Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Tronzano. TRONZANO Andrea Non intervengo per aprire un dibattito o confutare delle disposizioni regolamentari, ma vorrei esprimere il mio parere rispetto a quanto detto dall'Alto Commissario dell'ONU per i Rifugiati. Oggettivamente, condividiamo ben pochi punti del suo discorso; ritengo che, come rappresentante diplomatica di un alto consesso come l'ONU, abbia espresso una posizione politica e non quella che dovrebbe essere una posizione neutrale ed equilibrata rispetto allo scenario generale. Vorrei ricordare che i respingimenti sono previsti da una legge dello Stato Italiano e non credo che, in quest'Aula, il Commissario delle Nazioni Unite possa confutare questa situazione. Siamo rimasti in Aula per correttezza e rispetto, ma esprimiamo la nostra solidarietà ai Consiglieri della Lega Nord che, invece, l'hanno abbandonata; Presidente, oggettivamente, questo è stato un qualcosa in più rispetto a quanto è successo in Aula. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Prima di far intervenire gli altri Consiglieri che l'hanno richiesto, vorrei soltanto che consideraste questo fatto: ho concesso la parola ai Consiglieri Centillo e Silvestrini perché presiedono le due Commissioni che, per Statuto e per nostra assegnazione di compiti, hanno il dovere di trattare gli argomenti di cui si è parlato, per cui non ho chiesto di intervenire in maniera generalizzata. Mi rendo conto - e sono d'accordo con quanto detto dal Consigliere Tronzano - che le parole usate dalla dottoressa Boldrini per il suo saluto abbiano anche una valenza politica, ma, essendo un Commissario per i rifugiati, credo che rientri nella normalità della situazione; ha semplicemente espresso il suo punto di vista per quanto riguarda la soluzione o, perlomeno, la ricerca di una soluzione rispetto a questo problema. Dal punto di vista istituzionale, sono intervenuti il Presidente della Commissione Diritti e Pari Opportunità e il Presidente della IV Commissione, proprio perché si occupano di questi argomenti. Se desiderate che si svolga un dibattito in Aula su questo argomento, è necessario fare una normale richiesta in Conferenza dei Capigruppo ed avvieremo la discussione, anche partendo dalle affermazioni del Commissario Boldrini. Se, in questa sede, qualcuno vuole fare dei brevi commenti, non vi è alcuna controindicazione, però non si può aprire un dibattito su questo argomento, perché né i tempi, né le modalità sono quelli corretti. Abbiamo deciso di ricevere in Sala Rossa il Commissario Boldrini, in funzione di una proposta avanzata dal Capogruppo Giorgis, ovviamente durante il suo intervento ha detto quello che voleva dire, ma quando si fa un saluto non si può dire quello che pensano gli altri. La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario I Consiglieri della Lega Nord hanno abbandonato l'Aula proprio per evitare di aprire una polemica, ma non accetto che alcuni Consiglieri di maggioranza dicano che per questo fatto dovremmo vergognarci. Al limite, lo dovrebbero dire al microfono, affinché rimanga a verbale, e poi, ovviamente, procederemo di conseguenza… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sa benissimo chi lo ha detto. Dopodiché, è chiaro che non condivido quanto è accaduto, perché pensavo che, istituzionalmente, si sarebbe trattato solo di un saluto e non di un intervento su questioni politiche, che riguardano alcune leggi del Governo. Quindi, per evitare di aprire delle polemiche, abbiamo abbandonato l'Aula. Stigmatizzo, invece, il fatto che il Presidente abbia concesso la parola ad alcuni Consiglieri senza concordarlo prima - ed, in seguito, su questo argomento interverrà anche il Consigliere Angeleri -, perché si sarebbe potuto stabilirlo subito. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Lonero. LONERO Giuseppe Non intervengo per commentare l'accaduto, ma, semplicemente, per stigmatizzare la gestione d'Aula del Presidente in questa occasione; è stata assolutamente deficitaria, in quanto è stata gestita autonomamente e senza concordare nulla con la Conferenza dei Capigruppo, sia sull'ordine degli interventi, che in merito ai contenuti. Pensavamo che la dottoressa Boldrini volesse fare un saluto - e ne eravamo tutti ben lieti -, ma, in realtà, non lo è stato; ha consentito alla dottoressa Boldrini, il cui ruolo dovrebbe essere super partes (proprio come il suo), di effettuare un intervento di natura politica, i cui contenuti sono assolutamente inaccettabili in quest'Aula, perché non ricopre una carica politica e, in questa sede, non avrebbe dovuto esprimersi in questi termini. Ma, soprattutto, vorrei anche sottolineare che il Presidente del Consiglio Comunale non avrebbe dovuto consentire che tutto ciò accadesse. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Angeleri. ANGELERI Antonello Dato che mi sento responsabile per il fatto che, in seguito alla proposta del Consigliere Giorgis, ho chiesto che l'Alto Commissario venisse ricevuto in Aula (poiché erano presenti tutti i Consiglieri), sono sorpreso, Presidente, che lei abbia dato la parola ad alcuni Consiglieri - anche se Presidenti di Commissione - senza averlo concordato prima. Questo è un fatto che anch'io stigmatizzo e condanno. Per quanto riguarda le parole dell'Alto Commissario, sono... SINDACO (Intervento fuori microfono). ANGELERI Antonello È la portavoce, certo, ma, a maggior ragione, Sindaco, essendo la portavoce dell'Alto Commissariato, dovrebbe rappresentare l'ONU. In realtà, ha espresso delle valutazioni di tipo prettamente politico, ma ciò sta alla sua intelligenza e sensibilità, poiché doveva essere unicamente un saluto. Per questo motivo, ci permettiamo di stigmatizzare quanto è stato detto e, per evitare problemi, abbiamo deciso di abbandonare l'Aula. Però - e mi rivolgo al Presidente -, mi auguro che una situazione simile non si ripeta più in quest'Aula. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Cassiani. CASSIANI Luca Vorrei dire, chiaramente, quello che penso a proposito di questa vicenda: innanzitutto, ringrazio i Presidenti Centillo e Silvestrini, perché, prima dell'intervento del rappresentante dell'Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite, che ha sede a New York e che è un'agenzia speciale che si occupa dei rifugiati… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Può essere utile, a verbale, chiarire le differenze tra Unione Europea e ONU e, magari, fare un corso sulle varie istituzioni internazionali. Non mi riferivo a lei, Consigliere Lonero. (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Io dico quello che mi pare, Consigliere Lonero. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sì, volerò più basso. I Presidenti Centillo e Silvestrini, senza conoscere la natura del suo intervento, hanno invitato la dottoressa Boldrini nelle proprie Commissioni - fatto che ritengo fondamentale e doveroso, visto che la nostra Città sta affrontando questo problema da tempo e qualcuno di noi anche direttamente, andando a visitare le persone che si trovano in questa situazione drammatica -; ritengo che, doverosamente, abbiano svolto quello che è un compito specifico e precipuo delle Commissioni che presiedono, cioè affrontare temi di questa natura. Vorrei, comunque, sottolineare che hanno invitato la dottoressa Boldrini in Commissione prima di sentire il suo intervento e questo mi pare un atto assolutamente legittimo. Secondo me, in maniera assolutamente irrispettosa nei confronti di un'istituzione importante come quella dell'Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, alcuni Consiglieri hanno abbandonato l'Aula, senza nemmeno ascoltare quello che aveva da dirci la dottoressa Boldrini, che non risponde alle leggi del nostro Stato, bensì alle Convenzioni internazionali e alla Carta dei Diritti Umani. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Probabilmente, il Consigliere Ventriglia non vuole riconoscere la Carta dei Diritti Umani o le Convenzioni internazionali, ma altri Consiglieri dovrebbero farlo. Regalerò al Consigliere Ventriglia una copia della Carta dei Diritti Umani e delle convenzioni internazionali, così comprenderà che, oltre alle leggi dello Stato, esistono altri atti - a cui giustamente e doverosamente l'Alto Commissariato deve rispondere -, che hanno una valenza più importante ed internazionale. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Ventriglia. VENTRIGLIA Ferdinando Avendo un po' di esperienza d'Aula ed immaginando che non sarebbe stato un saluto, ma un circo (esattamente come è accaduto), sono uscito prima dalla Sala Rossa ed ho potuto ascoltare gli interventi senza il corollario... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ma noi non siamo i rappresentanti dell'ONU. Presidente, da semplice Consigliere (visto che non sono un Capogruppo), le chiederei questo: non sappiamo quale sarà il destino della sua Presidenza (né ci interessa, visto che, ormai, è una questione di carattere legale e, in effetti, in Aula sono presenti numerosi avvocati, anche molto bravi, sempre pronti a darci lezioni), però, in futuro, si attenga il più possibile al protocollo stabilito e al Regolamento, proprio per evitare che quelle che in condizioni normali e tra persone civili sarebbero comprensibili deroghe al Regolamento e alla prassi (che possono essere gestite attraverso un accordo ed un'intesa), diventino un circo in cui si alza sempre più la voce e c'è chi crede di saperne di più del suo vicino di casa. Inoltre, poiché sono stato chiamato in causa personalmente, attendo che il Consigliere Cassiani mi invii una copia di questi documenti di diritto internazionale, mentre io, a mie spese, gli regalerò una grammatica italiana, così imparerà che non si possono usare due congiunzioni avversative una accanto all'altra… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Se il livello è questo, cari signori, non credo di dover aggiungere altro. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Non essendoci altri iscritti a parlare, dichiaro conclusa la comunicazione sull'ordine dei lavori. |