS Andrea
Fermo restando una condivisione sull'indirizzo politico e sulla scelta che ha indotto
l'Assessore a individuare alcune limitazioni, e quindi senza voler da questo punto di
vista riaprire una discussione su questo profilo, per consentire una più approfondita
disamina degli emendamenti, chiedo di sospendere in Aula la deliberazione e di
riprenderla la settimana prossima, dando la possibilità di esaminarla meglio.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Essendo già iniziata la discussione, possiamo sospendere la discussione.
In questi casi, non c'è più la possibilità di presentare emendamenti, ma viene lasciato
il tempo ai Consiglieri di riflettere sulle proposte della Giunta, al fine di arrivare a
una maggiore consapevolezza nella votazione degli emendamenti e della
deliberazione.
Non essendoci opposizioni da parte dell'Assessore, possiamo considerare sospesa in
Aula la deliberazione e, la prossima seduta, riprenderemo il dibattito da questo punto.
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