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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 30 Ottobre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2006-07739
"AREA CANI E ACCANIMENTO DEI VIGILI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI SBRIGLIO E MAURO IN DATA 23 OTTOBRE 2006.
Interventi
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200607739/02, presentata in data 23 ottobre 2006, avente per oggetto:"Area cani e accanimento dei Vigili"I sottoscritti Consiglieri Comunali,CONSTATATOche l'area di Piazza d'Armi necessita di lavori urgenti di ripristino quali: il riposizionamento dei cestini, tolti durante le Olimpiadi, il ripristino delle reti divisorie riparate esclusivamente dai cittadini, lo spostamento della fontana, la costruzione di un ingresso adeguato da Corso Galileo Ferraris;RILEVATOche diversi sopralluoghi sono stati organizzati con tecnici e rappresentanti del Comune sul luogo al fine di intervenire sull'area con interventi progettuali di riqualificazione;PRESO ATTOche sull'area sussiste un accanimento sanzionatorio da parte dei Vigili Urbani, i quali sanzionano soprattutto i padroni dei cani, piccoli e anziani, anche negli orari di assoluta assenza di cittadini e bambini sull'area;RILEVATOche si è formato un comitato al fine di risolvere i problemi di cui sopra e, in un incontro alla presenza dei cittadini, il Comandante De Vita riferiva che l'accanimento dei Vigili Urbani sarebbe cessato;INTERPELLANOil Sindaco e l'Assessore competente per conoscere le azioni di riqualificazione sull'area, con i relativi tempi di attuazione, e se si ritiene prioritario per la sicurezza della città sanzionare i padroni, spesso pensionati con la pensione minima, dei cani, piccoli, anziani e a volte anche malati. F.to Giuseppe Sbriglio Massimo Mauro
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Rispondono gli Assessori Borgogno e Tricarico.La parola all'Assessore Borgogno.
BORGOGNO Giuseppe (Assessore)
Sulla base dei dati che mi sono stati forniti, credo che non si possa parlare d'accanimento, poiché mi risulta che, dall'inizio dell'anno, sull'intera Piazza d'Armi, in totale siano state accertate 30 violazioni, quindi, una media di circa 3 al mese.Non ritengo, pertanto, che tre infrazioni al mese possano giustificare la parola "accanimento"; tuttavia, nell'ambito della rotazione dei servizi di controllo dei parchi e del decoro urbano, si manterrà la vigilanza sull'area, in modo tale da contemperare l'attività di prevenzione ed informazione con quella di contrasto a simili comportamenti irregolari.Però, vorrei ricordare che la questione degli animali che sporcano e dei padroni che non puliscono, oppure di un'errata conduzione degli animali nei parchi cittadini, è fonte di lamentele continue, alle quali bisogna pur rispondere.Purtroppo, anche in questo caso, si usa un argomento retorico diventato d'uso comune, che ritengo, invece, sia da respingere ("si fa questo, ma non ci si occupa di sicurezza"); ebbene, non è così: si fa questo e ci si occupa di sicurezza.Le infrazioni si devono sanzionare, quando si notano, perché si tratta di un principio del vivere civile che ritengo difficile da contestare, ma non siamo di fronte ad una situazione d'accanimento.Nelle prossime settimane, magari, oltre alla sanzione, si cercherà di alternare meglio l'attività di prevenzione con quella d'informazione; tuttavia, per quanto riguarda la questione della sicurezza, posso garantire che, in particolare in quell'area, già si compiono attivamente non solo azioni di contrasto all'abusivismo commerciale (essendo piuttosto diffuso, si deve intervenire parecchio), nonché molti interventi per la sicurezza stradale (specialmente su alcuni grandi corsi situati nelle vicinanze), ma anche azioni di contrasto alla criminalità in senso stretto, benché, notoriamente, non sia una competenza direttamente attribuibile ai Vigili Urbani.La settimana scorsa, ho avuto occasione di relazionare in I Commissione su vari dati, che posso anche fornire scorporati per Circoscrizione, dai quali emergerà che, appunto, sulla zona intorno a Piazza d'Armi e sulla stessa Piazza vi è un'attenzione particolare, soprattutto per quanto riguarda il contrasto alla microcriminalità.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola all'Assessore Tricarico, per la parte di sua competenza.
TRICARICO Roberto (Assessore)
Conosciamo le doglianze del Consigliere Sbriglio, che riteniamo fondate, perché, sull'area in questione, anche a seguito delle richieste pervenute dai cittadini, sono stati recentemente effettuati alcuni interventi di sistemazione, quali la sostituzione della recinzione esterna, la suddivisione interna in tre zone, a seconda della taglia dei cani, e la pavimentazione d'accesso, con un piccolo marciapiede in getto di calcestruzzo.Sappiamo bene che non è sufficiente, infatti, abbiamo anche informato gli interpellanti che intendiamo accogliere le ulteriori richieste dei cittadini ed assorbirle nel nuovo Progetto di riqualificazione dell'area dell'ex sosta giostrai nel Parco di Piazza d'Armi, il cui progetto preliminare, com'è noto, è stato approvato dalla Giunta Comunale il 24 ottobre 2006.Inizialmente, tale intervento era inserito nel Programma dei lavori pubblici 2007-2009 e stiamo lottando con le difficoltà di Bilancio, quindi, non siamo in grado di garantirne la materiale esecuzione l'anno prossimo; tuttavia, a fine Bilancio, verificheremo l'importo che la Divisione Verde avrà a disposizione per programmare questo tipo d'intervento.Poi, nell'interpellanza erano segnalate altre questioni, in particolare rispetto ai cestini rimossi dall'AMIAT; certamente, si trattava di un'iniziativa assunta dall'AMIAT per motivi di sicurezza in occasione delle Olimpiadi, ma, sollecitata dall'Amministrazione, l'AMIAT ha attivato i propri Uffici e recentemente ha acquistato un nuovo modello di cestini, che saranno presto consegnati alla Città per l'adeguata collocazione.Nel nostro progetto intendiamo coinvolgere anche i residenti, in quanto fruitori dell'area, per accogliere eventuali suggerimenti; quindi, ci rendiamo disponibili sin da ora per un incontro, al fine di approfondire ulteriormente gli aspetti elencati nell'interpellanza.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Sbriglio.
SBRIGLIO Giuseppe
Sicuramente, l'interpellanza non intende essere né un attacco al Corpo dei Vigili Urbani né una richiesta perché non siano applicate sanzioni amministrative, forse, semmai, un appello al buonsenso.Le sanzioni amministrative devono essere applicate, però credo che, per certi versi, debbano essere dirottate dove necessita; oltretutto, poiché nella zona che ho indicato non sussistono situazioni di pericolo, in quanto non vi è neppure la presenza di bambini, credo che non si dia neppure una grande immagine della Città.L'Assessore ha citato 30 violazioni; secondo la mia formazione, ritengo che esistano le norme e che si faccia una differenza tra norme e giustizia, poi, talvolta, quando alcune norme sono applicate con una certa insistenza, si viene meno al tema della giustizia.Probabilmente, si ritiene che non siano casi di grande entità, tuttavia voglio citare alcuni esempi, perché, poi, i cittadini sollecitano i Consiglieri eletti o quelli fra noi che hanno una certa sensibilità alle tematiche animaliste, e riferiscono di situazioni in cui i Vigili vanno a sanzionare i cagnolini piccoli, che sono ad un metro dal padrone, spesso anziano, mentre, magari, a pochi metri, esistono proprietari di cani (che sono dei molossi), i quali non vengono neppure avvicinati: questo è un problema, perché, magari, su questi ultimi proprietari vi è un certo timore, come sappiamo tutti.Voglio citare un caso un po' particolare: alcuni mesi fa, degli agenti si sono avvicinati ad un signore anziano con un cane (peraltro, a tre zampe, che gli stava anche vicino) e gli hanno chiesto le generalità; dapprima, questo signore ha declinato false generalità - comportamento peraltro ingiustificabile -, poi, ha ritrattato e ha declinato quelle corrette. Ebbene, non solo è stato sanzionato, ma anche denunciato, e ha dovuto subire un processo.Probabilmente, queste... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). No, non è norma di giustizia, però, probabilmente questo signore, insieme ad altri, aveva preso tantissime sanzioni per questi motivi, perché avevano il cane ad alcuni metri e questa norma, forse, non era molto giusta. Chiaramente, il commento lo lasciamo ad ognuno di noi.Mi sono recato più volte, perché chiamato, su quest'area; con me c'era anche l'Assessore Mangone ed abbiamo constatato una situazione di questo genere.Faccio una proposta, visto che è presente anche l'Assessore Tricarico. Questo è un tema che potrebbe essere discusso, eventualmente modificando il sistema sul Regolamento per la Tutela Animali, o nella progettazione delle nuove aree. Ci sono alcune aree della città in cui, a parte lo scorrimento degli animali, non ci sono bambini che giocano, perché, probabilmente, non sono luoghi dove i genitori ritengono opportuno portarli. Bisognerebbe fare una riflessione; magari, adeguandole con opportune recinzioni, con opportuna cartellonistica. Si dovrebbe - ritengo - dare la possibilità, soprattutto per alcuni tipi di animale, di scorazzare liberamente, se ciò non comporta pericolo.È chiaro che questa modifica troverebbe anche una certa coerenza col sistema sanzionatorio del Comune di Torino. Faccio l'esempio del Comune di Roma che, nel Regolamento sulla Tutela Animali concede, nelle aree libere, la possibilità di scorazzare agli animali, purché con la museruola. Quindi, si dà una scelta: o si tiene il cane al guinzaglio, o si tiene con la museruola. Magari alcune aree non sono vere e proprie aree cani, perché le aree cani non sono troppo grosse; forse, toglierebbe l'Amministrazione da questo imbarazzo.Faccio un'ultima riflessione, ma non da giurista, perché, altrimenti, concorderei con lei, Assessore; la faccio da amante degli animali, anche in un'ottica, da parte dell'Amministrazione, di convenienza, perché l'Amministrazione deve incentivare la detenzione degli animali e sicuramente non contribuire all'abbandono. Quando si verificano casi di questo genere, la gente è meno tentata dall'andare nei canili e prendere degli animali per adottarli. Questa è una riflessione, naturalmente, a titolo personale, ma condivisa anche da molta parte della cittadinanza.Per quanto riguarda alcuni problemi dell'area, Assessore Tricarico, si possono focalizzare sul breve periodo. Le sollecito almeno l'intervento delle griglie interne, perché quando c'è stata la divisione dell'area sono state fatte in maniera un po' così, di fortuna; sono molto leggere e ci sono casi di ferimento di animali. Quindi, in una manutenzione nel breve periodo, chiederei almeno di metterle uguali a quelle esterne. I cestini speriamo che vengano riposizionati e, per quanto riguarda il coinvolgimento dei residenti, le comunico che esiste già un comitato, che si è formato liberamente sull'area, quindi, chiedo eventualmente di confrontarsi direttamente con i responsabili.Naturalmente, visto che questi temi mi stanno a cuore, qualora ci fossero situazioni ancora spiacevoli, mi riserverò di presentare ulteriori interpellanze. Qualora la situazione dovesse andare oltre il buonsenso - spero che non succeda più -, mi riservo di segnalare nuovamente alla Sala Rossa questi temi.
COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.Al termine della fase dedicata alla discussione delle interpellanze dell'adunanza odierna, il Presidente CASTRONOVO Giuseppe ha accertato, a mezzo del Segretario, l'esistenza del numero legale.Verificata l'esistenza del numero legale, il Presidente ha dichiarato aperta la seduta, alla quale sono intervenuti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, al Vicepresidente COPPOLA Michele ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:BONINO Gian LuigiBUQUICCHIO AndreaBUSSOLA CristianoBUTTIGLIONE RoccoCANTORE DanieleCAROSSA MarioCASSANO LucaCASSIANI LucaCENTILLO Maria LuciaCERUTTI MonicaCUGUSI VincenzoCUNTRÒ GioacchinoCUTULI SalvatoreFERRANTE AntonioFERRARIS Giovanni MariaGALASSO EnnioGALLO DomenicoGALLO StefanoGANDOLFO SalvatoreGENISIO DomenicaGENTILE LorenzoGHIGLIA AgostinoGIORGIS AndreaGRIMALDI MarcoLAVOLTA EnzoLEVI-MONTALCINI PieraLO RUSSO StefanoLONERO GiuseppeLOSPINUSO RoccoMAURO MassimoMORETTI GabrieleOLMEO GavinoPORCINO GaetanoRAVELLO RobertoSALINAS FrancescoSBRIGLIO GiuseppeSCANDEREBECH FedericaSILVESTRINI Maria TeresaTEDESCO GiulianaTROIANO DarioTRONZANO AndreaVENTRIGLIA FerdinandoZANOLINI CarloIn totale, con il Presidente, il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché il Vicesindaco DEALESSANDRI Tommaso e gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - LEVI Marta - MANGONE Domenico - MONTABONE Renato - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - MINA Alberto - RATTAZZI Giulio Cesare - SALTI Tiziana.Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.SEDUTA PUBBLICA
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