Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200902664/02, presentata in data 6 maggio 2009, avente per oggetto: "Contravvenzioni GTT" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Le sanzioni per irregolarità di viaggio contestate a persone diverse dai trasgressori sono le seguenti: nel 2006 ci sono state 95.494 violazioni, i verbali annullati sono stati 554, lo 0,58%, 102 in una fascia d'età inferiore a 19 anni, 128 inferiori ai 25 anni e 324 superiori ai 25 anni; nel 2007 ci sono state 127.992, lo 0,55% i verbali annullati, 123 inferiori a 19 anni, 140 inferiori ai 25 anni e 442 superiori ai 25 anni. L'annullamento di questi verbali avviene a seguito di ricorso amministrativo e, in alcuni casi, anche giudiziario. Il problema delle false generalità fornite ai verificatori di titoli di viaggio, che riguarda una parte ridotta dei verbali, anche se è una quota importante, è un fenomeno che riguarda tutte le aziende italiane ed è all'attenzione delle associazioni. Questo si verifica perché le figure dei verificatori hanno poteri limitati, perché l'articolo 651 del Codice Penale punisce il rifiuto di dare indicazione sulla propria identità personale, se richiesta da un pubblico ufficiale, non la mancata esibizione di un documento di identità. Quindi i verificatori non possono accertare con un documento di identità in loco la situazione. La GTT tenta di ovviare al problema con strumenti messi da tempo a disposizione dei verificatori, quali l'accertamento in tempo reale sui dati dell'anagrafe di Torino, la verifica dei dati forniti con la consultazione dell'archivio aziendale delle multe, i controlli telefonici e la richiesta di esibizione di documenti, quali il diario scolastico. Per migliorare la capacità ad affrontare queste situazioni, come altre, l'azienda ha svolto a favore dei verificatori 2700 ore di formazione. Questo è il richiamo contenuto al secondo punto dell'interpellanza, rivolta ad un'azienda che sta cercando di affrontare una situazione non gestibile direttamente con la richiesta di esibire un documento di identità, quindi con altri tipi di soluzioni. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Cugusi. CUGUSI Vincenzo Anch'io avevo pensato ai poteri limitati di accertamento che sono solo prerogativa degli ufficiali di polizia giudiziaria. Mi chiedevo se fosse possibile, invece, fare accertamenti telefonici presso l'indirizzo fornito dal trasgressore, per esempio ai genitori, perché la maggior parte di questi sono studenti; infatti, ritengo che la maggior parte dei verbali annullati ai ragazzi riguardino il periodo scolastico. Ne ho accertati diversi tra gli amici di mia figlia, e poi ci sono state anche varie lettere nello stesso periodo alla stampa, dove si lamentavano questi problemi. Però, prendo atto con soddisfazione che si sta cercando di ovviare a questa precisa limitazione della legge attraverso altri strumenti, per esempio anche quello del diario scolastico. L'esibizione dell'orario scolastico è motivo di annullamento dei verbali, quindi, se esibito al momento dell'accertamento, sarebbe già uno strumento per evitare questi episodi. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa. |