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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 28 Settembre 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2009-05202
"POLIZIA MUNICIPALE - UTILIZZO DI MEZZI PRIVATI PER SERVIZIO PUBBLICO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI CAROSSA E ANGELERI IN DATA 4 AGOSTO 2009.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200905202/002, presentata in
data 4 agosto 2009, avente per oggetto:
"Polizia Municipale - Utilizzo di mezzi privati per servizio pubblico"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone.

MANGONE Domenico (Assessore)
Gli interpellanti pongono due domande legate alle ultime consultazioni elettorali e
relative all'utilizzo di auto private per svolgere i servizi affidati alla Polizia
Municipale.
Vorrei fare una considerazione. Nei periodi delle elezioni, trattandosi di periodi
particolari, il Corpo di Polizia Municipale è impegnato completamente, sia in attività
di istituto, sia con straordinari connessi all'occasione particolare. Normalmente, i
Vigili vengono impiegati nei seggi dislocati nel territorio.
In occasione delle ultime consultazioni, il Comando non ha impartito alcuna
indicazione riguardo alle modalità e ai mezzi con i quali raggiungere i luoghi dove
svolgere i servizi. Normalmente, i seggi sono raggiungibili a piedi o con i mezzi
pubblici.
Riguardo alla seconda domanda, così come avviene nella normalità dei casi, se
l'agente - in generale, il lavoratore - dovesse essere vittima di incidente stradale,
esiste il cosiddetto infortunio in itinere, con le modalità di svolgimento per quel tipo
di infortunio. Quindi, rientrerebbe nel novero dell'infortunio in itinere (qualora,
evidentemente, esistessero le condizioni per riconoscere questo tipo di infortunio
all'agente vittima di un incidente stradale).
In ogni caso, non è stata data alcuna indicazione da parte del Comando sul mezzo da
utilizzare per raggiungere le sedi nelle quali si svolgeva il servizio.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Carossa.

CAROSSA Mario
Ero sicuro che non fosse stato dato alcun ordine di servizio; ne ero a conoscenza. È
chiaro che, però, sono state date alcune indicazioni ben precise, in modo verbale.
Ho voluto presentare questa interpellanza esclusivamente per denunciare il fatto, che
è avvenuto in diverse sezioni e a diversi agenti.
L'Assessore mi insegna che se il "capo" (tra virgolette) mi informa che, per recarmi
in un posto per ragioni di servizio, devo organizzarmi con i miei mezzi, non rifiuto,
soprattutto in questi periodi.
Questo, però, non è corretto.
Quindi, questa interpellanza è rivolta all'Assessore, ma - mi permetto di dire -,
soprattutto, ai Comandanti e ai responsabili della Polizia Municipale.
Come ha già detto l'Assessore, non c'è stato alcun ordine scritto, ma ci sono state
richieste verbali, alle quali (ripeto, soprattutto in questo periodo) un lavoratore
difficilmente riesce ad opporsi.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Mangone, per una breve considerazione.

MANGONE Domenico (Assessore)
C'è da tenere presente che, in quei periodi, durante i quali si svolgono le elezioni, il
Corpo di Polizia Municipale è impegnato - come dicevo prima - nei servizi ordinari
di istituto e, in più, nei servizi legati alla competizione elettorale.
È evidente che, in quel periodo, i mezzi in dotazione alla Polizia Municipale non
sono sufficienti per tutti. Questo pone, evidentemente, un problema: o ci muniamo,
per l'occasione, di un numero di mezzi, che poi non verrebbero utilizzati, oppure,
evidentemente, il buonsenso induce a ritenere che, se è possibile - e normalmente lo
è - raggiungere con i mezzi pubblici il luogo in cui si deve svolgere il servizio, si
utilizzino i mezzi pubblici.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Carossa.

CAROSSA Mario
Ha ragione l'Assessore, però un conto è quando una persona utilizza il mezzo
pubblico o il mezzo privato per prestare servizio al seggio, un conto, invece (come è
capitato, da quanto mi risulta), è dovere portare documentazioni o altro dal seggio
alle sedi centrali utilizzando il mezzo privato. È su questo che non sono d'accordo,
perché, invece, posso essere d'accordo con il ragionamento dell'Assessore riguardo
al fatto che un agente che presta servizio alla sezione, dovendo quindi stare lì per
diverse ore, si rechi sul posto utilizzando i mezzi pubblici o il mezzo privato.
Rimango contrario al fatto che le persone abbiano dovuto utilizzare i loro mezzi
privati anche per trasferire documentazione e quant'altro (e mi risulta sia capitato).

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.
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