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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Luglio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 14

Comunicazioni del Consigliere Trombini su "Saluto al Consiglio Comunale"
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Invito il signor Trombini Claudio a entrare in Sala Rossa e a prendere posto.
La parola al Consigliere Trombini.

TROMBINI Claudio
Buonasera a tutti. Egregio signor Sindaco, Presidente del Consiglio, Colleghi
Consiglieri di Maggioranza e di Minoranza, la nomina a Consigliere Comunale
consacra il compimento di un percorso in cui, sin dall'inizio, l'aspetto umano si è
legato in maniera indissolubile all'aspetto politico. Due aspetti, quello umano e
quello politico, che, proprio perché così annodati, finiranno anche per chiarire i
termini della mia presenza in Sala Rossa, tra gli scranni del Gruppo del Partito
Democratico, perché da oggi Claudio Trombini è un Consigliere del Gruppo del
Partito Democratico.
Nel 2006 quando scelsi di candidarmi tra le fila de L'Ulivo con Chiamparino, lo feci
perché sentivo di poter offrire il mio contributo ad un progetto politico ed
amministrativo serio, guidato da un Sindaco che aveva già avuto modo di dimostrare
tutto il suo valore nel corso della precedente tornata amministrativa. Ma da allora
molte cose sono cambiate: la geografia politica nazionale e cittadina, ad esempio, ha
subito trasformazioni radicali. La Margherita, Partito con il quale militavo, non c'è
più.
Dai congressi emerse la volontà di dar vita, assieme ai Democratici di Sinistra, al
Partito Democratico, un progetto politico che da semplice militante ho sempre
sostenuto con tenacia. Cambiamenti e trasformazioni radicali che comunque non
hanno minimamente scalfito le mie certezze di allora.
La stima nei confronti del Sindaco Sergio Chiamparino è rimasta immutata e
l'obbligo di ricambiare e di voler rispettare la volontà dei miei elettori. Negli ultimi
anni ho aspettato con pazienza il mio turno, mi sono riscaldato in panchina per non
farmi trovare impreparato qualora fosse giunto il mio momento.
Ora che quel momento è arrivato, eccomi pronto: sono qui per non tradire la fiducia
dei miei elettori, dei miei Colleghi e soprattutto, come dicevo, per non tradire la
fiducia del Sindaco Chiamparino. Ecco perché considero scontata la decisione di
aderire al Gruppo del Partito Democratico, tanto più scontata perché determinata
dalla scelta di tanti elettori ed amici che hanno avuto il piacere di condividere con me
gioie e dolori di una dura campagna elettorale che nei fatti può dirsi conclusa solo
oggi. Ma di questo momento per me così importante, permettetemi di esprimere tutta
la mia riconoscenza, innanzitutto, agli iscritti e ai simpatizzanti dell'associazione
politico-culturale in cui milito da sempre "Partecipazione e libertà", un'associazione
che, specie nei momenti difficili, è sempre stata al mio fianco, che si è rivelata
determinante anche ai fini della mia elezione.
In questi giorni, come molti di voi ben sapranno, "Partecipazione e libertà" (che
annovera tra i tanti iscritti anche il Consigliere Comunale Gandolfo, nonché il
Consigliere Regionale Mauro Laus) si sta interrogando sulla direzione politica da
seguire in futuro. Lo scenario politico in cui ci muoviamo sta cambiando
rapidamente e "Partecipazione e libertà" ha le capacità e la determinazione per vivere
tale momento da protagonista e non da comparsa.
Dunque nell'associazione è in atto una seria riflessione, che vede coinvolto in prima
persona anche me, una riflessione i cui esiti - sia ben chiaro - finiranno con
l'influenzare in maniera determinante le scelte legate al mio futuro politico.
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