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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 20 Luglio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 28

Comunicazioni del Consigliere Tronzano su "Ordine dei lavori"
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Tronzano.

TRONZANO Andrea
Non intervengo per aprire un dibattito o confutare delle disposizioni regolamentari,
ma vorrei esprimere il mio parere rispetto a quanto detto dall'Alto Commissario
dell'ONU per i Rifugiati. Oggettivamente, condividiamo ben pochi punti del suo
discorso; ritengo che, come rappresentante diplomatica di un alto consesso come
l'ONU, abbia espresso una posizione politica e non quella che dovrebbe essere una
posizione neutrale ed equilibrata rispetto allo scenario generale. Vorrei ricordare che
i respingimenti sono previsti da una legge dello Stato Italiano e non credo che, in
quest'Aula, il Commissario delle Nazioni Unite possa confutare questa situazione.
Siamo rimasti in Aula per correttezza e rispetto, ma esprimiamo la nostra solidarietà
ai Consiglieri della Lega Nord che, invece, l'hanno abbandonata; Presidente,
oggettivamente, questo è stato un qualcosa in più rispetto a quanto è successo in
Aula.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Prima di far intervenire gli altri Consiglieri che l'hanno richiesto, vorrei soltanto che
consideraste questo fatto: ho concesso la parola ai Consiglieri Centillo e Silvestrini
perché presiedono le due Commissioni che, per Statuto e per nostra assegnazione di
compiti, hanno il dovere di trattare gli argomenti di cui si è parlato, per cui non ho
chiesto di intervenire in maniera generalizzata.
Mi rendo conto - e sono d'accordo con quanto detto dal Consigliere Tronzano - che
le parole usate dalla dottoressa Boldrini per il suo saluto abbiano anche una valenza
politica, ma, essendo un Commissario per i rifugiati, credo che rientri nella normalità
della situazione; ha semplicemente espresso il suo punto di vista per quanto riguarda
la soluzione o, perlomeno, la ricerca di una soluzione rispetto a questo problema.
Dal punto di vista istituzionale, sono intervenuti il Presidente della Commissione
Diritti e Pari Opportunità e il Presidente della IV Commissione, proprio perché si
occupano di questi argomenti. Se desiderate che si svolga un dibattito in Aula su
questo argomento, è necessario fare una normale richiesta in Conferenza dei
Capigruppo ed avvieremo la discussione, anche partendo dalle affermazioni del
Commissario Boldrini.
Se, in questa sede, qualcuno vuole fare dei brevi commenti, non vi è alcuna
controindicazione, però non si può aprire un dibattito su questo argomento, perché né
i tempi, né le modalità sono quelli corretti. Abbiamo deciso di ricevere in Sala Rossa
il Commissario Boldrini, in funzione di una proposta avanzata dal Capogruppo
Giorgis, ovviamente durante il suo intervento ha detto quello che voleva dire, ma
quando si fa un saluto non si può dire quello che pensano gli altri.
La parola al Consigliere Carossa.

CAROSSA Mario
I Consiglieri della Lega Nord hanno abbandonato l'Aula proprio per evitare di aprire
una polemica, ma non accetto che alcuni Consiglieri di maggioranza dicano che per
questo fatto dovremmo vergognarci. Al limite, lo dovrebbero dire al microfono,
affinché rimanga a verbale, e poi, ovviamente, procederemo di conseguenza…
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sa benissimo chi lo ha detto.
Dopodiché, è chiaro che non condivido quanto è accaduto, perché pensavo che,
istituzionalmente, si sarebbe trattato solo di un saluto e non di un intervento su
questioni politiche, che riguardano alcune leggi del Governo. Quindi, per evitare di
aprire delle polemiche, abbiamo abbandonato l'Aula.
Stigmatizzo, invece, il fatto che il Presidente abbia concesso la parola ad alcuni
Consiglieri senza concordarlo prima - ed, in seguito, su questo argomento interverrà
anche il Consigliere Angeleri -, perché si sarebbe potuto stabilirlo subito.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.

LONERO Giuseppe
Non intervengo per commentare l'accaduto, ma, semplicemente, per stigmatizzare la
gestione d'Aula del Presidente in questa occasione; è stata assolutamente deficitaria,
in quanto è stata gestita autonomamente e senza concordare nulla con la Conferenza
dei Capigruppo, sia sull'ordine degli interventi, che in merito ai contenuti.
Pensavamo che la dottoressa Boldrini volesse fare un saluto - e ne eravamo tutti ben
lieti -, ma, in realtà, non lo è stato; ha consentito alla dottoressa Boldrini, il cui ruolo
dovrebbe essere super partes (proprio come il suo), di effettuare un intervento di
natura politica, i cui contenuti sono assolutamente inaccettabili in quest'Aula, perché
non ricopre una carica politica e, in questa sede, non avrebbe dovuto esprimersi in
questi termini. Ma, soprattutto, vorrei anche sottolineare che il Presidente del
Consiglio Comunale non avrebbe dovuto consentire che tutto ciò accadesse.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Angeleri.

ANGELERI Antonello
Dato che mi sento responsabile per il fatto che, in seguito alla proposta del
Consigliere Giorgis, ho chiesto che l'Alto Commissario venisse ricevuto in Aula
(poiché erano presenti tutti i Consiglieri), sono sorpreso, Presidente, che lei abbia
dato la parola ad alcuni Consiglieri - anche se Presidenti di Commissione - senza
averlo concordato prima. Questo è un fatto che anch'io stigmatizzo e condanno.
Per quanto riguarda le parole dell'Alto Commissario, sono...

SINDACO
(Intervento fuori microfono).

ANGELERI Antonello
È la portavoce, certo, ma, a maggior ragione, Sindaco, essendo la portavoce dell'Alto
Commissariato, dovrebbe rappresentare l'ONU.
In realtà, ha espresso delle valutazioni di tipo prettamente politico, ma ciò sta alla sua
intelligenza e sensibilità, poiché doveva essere unicamente un saluto. Per questo
motivo, ci permettiamo di stigmatizzare quanto è stato detto e, per evitare problemi,
abbiamo deciso di abbandonare l'Aula. Però - e mi rivolgo al Presidente -, mi auguro
che una situazione simile non si ripeta più in quest'Aula.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Cassiani.

CASSIANI Luca
Vorrei dire, chiaramente, quello che penso a proposito di questa vicenda:
innanzitutto, ringrazio i Presidenti Centillo e Silvestrini, perché, prima
dell'intervento del rappresentante dell'Alto Commissariato per i diritti umani delle
Nazioni Unite, che ha sede a New York e che è un'agenzia speciale che si occupa dei
rifugiati… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Può essere utile, a verbale,
chiarire le differenze tra Unione Europea e ONU e, magari, fare un corso sulle varie
istituzioni internazionali. Non mi riferivo a lei, Consigliere Lonero. (INTERVENTO
FUORI MICROFONO) Io dico quello che mi pare, Consigliere Lonero.
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sì, volerò più basso.
I Presidenti Centillo e Silvestrini, senza conoscere la natura del suo intervento, hanno
invitato la dottoressa Boldrini nelle proprie Commissioni - fatto che ritengo
fondamentale e doveroso, visto che la nostra Città sta affrontando questo problema
da tempo e qualcuno di noi anche direttamente, andando a visitare le persone che si
trovano in questa situazione drammatica -; ritengo che, doverosamente, abbiano
svolto quello che è un compito specifico e precipuo delle Commissioni che
presiedono, cioè affrontare temi di questa natura. Vorrei, comunque, sottolineare che
hanno invitato la dottoressa Boldrini in Commissione prima di sentire il suo
intervento e questo mi pare un atto assolutamente legittimo.
Secondo me, in maniera assolutamente irrispettosa nei confronti di un'istituzione
importante come quella dell'Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni
Unite, alcuni Consiglieri hanno abbandonato l'Aula, senza nemmeno ascoltare quello
che aveva da dirci la dottoressa Boldrini, che non risponde alle leggi del nostro Stato,
bensì alle Convenzioni internazionali e alla Carta dei Diritti Umani. (INTERVENTI
FUORI MICROFONO). Probabilmente, il Consigliere Ventriglia non vuole
riconoscere la Carta dei Diritti Umani o le Convenzioni internazionali, ma altri
Consiglieri dovrebbero farlo. Regalerò al Consigliere Ventriglia una copia della
Carta dei Diritti Umani e delle convenzioni internazionali, così comprenderà che,
oltre alle leggi dello Stato, esistono altri atti - a cui giustamente e doverosamente
l'Alto Commissariato deve rispondere -, che hanno una valenza più importante ed
internazionale.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Ventriglia.

VENTRIGLIA Ferdinando
Avendo un po' di esperienza d'Aula ed immaginando che non sarebbe stato un
saluto, ma un circo (esattamente come è accaduto), sono uscito prima dalla Sala
Rossa ed ho potuto ascoltare gli interventi senza il corollario... (INTERVENTO
FUORI MICROFONO). Ma noi non siamo i rappresentanti dell'ONU.
Presidente, da semplice Consigliere (visto che non sono un Capogruppo), le chiederei
questo: non sappiamo quale sarà il destino della sua Presidenza (né ci interessa, visto
che, ormai, è una questione di carattere legale e, in effetti, in Aula sono presenti
numerosi avvocati, anche molto bravi, sempre pronti a darci lezioni), però, in futuro,
si attenga il più possibile al protocollo stabilito e al Regolamento, proprio per evitare
che quelle che in condizioni normali e tra persone civili sarebbero comprensibili
deroghe al Regolamento e alla prassi (che possono essere gestite attraverso un
accordo ed un'intesa), diventino un circo in cui si alza sempre più la voce e c'è chi
crede di saperne di più del suo vicino di casa.
Inoltre, poiché sono stato chiamato in causa personalmente, attendo che il
Consigliere Cassiani mi invii una copia di questi documenti di diritto internazionale,
mentre io, a mie spese, gli regalerò una grammatica italiana, così imparerà che non si
possono usare due congiunzioni avversative una accanto all'altra… (INTERVENTO
FUORI MICROFONO). Se il livello è questo, cari signori, non credo di dover
aggiungere altro.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Non essendoci altri iscritti a parlare, dichiaro conclusa la comunicazione sull'ordine
dei lavori.
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