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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 21 Settembre 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2009-05207
"LINEA 4 - GRATUITA' E COMFORT DI BASE?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE PETRARULO IN DATA 4 AGOSTO 2009.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200905207/002, presentata in
data 4 agosto 2009, avente per oggetto:
"Linea 4 - gratuità e comfort di base?"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
L'interpellanza chiede sulla linea 4 "le modalità e il numero di persone coinvolte per
il controllo", "il numero delle contravvenzioni", "quali iniziative verranno intraprese
al fine di ridurre e/o eliminare questo disservizio", "se sono stati presi in
considerazione differenti sistemi di pagamento...".
Allora, il numero di persone coinvolte per l'espletamento del servizio e controlleria
nel 2009 è di 83 addetti. Nell'intero anno 2008 (sono dati che ci fornisce GTT), i
controlli sono stati così svolti: 104.788 veicoli controllati; 2.335.224 passeggeri
controllati; 99.524 multe; questo è il dato cittadino. Sulla linea 4 sono stati controllati
2.931 veicoli, 102.358 passeggeri, 4.405 le multe comminate.
Nel periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 agosto 2009 ci sono stati 83.740 veicoli
controllati, 18.177 in più dello stesso periodo dell'anno precedente, che corrisponde
al 27,72% in più. I passeggeri controllati in questi otto mesi sono stati 1.820.053,
cioè 357.469 in più, che corrispondono al 24,44% in più. Il numero di multe: 81.009,
19.968 in più in termini assoluti, che corrispondono ad un aumento del 32,71%.
Nello stesso periodo, i dati sulla linea 4 sono: 4.139 veicoli controllati, che rispetto
allo stesso periodo del 2008 significano 2.037 in più, quindi un raddoppio, e infatti la
percentuale è del 96,91. I passeggeri controllati sono stati 150.579, 78.889 in più, che
corrisponde al 110,04% in più. Il numero di multe: 5.863, 2.705 in più rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente, che corrisponde all'85,65 di percentuale in
crescita.
È attivo il progetto che si chiama "Linea Sicura" con la collaborazione della Polizia
Municipale, che ha come obiettivo di incrementare la percezione di sicurezza dei
passeggeri dei mezzi pubblici. Le modalità operative sono diverse. Si svolge, in
particolare, attraverso servizi continuativi e sinergici tra GTT e la Polizia. Sull'intera
rete urbana e suburbana dal 1° gennaio 2009 fino al 31 agosto 2009 sono stati
controllati 2.153, 49.851 passeggeri e comminate 2.590 multe.
Per quanto riguarda il futuro, stiamo lavorando sul biglietto integrato piemontese,
che 5T sta predisponendo su risorse della Regione Piemonte. Quindi, il nuovo
sistema di bigliettazione elettronica, che rappresenterà un controllo più puntuale e
anche sociale (perché si dovrà passare ad ogni ingresso), dovrebbe accrescere
l'attività di controllo.
Abbiamo anche verificato sulla linea 4 la possibilità di fare un sistema di controllo di
accesso alle fermate, ma è assolutamente complesso e può essere praticato soltanto in
alcuni nodi di interscambio, e quindi bisognerebbe attivare sistemi per organizzare la
fermata come una piccola stazione, dove si entra con il biglietto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Assessore, le chiederei, gentilmente, copia della risposta per metterla in archivio.
È indubbio che quanto lei ci ha riferito denota che c'è stato un aumento di controlli
da parte di GTT; ma è indubbio anche che i controlli fatti non sono sufficienti
perché, in Commissione avevo denunciato il fatto che sulla linea 4 nelle ore serali c'è
una gravità e comfort di base per tutti quasi, oltre l'80%, e nei giorni successivi ci
furono controlli a tappeto che portarono a oltre 500 multe in una giornata. Quindi,
ritengo che la moltiplicazione per un anno vada oltre certi limiti e certe cifre.
Mi spiace che l'Assessore Mangone oggi non ci sia, però chiederò al Presidente che
questa interpellanza torni in Commissione, perché va fatto un approfondimento che
non riguarda solo i dati. L'Assessore ha chiesto a GTT di aumentare i controlli e
sono stati fatti. Per me sono insufficienti, perché non c'è sicurezza su quella linea. In
televisione ho invitato Panero a stare con me quattro ore sulla linea 4, dalle 20.00 alle
24.00, e il numero dei controllati sarebbe nettamente superiore a quelli da lei
denunciati.
Quindi, l'ho detto a verbale, sto attendendo una risposta. La sera, sicuramente, vorrei
fare altro, però siccome il tram lo prendo anche io dalle 20.00 alle 24.00, invito
l'Assessore in vesti borghesi come il sottoscritto, con la stampa, coi giornalisti, a
vedere se non sono l'80% quelli che non pagano, o forse di più, perché questi sono i
dati. Alla fine, parlando dei numeri dei controlli effettuati, sono tanti, ma sono
proporzionalmente pochi in relazione alle multe comminate. Se lei pensa che sulla
linea 4 nel 2008 si è registrato il 50% delle infrazioni fatte su tutte le linee cittadine,
vuol dire che qualcosa sta succedendo su quella linea.
A questo punto, vorrei che l'interpellanza tornasse in Commissione, dove vorrei
fosse presente anche l'Assessore Mangone per la sicurezza. Perché su quella linea
c'è un progetto di sicurezza, Assessore, lei dice bene e afferma il vero quando dice
che c'è questo problema, che è limitato ad alcune ore e ad alcuni passaggi. Non sono
sufficienti. Non si può permettere questo.
La Polizia Municipale di Torino ha persone capaci, che vogliono fare il proprio
mestiere, all'occorrenza siano messi a controllare i mezzi pubblici, anche tutto il
giorno. Bisogna far capire alle persone che pensano di poter fare quello che vogliono,
che devono pagare il biglietto.
È vero che se mandiamo a controllare pochi vigili per poche fermate e qualche volta
al giorno, facciamo un lavoro giusto per quel momento, ma non per il resto.
Voglio dirlo con tutta la mia onestà e anche criticità: io prendo il tram sia di giorno
che di sera, non tutti i giorni, e la linea 4 molto spesso, non è una percezione di chi
sale sul mezzo pubblico, non vorrei che qualcuno possa pensare che è quel mezzo
pubblico usato da cittadini non italiani. Non mi interessa nulla chi lo usa, mi
interessa che chi sale a bordo paghi come pagano a Barcellona, a Londra, a Parigi, o
anche a Riccione e a Rimini.
Ne abbiamo anche parlato in una trasmissione di Prima Antenna con i Consiglieri
Carossa e Cerutti: tutti hanno detto che la pensavano nello stesso modo. I controlli
vanno fatti, occorre investire, occorre far capire che GTT non si può permettere il
lusso di limitare i controlli, perché, lei lo sa meglio di me, GTT è pagata a chilometri,
non a controlli.
Se i chilometri sono sempre 10.000 e il costo è ridotto, la differenza la dà la Regione,
il Comune, la Provincia. A me non interessa quanti ne fa. Voglio che la gente - e
sottolineo voglio, e non vorrei - che la gente che sale sul mezzo pubblico sia sicura in
tutte le ore e in tutti i giorni.
La sicurezza, alla quale sono preposti l'Assessore competente e il Sindaco, al quale
rinnoverò le mie richieste nella Commissione preposta, deve essere maggiore, deve
essere più incisiva. Abbiamo i mezzi, abbiamo gli uomini per poter fare non un
controllo capillare, ma un controllo in determinate fasce della giornata.
Chiedo che l'interpellanza vada in Commissione con la presenza dell'Assessore
Mangone.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Prima di dare la parola all'Assessore Sestero, vorrei sapere dal Consigliere Petrarulo
se è soddisfatto delle risposte.
Infatti, se lei è soddisfatto della risposta dell'Assessore e ritiene che sia necessario un
ulteriore approfondimento in Commissione dell'argomento, audendo anche altri
Assessori oltre all'Assessore Sestero, la via non è quella di chiedere oggi di rinviare
in Commissione l'interpellanza, ma di chiedere ai Presidenti della Commissione, che
ha come competenza Trasporti e Sicurezza, una discussione con l'audizione degli
Assessori competenti in quella materia e in quella sede. In sede di organizzazione dei
lavori delle Commissioni, i Presidenti decideranno quando e come procedere.
L'Assessore, ovviamente, risponde alle domande che gli vengono fatte
nell'interpellanza.
Se, invece, i contenuti della discussione assumono caratteristiche diverse, mi pare
assolutamente evidente che l'Assessore non possa intervenire oltre le domande poste
nella Commissione.
Quindi le chiedo, se lei vuole un ulteriore momento di discussione e di
approfondimento in Commissione, nulla vieta, anzi la invito a procedere a una
formale richiesta ai Presidenti delle Commissioni, in maniera tale che loro possano
organizzare i lavori delle Commissioni per venire incontro alle sue esigenze.

PETRARULO Raffaele
Allora, sono soddisfatto dell'Assessore Sestero, non sono soddisfatto delle risposte,
quindi chiedo che ritorni in Commissione per l'approfondimento, perché alcuni dati
riguardanti la sicurezza non mi hanno soddisfatto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Rinviamo, quindi, l'interpellanza in Commissione e daremo il mandato ai Presidenti
di Commissione per porre all'ordine del giorno l'argomento, con la presenza
dell'Assessore Sestero e Mangone.
La parola all'Assessore, per una breve replica.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
Ritengo sarebbe utile per la discussione in Commissione che, al di là di quanto
veniva richiesto, ci fossero forniti altri dati sul notturno, sul serale, su tratti di linea,
su condizioni di sicurezza del contorno, che magari venissero esplicitati in
preparazione della Commissione, di modo che i responsabili possano rispondere.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'interpellanza viene rinviata in Commissione, dove si procederà all'audizione degli
Assessori coinvolti.
L'interpellanza è discussa.
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