Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200606379/02, presentata in data 6 settembre 2006, avente per oggetto:"Il futuro della Compagnia San Paolo dopo la fusione Sanpaolo IMI/Banca Intesa"Il sottoscritto Consigliere Comunale,PREMESSOche la fusione Sanpaolo IMI/Banca Intesa ha dato luogo ad una grande banca italiana, da sola in grado di competere sul piano europeo;AUSPICANDOche le ricadute dell'operazione siano positive sul sistema del credito piemontese e torinese e conseguentemente sullo sviluppo delle imprese presenti sul territorio;RITENENDOche la Città e le Istituzioni tutte dovranno porre la massima attenzione sulla necessità che vengano mantenuti gli attuali livelli occupazionali;INTERPELLAIl Sindaco e l'Assessore competente per sapere:1) se la fusione tra le due banche avrà delle ricadute sugli assetti, sulle funzioni e sulle finalità della Compagnia San Paolo, visto che la Città ed il Piemonte non possono prescindere dalle erogazioni che la Fondazione tradizionalmente e storicamente ha assicurato in questi anni nel campo della cultura, dell'arte, della ricerca, della sanità e dell'assistenza;2) se le tradizioni civiche e filantropiche che erano proprie dell'Istituto bancario saranno mantenute e sviluppate;3) se la Città intenda intervenire per conoscere, in riferimento agli aspetti citati, quali siano gli orientamenti del nuovo Istituto bancario. F.to Domenico Gallo CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, al Vicesindaco. DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco) Nell'interpellanza, il Consigliere esterna la preoccupazione che, in seguito alla fusione, la Compagnia possa mettere in discussione le sue attività, in particolare quelle di sostegno alle diverse iniziative che tradizionalmente promuove.Sulla base di quanto affermano le persone appartenenti alla Compagnia e come lo stesso Presidente aveva detto anche in sede di Conferenza dei Capigruppo, è da escludere che la fusione attualmente in corso fra Sanpaolo e Banca Intesa possa comportare una diminuzione di attività o scopi perseguiti dalla Compagnia; anzi, poiché è presumibile che la fusione comporterà maggior valore, è probabile (ma, in questo caso, non è certo) che si possano incrementare. Peraltro, la Compagnia non ha solo il portafoglio del Sanpaolo; ovviamente, se l'insieme delle attività economiche andrà bene, ciò potrebbe comportare la possibilità di continuare ad avere questo forte sostegno alle diverse attività.Teniamo conto che, nel 2005, le attività hanno un consolidato di 134,8 milioni di Euro su 820 iniziative.I temi essenziali della Compagnia sono sempre stati la ricerca scientifica, economica e giuridica, l'istruzione, l'arte, la conservazione e valorizzazione dei beni ed attività culturali e dei beni ambientali, la sanità, l'assistenza alle categorie sociali deboli. Inoltre, non vengono affatto messe in discussione quelle strutture (cosiddette "stabili") con le quali, in parte, la Compagnia svolge queste iniziative, mentre altre vengono svolte direttamente con il sistema degli Enti Locali (penso al Consorzio Collegio Carlo Alberto, alla Fondazione San Paolo per la Cultura, la Scienza e l'Arte, alla Fondazione per la Scuola, all'Istituto Superiore Mario Boella, all'Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l'Innovazione ed all'Ufficio Pio, che, in particolare, si occupa dell'assistenza a categorie socialmente deboli).Ebbene, non solo si garantisce che proseguiranno nel tempo, ma, se l'insieme delle attività (che, appunto, non sono quelle del portafoglio) andrà bene, potrebbero anche essere incrementate.Quindi, mi fa piacere poter dire che, sicuramente, la fusione non causerà alcun nocumento alle attività attualmente in corso, anzi, speriamo che aumenteranno. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Domenico Gallo. GALLO Domenico Innanzitutto, ringrazio l'Assessore per la risposta; poi, devo dire che apprendiamo con soddisfazione che la fusione tra le due banche non avrà ripercussioni negative, anzi, com'è stato assicurato non solo dall'Assessore, ma anche dal Presidente della Compagnia San Paolo, Grande Stevens, non saranno assolutamente ridimensionati i finanziamenti per le attività culturali, artistiche, di ricerca, per la sanità e per l'assistenza.Però, si trattava di un interrogativo che il processo di fusione aveva posto al dibattito politico; quindi, il mio Gruppo ha inteso presentare un'interpellanza, proprio per avere conferma di quanto, peraltro, si era già appurato nella Conferenza dei Capigruppo, alla presenza del Presidente della Compagnia, e che l'Assessore ha riconfermato in Aula.Peraltro, quando vi è una fusione, i percorsi e gli obiettivi non sono sempre delineati, anche perché l'altra Compagnia, Banca Intesa, avrebbe potuto nutrire gli stessi dubbi o perplessità; invece, credo che quanto abbiamo appena appreso ufficializzi il fatto che, sicuramente, i nostri rappresentanti nella Compagnia San Paolo si porranno a garanzia dell'attività filantropica sempre attuata dall'Istituto Sanpaolo nei confronti della città.Quindi, prendendo atto di quanto l'Assessore ha risposto, oggi, in Aula, ritengo fugato ogni possibile timore. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa.Al termine della fase dedicata alla discussione delle interpellanze dell'adunanza odierna, il Presidente CASTRONOVO Giuseppe ha accertato, a mezzo del Segretario, l'esistenza del numero legale.Verificata l'esistenza del numero legale, il Presidente ha dichiarato aperta la seduta, alla quale sono intervenuti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, al Vicepresidente COPPOLA Michele ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:ANGELERI AntonelloBONINO Gian LuigiBUQUICCHIO AndreaBUSSOLA CristianoCANTORE DanieleCAROSSA MarioCASSANO LucaCENTILLO Maria LuciaCERUTTI MonicaCUGUSI VincenzoCUNTRO' GioacchinoCUTULI SalvatoreFERRANTE AntonioFERRARIS Giovanni MariaGALASSO EnnioGALLO DomenicoGALLO StefanoGANDOLFO SalvatoreGENISIO DomenicaGENTILE LorenzoGHIGLIA AgostinoGIORGIS AndreaGRIMALDI MarcoLAVOLTA EnzoLEVI-MONTALCINI PieraLO RUSSO StefanoLONERO GiuseppeLOSPINUSO RoccoMINA Alberto OLMEO GavinoPORCINO GaetanoRATTAZZI Giulio CesareRAVELLO RobertoSALINAS FrancescoSALTI TizianaSBRIGLIO GiuseppeSCANDEREBECH FedericaSILVESTRINI Maria TeresaTEDESCO GiulianaTRONZANO AndreaVENTRIGLIA FerdinandoZANOLINI CarloIn totale, con il Presidente, il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché il Vicesindaco DEALESSANDRI Tommaso e gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - MONTABONE Renato - PASSONI Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.Risultano assenti i Consiglieri: BUTTIGLIONE Rocco - CALGARO Marco - CASSIANI Luca - MAURO Massimo - MORETTI Gabriele - TROIANO Dario.Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE Dr. Adolfo.SEDUTA PUBBLICA |