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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 28 Settembre 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 23
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2009-05776
"LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 14 LUGLIO 2009". SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA. DISPOSIZIONI AI SENSI DELL'ART. 6 IN ORDINE ALL'APPLICAZIONE DELLA LEGGE.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Riprendiamo l'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 200905776/038,
presentata dalla Giunta Comunale in data 15 settembre 2009, avente per oggetto:
"'Legge Regionale n. 20 del 14 luglio 2009'. Snellimento delle procedure in materia
di edilizia e urbanistica. Disposizioni ai sensi dell'art. 6 in ordine all'applicazione
della Legge".

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Tutti i Consiglieri devono inserire il badge, toglierlo e, quindi, inserirlo nuovamente
per permettere al sistema di effettuare la nuova identificazione.
Per il verbale, secondo quanto previsto dall'articolo n. 129 comma 3 del nostro
Regolamento, dichiaro annullato l'esito della votazione che si è svolta prima della
sospensione.
Riprendiamo l'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 5.
Gli emendamenti originali, dal n. 1 al n. 5, sono inseriti nel presente verbale
all'appendice degli emendamenti respinti, codificati sequenzialmente dal n. al
n. .
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 1 al n. 5:
Presenti 27, Contrari 26, Astenuti 1.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 5 è respinto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 6 al n. 68 (esclusi i
nn. 53, 56 e 67 bis).
Gli emendamenti originali, dal n. 6 al n. 68 (esclusi i nn. 53, 56 e 67 bis), sono
inseriti nel presente verbale all'appendice degli emendamenti respinti, codificati
sequenzialmente dal n. al n. .
Il parere della Giunta è negativo.
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 6 al n. 68 (esclusi i nn. 53, 56 e 67 bis):
Presenti 27, Contrari 26, Astenuto 1.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 6 al n. 68 (esclusi i nn. 53, 56 e 67 bis) è
respinto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 53.
L'originale dell'emendamento n. 53 è inserito nel presente verbale all'appendice
degli emendamenti respinti, codificato con il n. .
Il parere della Giunta è negativo.
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 53:
Presenti 27, Contrari 26, Astenuto 1.
L'emendamento n. 53 è respinto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 56.
L'originale dell'emendamento n. 56 è inserito nel presente verbale all'appendice
degli emendamenti respinti, codificato con il n. .
Il parere della Giunta è negativo.
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 56:
Presenti 27, Contrari 26, Astenuto 1.
L'emendamento n. 56 è respinto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 67 bis.
La parola al Consigliere Levi-Montalcini.

LEVI-MONTALCINI Piera
Vorrei scusarmi con i Consiglieri, perché questo emendamento è stato presentato
solo alla parte descrittiva e non è stato riportato nella parte dispositiva (quella più
importante), per cui il suo valore è nullo e quindi mi vedo costretta a ritirarlo. Vorrei,
però, illustrare il motivo per cui l'ho presentato, anche perché mi sembra che avesse
raccolto un certo favore tra i Colleghi.
La Legge permetterebbe (e nell'accezione della Giunta è permesso) di sopraelevare
degli edifici anche quando non vengono rispettate le regole del ribaltamento, cioè
anche se le norme del Regolamento edilizio non permetterebbero di raggiungere una
determinata altezza (che, in questo caso, invece verrà concessa). L'Assessore Viano
dice che il permesso per applicare questa norma verrà concesso soltanto nelle parti
periferiche della città, escludendo tutta la parte aulica, però ci tengo a sottolineare
che, dato che le periferie già patiscono di una certa forma di incuria e trascuratezza
che le rendono poco gradevoli, a mio parere sarebbe opportuno cominciare a
guardarle con maggiore attenzione. Non è vero che in periferia nessuno nota la
disparità di altezze tra le varie abitazioni.
Se, in una determinata strada, i proprietari di un solo immobile effettuano la
ristrutturazione con la possibilità di innalzarlo di un piano, quello sarà l'unico di tutta
la via che potrà diventare così alto, perché gli altri, dato l'attuale Regolamento
Edilizio, non potranno più raggiungere quell'altezza; quindi, o cambiamo
definitivamente le norme previste nel Regolamento Edilizio, oppure queste deroghe
non ci aiuteranno ad avere periferie più gradevoli.
Mi dispiace di non essere riuscita nel mio intento, anche se so che questo, invece,
soddisfa l'Assessore e una parte dei Consiglieri. Mi risulta che qualcuno abbia sparso
in giro la voce che io volessi bloccare tutti i lavori di edilizia nella Città, ma non è
così… (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Io riporto quanto mi è stato detto. Il
mio intento non era questo, ma cercare di dare alla Città un aspetto più uniforme e
curato.
A questo punto, dopo aver dichiarato a verbale quali erano le mie intenzioni e le mie
visioni su questa Città, sono costretta a ritirare l'emendamento.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'emendamento n. 67 bis è ritirato.
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