Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 200906107/002, presentata in data 25 settembre 2009, avente per oggetto: "Accorpamento emendamenti alla deliberazione mecc. n. 200905776/038 avente per oggetto: 'Legge Regionale n. 20 del 14 luglio 2009'. Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica. Disposizioni ai sensi dell'art. 6 in ordine all'applicazione della Legge" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Vorrei sapere cosa devo fare per far considerare anche i miei emendamenti, che, tra l'altro, questa volta sono stati firmati anche dal Consigliere Ravello. Abbiamo presentato tre emendamenti che volevamo portare in discussione. Ora, ce li ritroviamo all'interno della mozione di accorpamento, quindi non sono discutibili singolarmente. Le chiedo questo, perché i Colleghi del PdL hanno presentato altrettanti emendamenti, che non sono stati accorpati. Quindi, le chiedo formalmente che non capiti più una cosa del genere, altrimenti la prossima volta, invece di 120 emendamenti, ne presenteremo 1.000! Se lei vuole fare del terrorismo psicologico per far in modo che la prossima volta non presenti più emendamenti ostruzionistici, stia tranquillo che gliene presento dieci volte tante! L'unico dispiacere che ho è che tocca agli Uffici fare le fotocopie, perché, se fosse per voi, sarebbero 10.000 gli emendamenti. Sia ben chiaro! A questo punto, Presidente, aspetto una sua risposta, salvo che lei mi contraddica, e quindi io ritiri tutto quanto ho detto, ma temo di no. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) In relazione alle domande formulate dal Consigliere Carossa, Capogruppo della Lega Nord, mi preme soltanto sottolineare che, ovviamente, la mozione di accorpamento viene presentata nel pieno rispetto delle prerogative previste dal nostro Regolamento e, di conseguenza, il compito del Presidente è quello di verificarne la correttezza formale e, in relazione a questo, controfirmarla a titolo di garanzia, ma non può entrare nel merito delle questioni di ordine politico. Quindi, è nelle prerogative di ciascun Consigliere produrre e avanzare emendamenti senza che il Presidente possa metterne in discussione i termini, le modalità, né il loro contenuto, salvo verificarne la correttezza formale, così come viene accertata dagli Uffici. Detto questo, ovviamente, ciascuno è libero di decidere quello che vuole. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Lei ha fatto un intervento, io le ho risposto. Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: Presenti 28, Favorevoli 28. La proposta di mozione è approvata. |