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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 6 Novembre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 22
MOZIONE 2006-06976
(MOZIONE N. 46/2006) ?ALLARME "SICUREZZA"?
Interventi
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Passiamo all'esame della proposta di mozione n. mecc. 200606976/02, presentata dai Consiglieri Angeleri, Buttiglione e Scanderebech in data 29 settembre 2006, avente per oggetto:"Allarme 'sicurezza'".
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Angeleri.
ANGELERI Antonello
Capisco che la maggioranza sia preoccupata, perché l'ultimo documento è passato grazie ai voti dell'opposizione, però responsabilmente avevamo dichiarato il nostro voto favorevole ed i 27 voti sono stati sufficienti, ma entrando nel merito di questa proposta di mozione, mi pare che sia estremamente chiaro il nostro intento, cioè richiedere all'Amministrazione, al Sindaco ed alla Giunta un piano concreto di intervento. Abbiamo ribadito, anche nella discussione che è appena avvenuta in quest'Aula sulla Legge Finanziaria, che gradiremmo un intervento concreto concordato con tutte le forze dell'ordine... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Vedo che la disattenzione è massima, probabilmente a causa dell'ora, però stiamo parlando di un problema che non interessa solo l'opposizione, anche se è l'opposizione che lo ha portato più volte in quest'Aula, ma penso che il problema della sicurezza (ne parlavamo prima su una questione sollevata dalle donne di questo Consiglio Comunale) sia un problema da tenere in grande considerazione a prescindere dalle proposte e dalla parte che lo propone.Penso che far rientrare una situazione grave in questa città (e non faccio riferimento solo alla microcriminalità, ma anche altri fenomeni di delinquenza) debba essere compito di questa Amministrazione ed in tempi estremamente brevi: i controlli sul territorio ci devono essere, ma per avere la possibilità di effettuarli bisogna avere un piano concreto di intervento. Mi auguro che il dispositivo di questa proposta di mozione, estremamente chiaro, possa vedere da parte di quest'Aula l'attenzione non solo del nostro Gruppo, che l'ha presentata, ma anche di altri Gruppi Consiliari che hanno a cuore il destino e la sicurezza di questa città.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Lonero.
LONERO Giuseppe
Intervengo rivolgendomi a lei, Presidente, ma soprattutto per sollecitare l'attenzione della maggioranza, che ha la possibilità di evidenziare un senso di responsabilità alto almeno quanto quello dimostrato dalla minoranza nelle ultime due votazioni. La minoranza ha sostenuto le proposte avanzate dalla maggioranza (addirittura la seconda è stata approvata grazie ai voti della minoranza) e questo dimostra il senso di responsabilità che la minoranza ha nei confronti dell'Amministrazione di questa Città.La proposta di mozione, presentata dal Gruppo dell'UDC, avanza delle proposte di assoluto buonsenso, sulle quali, in linea del tutto teorica, si può e si deve essere tutti d'accordo, se si ha veramente a cuore la sicurezza e la qualità della vita, in una parola, la vivibilità della città di Torino.È evidente che per senso di responsabilità, che significa condividere le grandi scelte, su questa proposta di mozione ci si aspetti un voto favorevole anche da parte della maggioranza in modo tale da dimostrare l'unanimità anche su aspetti come la sicurezza, oltre che sullo sviluppo e sull'occupazione. In questo senso annuncio il voto favorevole del Gruppo di AN.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Silvestrini.
SILVESTRINI Maria Teresa
Su questo tema vorrei fare un'osservazione brevissima. Non essendo Consigliere nelle scorse tornate amministrative, per cercare di rendermi conto di quale sia la questione della sicurezza a Torino ho cercato dei documenti prodotti dal Consiglio Comunale, in particolare quelli che riguardavano l'Osservatorio sulla Sicurezza datati 2004 e che si riferivano ai dati del 2003, in quanto ritengo che un simile problema non possa essere affrontato senza avere una base ed un'elaborazione di dati.Ho notato che noi, come Consiglio nel suo complesso, disponiamo di dati aggiornati e ragionati soltanto fino al 2003 e, prima di prendere delle decisioni o di riuscire a formarsi un quadro esatto della situazione della sicurezza a Torino, mi sarebbe piaciuto che fosse ripreso quel lavoro che era stato condotto dall'Osservatorio sulla Sicurezza e dall'Ufficio di Statistica del Comune in cui erano state fatte delle rilevazioni che permettevano di formulare un quadro articolato e differenziato sulla situazione della sicurezza a Torino, perché su questo tema è facile parlare sulla base delle proprie percezioni, ma è assolutamente necessario che si prendano decisioni sulla base di dati certi e con cognizione di causa. Non voglio certo dire che il problema sollevato dai Consiglieri Angeleri e da coloro che hanno firmato questa proposta di mozione sia un problema irrilevante, però, secondo me, prima di discuterne tra di noi, dovremmo avere un quadro della situazione molto ben articolato.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Tronzano.
TRONZANO Andrea
Il voto di Forza Italia su questa proposta di mozione sarà sicuramente favorevole, in quanto siamo consapevoli dell'urgenza di affrontare il problema della criminalità.Dico al Capogruppo Giorgis che questa sera finalmente abbiamo la possibilità di dare dei segnali concreti alla città: abbiamo approvato una mozione riguardante la costituzione del Comune a parte civile in caso di violenza alle donne; stiamo per votare una proposta di mozione sulla sicurezza e voteremo, se quest'Aula lo accetterà, un nostro ordine del giorno sul ritiro del Disegno di Legge Amato.Per rispondere al Consigliere Silvestrini, ritengo che, come politici, dobbiamo essere interpreti del comune sentire della popolazione, che oggi ha necessità di attenzione sul problema della sicurezza e di conseguenza, a mio giudizio, dobbiamo votare a favore di questa proposta di mozione per preparare qualcosa di più importante e votare favorevolmente anche la successiva proposta di mozione che dà dei segnali chiari in questo senso.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Carossa.
CAROSSA Mario
Non voglio ripetere cose già dette dai Colleghi, ma intervengo solo per dichiarare il voto favorevole della Lega Nord a questa proposta di mozione e per invitare anche i Colleghi della maggioranza a votare favorevolmente questo documento, anche perché un "impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre entro la fine dell'anno un piano concreto di intervento concordato con tutte le forze dell'ordine per far rientrare l'allarme microcriminalità, potenziando nel frattempo i controlli sul territorio", non possa che incontrare il consenso di qualsiasi cittadino di buona volontà.Ricordando, poi, che qualsiasi mozione approvata deve tornare, entro tre mesi, in Commissione, per essere ridiscussa e per verificare se ci siano eventuali passi in avanti, credo che, in quell'occasione, si potrà ulteriormente venire incontro a quanto chiesto dal Consigliere Silvestrini, cioè controllare tutto ciò che si è realizzato e tutto ciò che si dovrà ancora realizzare.Il mio invito, quindi, è di cercare di non rompere lo spirito costruttivo che, stranamente, stasera aleggia in quest'Aula, e di non perdere l'occasione per votare tutti quanti favorevolmente questa mozione, che - mi permetterei di dire - non ha assolutamente nulla di politico, ma è soltanto dettata dal buonsenso.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Gallo Domenico.
GALLO Domenico
Credo che, con il voto contrario, non si interrompa lo spirito costruttivo.Il mio voto è negativo per un motivo molto semplice: credo che i Capigruppo sappiano che la Città sta predisponendo un piano contro la microcriminalità attraverso l'Assessore Borgogno, che una settimana fa, in sede di Conferenza dei Capigruppo, ha riferito le indicazioni strategiche di questo piano. Francamente, se votassi a favore di questa mozione, sembrerebbe che l'Assessore di riferimento non stia lavorando e non stia producendo un'azione efficace. Mi pare, invece, che si stia andando nella giusta direzione: sono stati citati gli arresti effettuati dai Vigili Urbani negli ultimi tempi, si è parlato di una verifica su come debba essere monitorato, in modo più efficace, il territorio e del rapporto con le Circoscrizioni. Sono, quindi, emerse novità importanti.Sinceramente, con una mozione che dica all'Assessore che cosa fare, mentre lo sta già facendo, mi sembrerebbe di "scavalcare", in questa fase, un Assessore che ha già un piano predisposto che diventerà ufficiale nelle prossime settimane.Piuttosto, l'invito che farei è di chiedere, nelle prossime settimane, all'Assessore Borgogno di riferire in maniera più dettagliata il suo piano di intervento: in quell'occasione, credo che potremmo anche suggerire correttivi per rendere il piano ancora più organico ed efficace. Diversamente, la mozione, in questo senso, merita sicuramente un elogio, ma credo che non colga un lavoro già in atto.Invito, quindi, i colleghi dell'UDC a riflettere: venerdì, in Commissione, l'Assessore ha presentato un piano che reputo molto interessante ed innovativo, per la prima volta con il coinvolgimento del territorio: per la prima volta, infatti, si stabilisce un tavolo di concertazione tra Comune, forze dell'ordine e Circoscrizioni. Questo mi sembra un elemento innovativo, che va nella giusta direzione.Il piano, di fatto, si sta costruendo. Vogliamo arricchirlo? Facciamolo pure, chiedendo all'Assessore Borgogno, fra tre settimane, di riferire, in Conferenza dei Capigruppo o con le comunicazioni in Aula, quale sia questo piano e come poterlo integrare.Penso che questo sia il modo migliore per affrontare la situazione della microcriminalità.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Bonino.
BONINO Gian Luigi
Condivido l'intervento del Consigliere Gallo, che mi ha preceduto.Anch'io, per esperienza, ritengo che, quando si tratta di sicurezza (problema estremamente delicato), si debba lavorare tutti, anche al di fuori degli schieramenti.Nella proposta di mozione, colgo, in questo senso, uno spirito costruttivo; nella riunione dei Capigruppo, però, com'è già stato ricordato, l'Assessore ha assunto impegni precisi, a cui ritengo si debba dare il tempo affinché siano formulati, per poterli poi discutere e valutare nella loro bontà (anche se abbiamo già ascoltato dall'Assessore quelle che possono essere le linee strategiche e portanti del piano).Quindi, il mio voto, se contrario, non è un voto contrario alla sicurezza o alla raccomandazione che deve essere fatta, ma è un voto contrario che invita ad attendere i risultati del piano della sicurezza su cui la Giunta, in questo periodo, si sta muovendo.Ci tengo a dire questo, perché, da parte nostra, sarebbe disonesto dare un voto contrario, senza motivarlo con questa attesa che ritengo doverosa da parte nuova e da parte di tutto il Consiglio.Sicuramente il tema sicurezza non sarà accantonato, nemmeno dopo la presentazione del piano da parte della Giunta e dopo le conseguenti valutazioni: è un tema che sarà sempre all'ordine del giorno, un tema sul quale dovremo sempre tenere vigile la nostra attenzione ed avere, come Consiglio, puntuali informazioni, per poter vigilare che il piano, effettivamente, porti risultati positivi.Da questo punto di vista, l'impegno nostro, come Consiglio, è di lavorare in questa direzione, al di là degli schieramenti politici che ognuno di noi può rappresentare, perché credo che la sicurezza sia un bene che appartiene ad ogni cittadino.Ho voluto intervenire per motivare il mio voto, che sarà negativo, nel senso che ho appena spiegato.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Cantore.
CANTORE Daniele
Vorrei ribaltare l'impostazione dei Consiglieri Gallo e Bonino, invitandoli a leggere meglio il dispositivo finale della mozione.Ricordo, intanto, che questa mozione è datata 29 settembre. Il mio gruppo ha chiesto un incontro con l'Assessore in Conferenza dei Capigruppo (al posto delle comunicazioni in Aula, che avrebbero potuto portare a quelle speculazioni politiche, che possono emergere quando si dibatte in Aula). L'Assessore Borgogno ci ha presentato un'ipotesi di lavoro ed alcuni provvedimenti assunti dall'Amministrazione, anzi, per la precisione, dal suo Assessorato. Personalmente, ho apprezzato l'intervento dell'Assessore, anche se, ovviamente, non lo reputo esaustivo dell'argomento sicurezza, ma è comunque un inizio. Si è parlato dei comitati di quartiere che collaborano con le forze dell'ordine e della dotazione del Corpo di Polizia Municipale: sono, cioè, stati affrontati alcuni argomenti importanti.Questa mozione, Consiglieri Gallo e Bonino e Consiglieri della maggioranza, non è altro che una mozione che va a rafforzare l'inizio del lavoro dell'Assessore Borgogno: così deve essere letta.Quando si dice "impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre entro la fine dell'anno un piano completo di intervento, concordato con tutte le forze dell'ordine", significa aiutare l'Assessore Borgogno nel lavoro che ha già intrapreso; anche quando si aggiunge "potenziando, nel frattempo, i controlli sul territorio", si tratta di un rafforzativo di un'azione già intrapresa dall'Amministrazione.Quindi, davvero, se vogliamo metterci in una logica di contrapposizione tra maggioranza e opposizione (che noi abbiamo dimenticato spesso in quest'Aula, soprattutto questa sera), allora si vota contro, ma se si comprende che è una mozione dell'opposizione che va nella direzione di un lavoro già iniziato, ma che deve continuare (quindi la considero rafforzativa del lavoro intrapreso), non si può che esprimere un voto unitario. Se, invece, dobbiamo fare il gioco - che a me piace poco - di maggioranza ed opposizione, allora è chiaro che la mozione, non comprendendo che va nella linea già intrapresa dall'Assessore Borgogno, viene intesa di opposizione e si continua a fare quel teatrino che spesso viene fatto in Aula.A quel punto, vorrà dire che, probabilmente, l'unico modo serio per affrontare i problemi è la Conferenza dei Capigruppo, dove (perlomeno noi come opposizione) ci spogliamo dal retaggio politico e dalla polemica e cerchiamo di essere costruttivi.Vorremmo che questa sera anche la maggioranza ci desse questa dimostrazione.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Giorgis.
GIORGIS Andrea
Mi sembra che, finora, al di là di due passaggi in quest'Aula forse non molto seri (perché ci siamo limitati ad una schermaglia tra maggioranza ed opposizione di carattere essenzialmente strumentale), su un tema importante come questo, la sicurezza, abbiamo avuto anche momenti di confronto pacato e serio.Come ricordava il Consigliere Cantore, l'Assessore Borgogno ha partecipato alla Conferenza dei Capigruppo della settimana scorsa e, insieme (maggioranza, opposizione e Giunta), abbiamo considerato necessaria l'opportunità della predisposizione di una serie di misure. Abbiamo anche condiviso un percorso che preveda il coinvolgimento della Conferenza dei Capigruppo, almeno una volta al mese, per concorrere, insieme al Tavolo Provinciale (quindi, con le forze di Pubblica Sicurezza e i rappresentanti del governo a livello locale), alla definizione di queste complesse e articolate misure di intervento.Siccome lo spirito, almeno in questi ultimi incontri, è stato questo, non vorrei che (attraverso questo atto e una discussione che, fino ad ora, ha preso una certa piega) venisse meno questo atteggiamento di collaborazione e di attenzione nei confronti di un tema molto serio e delicato. Obiettivamente, questa proposta di mozione, da un lato (come è già stato sottolineato), si limita ad affermare qualche concetto che, in parte, era già stabilito, e, dall'altro, vincola la Giunta ad alcuni interventi che non rientrano nella sua stretta competenza (e di questo abbiamo già discusso).Infatti, la predisposizione del piano per il contrasto alla microcriminalità non è di competenza dell'Amministrazione Comunale, in quanto ripropone la solita questione del ruolo degli Enti Locali nel contrasto alla violenza e alla criminalità, che, in questi ultimi mesi, in un certo senso, si è ridefinita sul nostro territorio. Vorrei essere molto chiaro: se, questa sera, procederemo alla votazione di questa proposta di mozione (anche per quanto abbiamo ascoltato nell'ultima Conferenza dei Capigruppo, per la disponibilità della Giunta e per l'impegno a proseguire il lavoro), credo che il nostro voto non sarà favorevole.Onde evitare, quindi, di arrivare a questo risultato, proporrei ai presentatori e all'opposizione di sospendere la proposta di mozione e proseguire questo percorso in sede di Conferenza dei Capigruppo, nel corso della quale definiremo tutta una serie di interventi di nostra competenza, che possono concorrere, insieme a quelle delle forze di Pubblica Sicurezza, a contrastare il fenomeno della microcriminalità.Vorrei ribadire ai Consiglieri Angeleri e Cantore che si partirebbe da questo testo (non da un altro) per giungere ad una definizione condivisa, proprio per fornire un contributo concreto alle misure che, nel corso del tempo, verranno stabilite da questa Amministrazione.Questa è la mia proposta; naturalmente, l'impegno è a lavorare seriamente in Conferenza dei Capigruppo per la definizione di questi interventi e, poi, partendo da questo testo, individuare insieme un atto condiviso.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Angeleri.
ANGELERI Antonello
Visto che sono stato coinvolto in quanto primo firmatario, volevo rispondere alle osservazioni del Consigliere Giorgis. Sono disponibile ad accettare la sua proposta, proprio nello spirito costruttivo di cui parlavamo, perché sarebbe positivo se riuscissimo a stabilire un rapporto di collaborazione su un tema che interessa la città.È ovvio che ciò non significa sospendere sine die questo provvedimento, ma riesaminarlo tra 15 giorni, dopo esserci incontrati in Conferenza dei Capigruppo ed aver apportato le necessarie modifiche; se la proposta del Consigliere Giorgis è in questo senso, la accettiamo.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Comunico al Consiglio Comunale che, essendo stata accettata dal primo firmatario la proposta del Consigliere Giorgis, questa proposta di mozione è sospesa in Aula.
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