Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Riprendiamo l'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 200904315/009, presentata dalla Giunta Comunale in data 7 luglio 2009, avente per oggetto: "Variante parziale n. 185 al PRG, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della LUR, concernente l'area compresa tra la Via Sagra di San Michele, Via Monginevro e Via Lancia. Adozione". CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'emendamento n. 1, presentato da..., recita: CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ferraris. FERRARIS Giovanni Maria Volevo che l'Assessore mi esplicitasse l'aspetto di cui all'ultimo capoverso della pagina 1, che vedo inserito nel primo emendamento, come carattere di pubblica utilità che debba avere la deliberazione e mi permetto di ricordare che in Commissione si è evidenziata la necessità di essere congrui in ogni provvedimento, alla luce non solo della pubblica utilità del bene esterno, quindi della rivalutazione e riqualificazione di un ambito, ma anche della compensazione in termini di natura economica degli interventi che andiamo ad approvare. Insieme ad altri Consiglieri avevamo fatto osservazione in merito a un precedente provvedimento che aveva un'altra natura, ma che ci era parso decisamente di valenza superiore per l'entità dell'operazione, mentre la pubblica utilità ci era parsa un po' al ribasso. Questo, a mio avviso, deve essere un principio da sostenere sempre, in ogni attività di trasformazione urbanistica e non solo per alcune situazioni, a maggior ragione quando gli interventi, come in questo caso, sono modesti e per i quali si chiede una compensazione modesta. Sarebbe opportuno applicare queste considerazioni su tutti gli interventi che arriveranno in Commissione, mentre invece, e a maggior ragione, questo principio allo stato attuale non varrebbe per gli interventi di entità non modesta, come quello richiamato in Commissione (l'Assessore sa di cosa parlo), che, a mio avviso, è stato valutato con un po' di leggerezza. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola all'Assessore Viano. VIANO Mario (Assessore) L'emendamento, come richiamava il Consigliere, è stato richiesto in Commissione per rendere maggiormente esplicito il pubblico interesse che motiva la variante. In generale, visto che la sua considerazione era di carattere generale, accolgo tutte le richieste di varianti che rispondano a requisiti in termini generali. Non mi diffondo ora, perché naturalmente la casistica sarebbe lunga, ma che siano di interesse per la Città a che abbia corso l'operazione di riqualificazione, riplasmazione o quant'altro. Il criterio che utilizziamo è unico, la perizia sulla base della quale vengono definiti gli apporti di risorse aggiuntive richieste agli operatori è affidata agli Uffici Tecnici. Ribadisco che voglio evitare di interferire su questi elementi, perché potrebbe essere considerato improprio da parte dell'Amministrazione in una competenza che è assolutamente ed esclusivamente di carattere tecnico. Tuttavia, mi rendo conto che ci possa essere qualche sconcerto di fronte a certi atti, però non credo che sia opportuno agire diversamente. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 1: Presenti 30, Favorevoli 28, Astenuti 2 L'emendamento n. 1 è approvato. |