Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200905699/002, presentata in data 10 settembre 2009, avente per oggetto: "Segnaletica verticale oscurata: nei pressi dell'Olimpico i parcheggi per diversamente abili fruibili da tutti?" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Questo problema è già stato posto da parecchi Consiglieri, a cui ho risposto direttamente. Nel 2008 l'Associazione "Tori Seduti" - che mi dicono essere un'associazione del Toro, con particolare attenzione ai diversamente abili - ha chiesto di potenziare la sosta disabili sul lato ovest dello Stadio Olimpico e la Giunta ha predisposto due ordinanze, la n. 5.490 e la n. 5.491, con cui si riservano posti per disabili in Corso IV Novembre ed in Via Filadelfia. Poiché vi erano già state altre richieste e stiamo parlando di un'area a fianco di un parco, sono state istituite soste disabili generiche permanenti. L'ordinanza n. 5.490, che stabilisce quattro stalli in Corso IV Novembre, a nord di Corso Sebastopoli, è stata attuata il 22/01/2009. A questo punto, ci sono state proteste e lamentele di residenti, perché questo numero di stalli per disabili diminuiva i parcheggi nella zona e, dato che si tratta di un punto particolare (perché durante le partite il problema della sosta è sofferto soprattutto da parte dei residenti), abbiamo revocato l'ordinanza n. 5.490 e con l'ordinanza del 12 agosto si è istituita la sosta disabili per la durata delle partite di calcio. L'Amministrazione ha risposto positivamente all'Associazione "Tori Seduti", limitando il vincolo e la destinazione a quando ci sono le partite di calcio, quindi, la riserva degli stalli per disabili decade al di fuori di quell'orario. L'ordinanza del 12 agosto dovrebbe essere stata eseguita, quindi, il problema mi pare risolto. Per questo motivo c'erano le coperture, perché era già stata emessa l'ordinanza e non era ancora stata eseguita, per cui la destinazione a vincolo non doveva essere formalizzata con il cartello. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Ricordo gli eventi citati dall'Assessore Sestero, poiché nel 2008 seguii le richieste di alcuni cittadini di istituire parcheggi riservati ai disabili in prossimità dello Stadio Olimpico. Di conseguenza, avendo preso a cuore una necessità (che, poi, la Città ha raccolto), non posso che accogliere con sconcerto la risposta dell'Assessore. Rispetto alle necessità di una categoria (sebbene non sia esatto questo termine), o, comunque, rispetto a quelle di una parte di cittadini torinesi che hanno determinate esigenze e limiti oggettivi nella possibilità di deambulare, che a prevalere siano le lamentele dei cittadini e dei residenti (molte altre volte mai ascoltate), la trovo una novità - perché non ne sono abituato - scandalosa! Mi pare che si stia discutendo di quattro stalli per la sosta e mi pare che, rispetto a problemi di parcheggio che toccano tutto un quartiere (aggravati dall'entrata in funzione dello Stadio Olimpico), quattro posti in più o in meno giustifichino una risposta negativa nei confronti dei cittadini che si lamentano perché quattro stalli sono stati riservati ai disabili. Quanto mi sconcerta di più, Assessore, è che nel revocare la precedente ordinanza e nell'istituire la sosta riservata ai disabili solo in occasione degli eventi sportivi, la Giunta non abbia pensato che lo Stadio Olimpico non è utilizzato solo dalla Città (che voi amministrate solo per eventi sportivi), ma nel periodo estivo viene utilizzato anche per concerti; nel periodo olimpico è stato utilizzato per l'inaugurazione delle Olimpiadi, quindi, è impiegato anche in altre occasioni. Con l'Assessore Viano e con il Sindaco abbiamo parlato diverse volte delle necessità di dare un uso ad assetto variabile allo Stadio Olimpico. Il giorno che verrà un qualunque gruppo musicale a tenere un concerto allo Stadio Olimpico, quei parcheggi non potranno essere utilizzati? Perché quei parcheggi non potranno essere utilizzati dai disabili? Perché l'ottusità con la quale sono state raccolte le lamentele dei residenti ha fatto dimenticare che quello Stadio non viene utilizzato solo per le partite di calcio. Confesso che, forse, ho una particolare sensibilità sull'argomento, che ho riscontrato anche in qualche suo Collega di Giunta, fortunatamente. Non voglio fare una retorica banale e fuori luogo, però mi metto nei panni di normali cittadini privati, che, magari (come capita a noi), non aspettano altro, durante la loro settimana, che finire la giornata lavorativa per potersi recare a godere di un po' di svago nello stadio cittadino e seguire la loro squadra del cuore. Immagino il loro disagio, il fastidio ed il dolore che possono provare nel momento in cui vedono che non sono state predisposte misure adeguate in loro sostegno. Ricordiamoci che non stiamo parlando di chissà che cosa, ma di quattro stalli per la sosta, che, Assessore, se fosse sfuggito al suo Assessorato, si rendono necessari in prossimità dello Stadio, perché nella vasta categoria dei disabili, non tutti hanno la possibilità di usufruire di una carrozzella e si tratta, quindi, di persone che non possono, diversamente da altri, permettersi, senza troppa fatica, di percorrere tratti di strada più lunghi. Ci sono persone che non usano la carrozzella, altre che faticano a deambulare, altre per le quali anche solo qualche metro in più o in meno dall'automobile al luogo di destinazione fa davvero la differenza. La prego e la invito a reimpostare l'ordinanza, andandola ulteriormente a modificare ed estendendo l'utilizzo di quegli stalli anche ad eventi culturali diversi da quelli sportivi, altrimenti, mi sembrerebbe uno schiaffo in faccia rispetto alle necessità che le sono state trasmesse anche attraverso un'associazione ed un comitato di cittadini. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Devo dire che sono sconcertata, perché la Città di Torino, ovviamente, rispetta la norma e c'è uno stallo disabili ogni 50 posti; l'Amministrazione ha risposto e risponde a tutte le richieste di stallo riservato. Semmai, alcune volte ci sono polemiche perché Torino ha troppi stalli dedicati ai disabili e sottrae parcheggi, cosa che la Giunta non condivide, perché dove c'è una richiesta ed un diritto verificato di avere uno stallo personalizzato sotto casa o sotto il posto di lavoro, la Città risponde. Questi stalli sono stati richiesti per poter accedere allo Stadio Olimpico partendo da punti vicini e resteranno tali per qualsiasi tipo di avvenimento che vi si svolga: questa riserva è garantita. In relazione alla richiesta, credo si possa dire che siano utili e vadano conservati quando lo Stadio è utilizzato, ma non quando dentro lo stadio non c'è nessuno, perché hanno questo tipo di finalità. Altri stalli sono distribuiti diversamente, quindi, la destinazione e la riserva sono assolutamente rispettate. Il Consigliere Ravello dovrebbe sapere che ci sono questioni che hanno avvocati contrapposti: c'è chi lo stallo lo chiede e chi protesta perché gli si sottrae la sosta. Questo discorso vale per le piste ciclabili e per moltissime altre questioni relative alla riserva di spazio. L'Amministrazione ha raccolto un'esigenza venuta dalla popolazione, ossia che, nel momento in cui gli stalli non sono utilizzati per gli avvenimenti dello Stadio, che siano liberi. Si tratta di procedure che sono andate avanti automaticamente, ma non ho nessuna riserva a fare ancora una valutazione più attenta, chiedendo alla Circoscrizione di esprimersi, di aprire un dibattito e riunire la Commissione competente, però mi pare un provvedimento di temporaneità della riserva che si giustifichi ed abbia senso. Non credo che meriti la filippica del Consigliere Ravello, quella sull'insensibilità della Città per la mobilità dei disabili, dato che siamo anche l'unica Città in Italia che spende 3,5 milioni di Euro per la mobilità dei disabili e per i loro spostamenti, che ha un'attenzione permanente attraverso l'incontro con i loro rappresentanti e che ha deliberato di permettere loro la sosta nella zona blu, quindi, non solo negli stalli riservati. Mi pare che stiamo seguendo queste esigenze (che crescono, giustamente e positivamente) con molta attenzione ed anche questa mi sembrava una misura di equilibrio e di attenzione. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Consideriamo discussa per l'Aula l'interpellanza e, accogliendo la richiesta del Consigliere Ravello, la inviamo nella Commissione competente per gli approfondimenti da lui richiesti e non ottenuti durante questa discussione. |