Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) In Conferenza dei Capigruppo abbiamo discusso sulle due richieste di comunicazioni del Sindaco in Aula (la prima avanzata dai Consiglieri Ghiglia e Ravello e la seconda dai Consiglieri Angeleri e Carossa) in merito alla situazione della sicurezza nell'area di Corso Giulio Cesare, visti i fatti che si stanno verificando. Le due richieste di comunicazioni del Sindaco in Aula non sono state accolte, ma abbiamo proceduto a segnalarne la calendarizzazione ai Presidenti delle Commissioni competenti, per procedere all'illustrazione congiunta (da parte del Vicesindaco e degli Assessori Altamura, Curti e Mangone) delle tematiche relative alla situazione di disagio presente in Corso Giulio Cesare. I Consiglieri Ravello e Angeleri nel corso della Conferenza dei Capigruppo non si sono dichiarati d'accordo a discuterne in Commissione, per cui hanno diritto ad un minuto ciascuno per illustrare le motivazioni che li hanno indotti a richiedere le comunicazioni del Sindaco in Aula. La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Come abbiamo avuto modo di ricordare in occasione dell'odierna Conferenza dei Capigruppo, di fronte all'evoluzione drammatica del contesto urbano che ruota attorno all'asse di Corso Giulio Cesare, ritenevamo un gesto di minima attenzione (realmente il minimo indispensabile) da parte dell'Amministrazione che il Consiglio Comunale si potesse confrontare e che il Sindaco e la Giunta potessero riferire all'Aula rispetto alle iniziative che intendono adottare - sempre che intendano farlo - per invertire una tendenza che pare essere stata sottovalutata per molti anni. Oggi vi è una situazione di emergenza conclamata, gli effetti di questo degrado diffuso si riflettono sul commercio, sulla qualità della vita, sulla sicurezza e sull'ordine pubblico; per cui diventa sempre più doloroso assistere passivamente a questo stato di evoluzione e riteniamo sia necessario ed urgente intervenire. È necessario battere anche solo un colpo per dimostrare ai cittadini che essi non sono stati dimenticati da questa Città, ma che questa Città è loro vicina (sempre che lo sia, ma, evidentemente, non è così). È stato rifiutato persino il confronto in Consiglio Comunale rispetto a questa vicenda, a dimostrazione di ciò che temiamo da più tempo, cioè che questa Amministrazione e questa maggioranza siano distratte da altre questioni meno rilevanti, ma con effetti più drammatici sul tessuto urbano e sui cittadini che dovrebbero governare. È una situazione drammatica, non possiamo non denunciarla e ci aspettiamo quanto meno che questa iniziativa serva a destare l'attenzione di questa Città. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Angeleri. ANGELERI Antonello Anche il mio Gruppo ha avanzato la richiesta di avere un confronto su questo tema in Consiglio Comunale alla presenza del Sindaco. Siamo andati oltre e abbiamo chiesto, avendo presentato la richiesta questa mattina, di programmare il confronto anche per la settimana prossima. Non abbiamo fretta e non riteniamo questa richiesta inderogabile, ma volevamo solamente avere la possibilità di discutere di un asse quale quello di Corso Giulio Cesare, nel quale stanno capitando - e lo dice un giornale che non è distante dalle linee di questa Giunta - dei fatti che, purtroppo, hanno sempre di più a che fare con la violenza e, di conseguenza, gli abitanti stanno letteralmente scappando dalla zona. Questo quotidiano ha pubblicato le foto di una ventina di negozi che hanno cambiato proprietario. Penso che questo confronto sia necessario. Su quest'asse risiedono decine di migliaia di cittadini torinesi e, all'interno del Consiglio Comunale, si dovrebbe prestare un po' di attenzione nei confronti di questa zona già martoriata e che vive uno stato di preoccupazione ed ansia sempre maggiore. A mio parere, il Sindaco dovrebbe dedicare maggiore attenzione a questa parte della Città. |