Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Prima di procedere alla discussione degli argomenti segnati all'ordine del giorno, do notizia delle decisioni assunte in Conferenza dei Capigruppo di oggi. Abbiamo ricevuto una richiesta di comunicazioni in Aula da parte del Capogruppo del Gruppo Consiliare dei Moderati, avente, come riferimento, le notizie riportate dagli organi di stampa circa nuove regole di accesso alla ZTL. Abbiamo deciso di trasmettere la richiesta in II Commissione, in cui verrà trattato l'argomento. Abbiamo ricevuto una richiesta di comunicazione dal Consigliere Agostino Ghiglia circa il fatto che siano state utilizzate, nella giornata di ieri, sale circoscrizionali come sedi delle primarie del PD. Il Consigliere Ghiglia chiede comunicazioni per sapere sull'opportunità di concedere uno spazio pubblico in occasione di manifestazioni di partito per lo svolgimento delle quali il Comune, seppure a fronte di un affitto, ha dovuto accollarsi un maggior onere derivante dal pagamento degli straordinari dei dipendenti adibiti al controllo dei locali. In Conferenza dei Capigruppo abbiamo concordato che la Giunta farà delle verifiche e, quando avrà gli elementi, comunicherà in sede dei Capigruppo il risultato delle ricerche effettuate e, in quella sede, decideremo come procedere. Abbiamo, poi, ricevuto richieste di comunicazioni in Aula circa gli avvenimenti accaduti a Torino nel corso della giornata di sabato, che hanno visto coinvolti esponenti della Lega Nord e persone organizzate in maniera autonoma, che hanno dato vita a scontri di piazza. Su queste richieste presentate dai Consiglieri Ravello, Carossa, Angeleri e Lonero ci saranno, subito dopo i primi adempimenti della seduta di oggi, le comunicazioni del Sindaco. Abbiamo altresì ricevuto diverse richieste di comunicazione del Presidente del Consiglio circa l'effettuazione della seduta di V Commissione di venerdì scorso anche se in Conferenza dei Capigruppo era stata decisa la revoca delle sedute di Commissione. Do lettura delle richieste avanzate. La prima è quella del Consigliere Carossa, che recita: "Con la presente richiedo che Ella all'inizio della seduta del Consiglio Comunale indetta per lunedì 26 ottobre p.v. relazioni in merito alla convocazione ed allo svolgimento della V Commissione Consiliare Permanente presieduta dal Consigliere Luca Cassiani che ha avuto luogo oggi venerdì 22 ottobre alle ore 9.00. Il tutto nonostante che in sede di Conferenza dei Capigruppo svoltasi martedì u.s. dopo lunga e approfondita discussione la stessa Conferenza aveva deciso, con votazione a maggioranza, che in data odierna in concomitanza con lo sciopero nazionale generale di tutte le categorie pubbliche e private, non avessero luogo lavori consiliari". La seconda richiesta sullo stesso argomento ci è pervenuta dal Capogruppo di Forza Italia-PDL, Daniele Cantore, che recita: "Come Lei sa in passato noi siamo sempre stati contrari ad interrompere i lavori delle Commissioni e del Consiglio in concomitanza con giornate di sciopero generale; ritenendo importante continuare nel lavoro amministrativo. Questa volta però abbiamo riscontrato in Conferenza dei Capigruppo un atteggiamento antisindacale da parte di alcuni Gruppi della maggioranza; o meglio questa volta che lo sciopero generale non era indetto dalla CGIL o dalla triplice ma da altre sigle sindacali autonome (peraltro nessuna di queste sigle si riconosce nella mia parte politica) non era da considerare: insomma la sinistra che governa questa Città ritiene che ci siano dei sindacati di serie "A" e altri di serie "B" e quindi dei lavoratori di serie "A" e altri di serie "B". Il sottoscritto ha chiesto durante la riunione che venisse tenuto uguale atteggiamento nei confronti delle rappresentanze sindacali e che, quindi, se si decideva di continuare con i lavori, nonostante lo sciopero generale, questo doveva valere anche in futuro se fosse stato proclamato da qualsiasi sindacato (CGIL compresa); a fronte di questa mia richiesta la sinistra si è rimangiata le cose dette e ha preferito scegliere la strada di interrompere i lavori a fronte di una giornata di sciopero generale e, così, la Conferenza dei Capigruppo ha deciso di sconvocare tutte le Commissioni. Nonostante questa decisione, il Presidente della V Commissione ha deciso di svolgere ugualmente la Commissione, delegittimando la Conferenza dei Capigruppo e aprendo un precedente gravissimo. Se il comportamento del Presidente della V Commissione non sarà censurato e sanzionato sono a chiederLe lo scioglimento della Conferenza dei Capigruppo perché a questo punto non solo è delegittimata ma inutile. Le comunico inoltre che sto valutando insieme ai componenti del Gruppo una possibile azione per verificare con la Corte dei Conti la legittimità amministrativa di coloro che hanno partecipato ai lavori della V Commissione. Cordiali saluti". A seguito di queste richieste, si è svolta, all'interno della Conferenza dei Capigruppo, una discussione di merito, al termine della quale si è deciso di chiedere al Segretario Generale un parere formale sulla vicenda, con un occhio di riguardo alle relazioni che esistono tra le prerogative assegnate alla Conferenza dei Capigruppo, ai Presidenti di Commissione ed all'Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale. Al recepimento di questo parere, si procederà ad una nuova discussione in Conferenza dei Capigruppo, per verificare, attraverso anche l'audizione del Presidente Cassiani, come e se proseguire la discussione in Aula. In merito a questo, al momento la questione è sospesa. Posto che sulle altre richieste di comunicazione si è già detto e si è proceduto con accordo anche dei richiedenti, non ci sarà il minuto a disposizione per coloro che non vedono le comunicazioni in Aula, oggi, né del Sindaco, né del Presidente del Consiglio. In considerazione di questo, non ci sono comunicazioni e non si apre nessun dibattito. |