Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200901619/02, presentata in data 26 marzo 2009, avente per oggetto: "Consorzio Ravviva" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, al Vicesindaco. DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco) La situazione del Consorzio Ravviva riguarda i pagamenti, problema denunciato dai lavoratori, che sono stati ricevuti sia da Consiglieri che dall'Assessorato. Lo stipendio del mese di dicembre 2008, che era da pagare entro il 20 gennaio, è stato pagato in tale data; per quanto riguarda la tredicesima, sono stati dati degli acconti, ma non è ancora stata saldata; lo stipendio del mese di gennaio, da pagare entro il 20 febbraio, è stato pagato con 12 giorni di ritardo, in data 2 marzo; lo stipendio di febbraio è stato pagato con 20 giorni di ritardo, in data 10 aprile; lo stipendio di marzo 2009, da pagare entro il 20 aprile, è stato suddiviso in acconti, ma non ancora saldato. Questa situazione è dovuta a problemi della Città dal punto di vista delle corresponsioni, in realtà i pagamenti da parte della Città sono abbastanza regolari, nello standard dei 60-90 giorni. Da parte di AMIAT, i pagamenti sono ancora regolarissimi; da parte di GTT, invece, abbiamo dei ritardi, ma non si tratta di somme elevate; da parte dell'ASL, in quanto il Consorzio è molto collegato ai suoi appalti, abbiamo forti ritardi. Ovviamente, lavorando all'interno dello stesso Consorzio o delle stesse Cooperative, producendosi un forte ritardo sulla parte più significativa, oggettivamente, comporta queste situazioni. In questo momento, è un problema che riguarda solo il Consorzio Ravviva; certo, un po' di tempo fa abbiamo avuto problemi anche con la Cooperativa che si occupava delle pulizie in Comune, pur avendo dei pagamenti regolari. È per questo motivo che in Regione si sta cercando di lavorare per cercare di ridurre in modo significativo queste situazioni. È un problema che riguarda essenzialmente gli appalti sanità e formazione, come si è visto; al di là del fatto che ognuno cerca di dare la colpa ad altri, ma non c'è ombra di dubbio che i ritardi esistono ed è giusto correre ai ripari. Incide, in particolare, sul Consorzio Ravviva, o su altre situazioni simili, perché dipende dalle dimensioni, ovviamente, del Consorzio, della Cooperativa e dalla sua situazione, per cui, ovviamente, nelle realtà più grandi i fidi permettono di andare avanti, in quelle più piccole i problemi scoppiano più facilmente. Sono le differenze che si riscontrano nella piccola, media e grande impresa, rispetto ai problemi che riscontriamo, quasi giornalmente, dal punto di vista della mancanza di liquidità, e quindi della necessità di introdurre nuovi strumenti per correre ai ripari rispetto a situazioni di questo genere. La nostra situazione, come ho cercato di dire, è buona; purtroppo, non è piacevole se si creano ritardi lavorando all'interno della stessa azienda, perché non sono separabili coloro che lavorano in Comune, rispetto a quelli che lavorano per altre realtà. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Centillo. CENTILLO Maria Lucia Sarò molto sintetica e parto da un dato. In un ambito come quello drammaticamente diffuso, dove la maggior parte delle famiglie, che ancora possono godere di una certa sicurezza del posto di lavoro, fanno fatica ad arrivare alla terza o alla quarta settimana del mese, lo abbiamo dichiarato più volte, a me pare preoccupante l'idea di erogare lo stipendio con 15 giorni di ritardo in una famiglia monoreddito, in una famiglia dove magari una donna sola si deve occupare dei propri figli, e così via. Certo, mi conforta che l'Istituzione Comune abbia pagamenti regolari, però rimane il fatto che queste persone rischiano di entrare nei livelli di povertà, anche perché molti di loro appartengono anche a cooperative di tipo B, quindi si tratta sicuramente di lavoratrici e lavoratori altamente a rischio. Penso che quanto detto dal Vicesindaco apra alla necessità di approfondire in Commissione (non tanto la situazione del Consorzio Ravviva), ascoltando anche le ASL, la situazione dei pagamenti e la garanzia offerta dai servizi. Chiuderei il mio intervento chiedendo di calendarizzare in III Commissione un approfondimento con le organizzazioni sindacali e i dirigenti delle ASL per discutere circa la situazione legata al pagamento di queste cooperative, eventualmente approfondendo la formulazione di come gli appalti possano garantire la continuità di lavoro per le lavoratrici e i lavoratori, la regolarità dei pagamenti, per evitare ulteriori problemi alla drammatica situazione attuale. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Prendiamo atto della richiesta formalizzata in sede di dibattito e chiederemo alla III Commissione di calendarizzare l'audizione delle organizzazioni sindacali in merito. L'interpellanza è discussa per l'Aula. |