Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Giorgis, sull'ordine dei lavori. GIORGIS Andrea Siccome molti Gruppi Consiliari sono impegnati in campagna elettorale e siccome siamo ormai giunti alle ore 19, chiedo di rinviare, alla prossima seduta, la trattazione delle deliberazioni rimanenti, se naturalmente anche gli altri Capigruppo sono d'accordo. È una proposta che sottopongo agli altri Capigruppo. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Personalmente sono contrario, perché credo che, probabilmente, se ci si fosse mossi con maggiore responsabilità, soprattutto nella parte dei lavori di questo Consiglio che abbiamo dedicato all'elezione del difensore civico, non ci sarebbe stato bisogno di rinviare alcuni provvedimenti, che rischiano di essere portati troppo in là nel tempo. La campagna elettorale c'è questa settimana e ci sarà anche la prossima: il problema, quindi, potrà riproporsi. Invito chi, ora, chiede il rinvio dell'approvazione dei successivi provvedimenti, per le prossime occasioni, ad organizzarsi meglio e soprattutto a cercare di presentarsi in Aula con una posizione condivisa all'interno del suo Gruppo, per evitare di arrivare alla terza e quarta votazione, anche soltanto per il rinnovo del difensore civico. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Giorgis. GIORGIS Andrea Naturalmente faccio tesoro di questo invito, ringrazio del prezioso consiglio e ringrazio anche per il fatto che, in terza votazione - non ho avuto modo di dirlo prima -, quando non era più necessario il numero qualificato, tuttavia, seppure in zona Cesarini (meglio tardi che mai), sia giunto il voto favorevole dell'opposizione. Anche di questo credo che sia giusto ringraziare l'opposizione. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Detto questo, dobbiamo decidere come comportarci. La richiesta di rinviare le deliberazioni iscritte all'ordine del giorno non arriva dagli Assessori proponenti. Ricordo che, normalmente, quando gli Assessori chiedono di mantenere sospese le proposte di deliberazioni, la richiesta viene accolta. Oggi, invece, la richiesta proviene da un Capogruppo, il quale ha chiesto l'unitarietà di intenti da parte degli altri membri della Conferenza dei Capigruppo del Consiglio: non essendoci quell'unità richiesta, l'unico percorso che posso indicare è quello di porre in votazione il rinvio delle proposte di deliberazione. Suggerisco, per la prossima volta, di fare in modo che la richiesta di rinvio provenga dai proponenti. In passato, la consuetudine ci ha aiutato: se l'Assessore avesse chiesto di non porre in votazione le deliberazioni, la Presidenza avrebbe certamente accolto la richiesta. Non essendo questa la fattispecie odierna, occorre procedere ad una votazione. I Consiglieri che vogliono rinviare alla prossima seduta le deliberazioni non ancora trattate devono votare favorevolmente, indicando sia la presenza, sia il voto positivo. In altre parole, chi desidera rinviare le deliberazioni, deve votare "sì", chi desidera non rinviare le deliberazioni deve votare "no", chi si astiene lascia che siano gli altri a decidere. Qualora alla votazione dovessero risultare presenti 24 Colleghi, la seduta sarebbe aggiornata. Pongo in votazione la richiesta di rinvio: (Presenti 29, Favorevoli 23, Astenuti 2, Contrari 4). Le proposte di deliberazione iscritte all'ordine del giorno sono rinviate alla prossima seduta. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Nessuno è contrario ad estendere il rinvio alle proposte di mozione all'ordine del giorno. |