Cittą di Torino

Consiglio Comunale

Cittą di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 30 Ottobre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 22

Comunicazioni del Presidente su "Ordine dei lavori"
Interventi
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Prima di procedere con i lavori del Consiglio, vorrei fare una breve dichiarazione. Questa Presidenza aveva concesso una sospensione dei lavori di un quarto d'ora e, anche se mi rendo conto delle difficoltà che può incontrare il Capogruppo dell'Ulivo che ha chiesto la sospensione dei lavori, siamo arrivati a oltre mezz'ora e credo che questo sia un comportamento che non possa essere considerato positivo, per usare un eufemismo.Quando ci sono problemi politici inerenti ad atti in discussione in Aula, credo che i Gruppi dovrebbero risolvere questi contrasti al loro interno prima delle riunioni del Consiglio, o eventualmente affrontarli in una libera discussione in Aula.Per il futuro vorrei che, nel caso in cui siano avanzate delle richieste di sospensione dei lavori e ne siano stati concordati i tempi, da parte dei Consiglieri ci fosse un maggiore rispetto dell'Aula, in maniera tale che i tempi della sospensione siano effettivamente quelli stabiliti, altrimenti, venga semplicemente chiesto un rinvio più lungo, in modo tale che tutti si possano regolare di conseguenza.Su questo argomento non intendo aprire un dibattito. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Credo che il fatto che un quarto d'ora di sospensione sia diventato mezz'ora non sia oggetto di una discussione, ma una semplice constatazione... (INTERVENTO FUORI MICROFONO).
GIORGIS Andrea
Lei mi ha citato ed io, se permette, volevo solo mettere a verbale...
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Da questo punto di vista, non ho difficoltà a darle la parola.La parola al Consigliere Giorgis.
GIORGIS Andrea
Presidente, vorrei ringraziarla per il suo richiamo e vorrei chiederle, per cortesia, nella sua illuminata saggezza, di applicare il Regolamento. Non le ho chiesto di non fare l'appello nominale dopo 15 minuti, quindi, più che prediche, le chiederei di applicare il Regolamento: d'ora in poi, di fronte a delle richieste e a delle tempistiche rigorose, per cortesia, ci faccia rispettare i dettati del Regolamento e non ci inviti a delle discussioni politiche, perché ne facciamo adeguatamente.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Ho detto che non apro nessun dibattito su questo argomento... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Credo che sia stato corretto da parte mia far rilevare una situazione non piacevole per coloro che erano già presenti in Aula. Accolgo il consiglio del Consigliere Giorgis e nel futuro, in presenza di richieste formali di sospensione per un tempo definito, se, alla sua scadenza, qualche Consigliere lo richiederà, procederò alla verifica del numero legale per poter riprendere i lavori regolarmente.Non vorrei aprire un dibattito su questo argomento. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sull'ordine dei lavori ho già ricevuto alcune richieste, ma accetto solo richieste... (INTERVENTO FUORI MICROFONO).La parola al Consigliere Cantore.
CANTORE Daniele
Non voglio entrare nel merito delle vicende della maggioranza, ma penso che si possa giustificare un Gruppo, se va un po' oltre il tempo stabilito per risolvere dei problemi al suo interno.Mi stupisco, invece (e vorrei chiedere ragione a lei, Presidente, ed al Segretario Generale), che la verifica del numero legale sia avvenuta per appello nominale e non per voto elettronico, ricordandole che, se fosse avvenuta per voto elettronico, come di solito avviene, avremmo perso circa un paio di minuti, mentre procedere per appello nominale ha portato al dispendio di oltre 7 minuti. Vorrei proporle che d'ora in avanti tutte le proposte di deliberazione che voteremo in Aula avvengano per appello nominale e non per voto elettronico, avendo lei introdotto una variabile della quale non eravamo a conoscenza.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Carossa.
CAROSSA Mario
Proprio su questo argomento avevo già chiesto la parola. Il Consigliere Cantore ha esplicato quanto volevo dire; infatti, ho richiesto, una riunione dei Capigruppo proprio per discutere di questo, perché non mi pare che venga rispettato l'articolo 110, comma 5, del Regolamento. Chiedo formalmente una riunione dei Capigruppo, perché queste cose devono essere discusse subito e non è possibile che la maggioranza si permetta di comportarsi in questo modo!
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Poiché è stato chiamato in causa direttamente il Segretario, credo che possa rispondere adeguatamente alle osservazioni sollevate dai Consiglieri.La parola al Segretario Generale.
REPICE Adolfo (Segretario Generale)
Innanzitutto, ringrazio il Consigliere Cantore. Poi, devo dire che, per consuetudine di questo Consiglio Comunale, le verifiche del numero legale sono state sempre effettuate per appello nominale; d'altra parte, però, quest'Aula è dotata di un impianto automatico. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). A questo punto, sarebbe inutile procedere all'appello nominale all'inizio della seduta. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). All'inizio della seduta, facciamo l'appello nominale; anche in questo caso, anziché fare l'appello, basta inserire la scheda e si fa la verifica del numero legale.Peraltro, l'articolo 110, comma 5, del Regolamento del Consiglio Comunale recita: "In qualsiasi momento della seduta, ma non durante le dichiarazioni di voto e non interrompendo un intervento in corso, ogni Capogruppo può richiedere al Presidente di verificare l'esistenza del numero legale. Il Presidente procede immediatamente alla verifica, disponendo che il Segretario effettui un appello nominale dei Consiglieri, ovvero, qualora l'Aula sia dotata di impianto automatico di votazione, può - non deve - disporre l'accertamento delle presenze attraverso tale impianto...".Quindi, non è un obbligo: è il Presidente che può disporre la modalità con cui si effettuerà la verifica.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Cantore.
CANTORE Daniele
Chiedo scusa, ma desidero intervenire, vista la delicatezza della materia.Il Segretario Generale, con parole più adatte e con un'interpretazione autentica, ha detto che il Presidente "può...".Siccome, in questo caso, il Presidente ha deciso di procedere alla chiamata nominale, "chiedo" - e il Presidente "potrebbe" - che, stasera, tutte le proposte di deliberazione siano votate per appello nominale.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La richiesta è legittima; conseguentemente, per tutte le deliberazioni all'ordine del giorno si procederà alla chiamata nominale, quindi si voteranno per appello nominale.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)