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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Aprile 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2009-02072
"DEGRADO DEL "TRINCERONE" EX FERROVIA DI VIA SEMPIONE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI CAROSSA E ANGELERI IN DATA 15 APRILE 2009.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200902072/02, presentata in
data 15 aprile 2009, avente per oggetto:
"Degrado del 'Trincerone' ex ferrovia di Via Sempione"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Viano.

VIANO Mario (Assessore)
Gli interpellanti rivolgono una domanda secca, a cui, intanto, rispondo e, poi, do
conto del materiale di supporto.
Nell'interpellanza si chiede se "la Regio Parco S.r.l. nel 2008, a seguito delle
diffide…" - inviate dalla Divisione Ambiente Verde, in particolare - "aveva
provveduto a ripulire l'aerea". La mia risposta è affermativa; il tutto è documentato
dagli interventi fatturati da AMIAT e da società incaricate tramite AMIAT.
Inoltre, nell'interpellanza si domanda se "l'Amministrazione Comunale intende
intervenire con urgenza, per ripristinare un minimo di vivibilità nella zona di Barriera
di Milano e se "esiste un progetto, a medio o lungo termine, per la riqualificazione
dell'area". Purtroppo, nonostante gli interventi effettuati (di cui è ricostruita la
cronologia e la documentazione di supporto, che fornirei, visto che è ampia,
numerosa e reiterata), la situazione di degrado permane ed è un po' il senso generale
della risposta che abbiamo avuto in modo formale dall'Immobiliare Regio Parco, che
conclude con questa considerazione (che, naturalmente, è di parte, ma temo che sia
fondata): "Alla luce di quanto sopra evidenziato, riteniamo che la nostra Società si
sia adoperata il più possibile al fine di rendere migliore la situazione del Trincerone
Scalo Vanchiglia. Restiamo dell'opinione che bisognerebbe effettuare una campagna
di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini affinché collaborino attivamente...".
Recentemente la Circoscrizione (che ha preso molto a cuore - giustamente,
comprensibilmente - la questione) ha fissato un ultimo incontro per studiare ulteriori
interventi che, fatalmente, devono ripetersi, in relazione al fatto che queste azioni
incivili si riproducono, certo non per causa della Società, ma, evidentemente, per
comportamenti non civili, non dico da parte dei residenti, ma di ignoti che utilizzano
questa trincea come una discarica a cielo aperto. È veramente una cosa disdicevole
ed incredibile.
Mercoledì prossimo (il 29 aprile) ci sarà un incontro tecnico in Circoscrizione per
coordinare le modalità di ulteriori interventi. In termini generali, mi sembra che, sia
la Società (con tutta franchezza, devo dire che, rispetto ad altri casi, è stata parte
attiva, non si è sottratta), sia la Circoscrizione hanno lavorato molto per tenere sotto
controllo questa situazione, o, comunque, migliorare lo stato generale. Purtroppo,
con scarsi esiti, come spesso accade quando si tratta di aree facilmente accessibili
dalla viabilità, comode, che sono fatte oggetto di un'attività assolutamente abusiva ed
incivile.
Per quanto riguarda la prospettiva, invece, di medio o lungo periodo,
l'Amministrazione sta lavorando per la riqualificazione dell'area. È in discussione la
deliberazione programmatica relativa alla variante su tutte le aeree coinvolte dal
progetto della Linea 2, perché - lo confermo qui, ma è stato già assunto con atti
dell'Amministrazione ed è stato già sviluppato un progetto di fattibilità -
l'orientamento di realizzare la seconda linea della metropolitana, coinvolgendo anche
quel tratto del sedime ferroviario dismesso. Questa operazione ha dei tempi medio-
lunghi, per quanto l'Amministrazione si possa impegnare e, nel frattempo, non
possiamo fare altro che continuare a tenere sotto pressione la Società e, quindi, fare
in modo che questi interventi di pulizia, resi necessari dalle situazioni che si
riproducono, siano continuativi. È la cosa più sensata che si possa pensare di fare,
perché le altre soluzioni (tipo la copertura provvisoria o, comunque, la realizzazione
di un tunnel preliminare al progetto esecutivo di linea di metropolitana) sono tutte
tecnicamente impraticabili, perché il progetto esecutivo di un'opera di questo genere
ha esigenze specifiche che rischierebbero non solo di vanificare le opere eseguite, ma
di doverle demolire e ricostruire in altri termini, con evidente spreco di risorse
pubbliche e sarebbe insensato.
Questo è lo stato dell'arte. Noi possiamo, naturalmente, confermare un'attenzione
volta, se non altro, a ridurre, nel tempo e nell'entità, il disagio che i comportamenti a
cui mi riferivo (assolutamente abusivi e incivili) danno luogo.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Angeleri.

ANGELERI Antonello
Ringrazio l'Assessore per la risposta, che non è molto confortante, anche in
prospettiva e, quindi, non ci rassicura su una situazione che perdura da molti anni.
La nostra non è un'interpellanza presentata dalla minoranza rivolta alla maggioranza,
perché quella è una situazione che va avanti da decenni. Mi riferisco, in particolare,
all'ultima risposta che l'Assessore ha dato sulle prospettive (che sono, ovviamente, di
lungo periodo); vediamo la situazione ripetersi. Noi abbiamo citato gli ultimi
interventi del Comune, ma se andassimo a verificare, il Comune di Torino ha emesso
un'ordinanza ogni qualche mese, perché è evidente che in quella zona la situazione di
degrado continua ed i comportamenti incivili, purtroppo, vanno di pari passo.
Visto che le prospettive sono lunghe, un'ipotesi - e pregherei l'Assessore di valutarla
- potrebbe essere quella di non utilizzare protezioni all'altezza delle arcate, dove si
manifesta principalmente questa "discarica" a cielo aperto - parlo, in particolare, di
questo tratto, poi, se fosse su tutto il percorso, sarebbe meglio -, in modo che sia
impossibile gettare rifiuti in quest'area. Faccio questa proposta perché non ha un
costo elevato, anzi, e potrebbe limitare e frenare questa situazione. Ritengo che sia
un'operazione di buon senso, in attesa dei tempi - non certo per colpa di qualcuno -
biblici a cui andiamo incontro rispetto alle prospettive di chiusura e di interramento
del tratto in questione.
Se l'Assessore potesse valutare concretamente questa proposta, penso che il Comune
non andrebbe incontro ad una spesa eccessiva e, allo stesso tempo, ci sarebbe un
netto miglioramento della situazione rispetto all'attuale.

VIANO Mario (Assessore)
Sicuramente la valuterò. Devo dire, con tutta franchezza, non che l'abbiamo affidata
alla Circoscrizione, ma, che, visto l'impegno molto attivo della Circoscrizione, ci
siamo valsi della stessa. Anche in sede di proposta di soluzione, di interventi,
eccetera, non ce l'hanno - a mia memoria - proposto. Adesso la sottoporrò agli Uffici
e la valuteremo nei dettagli tecnici, economici ed anche nell'efficacia.
Se l'attività abusiva è concentrata in alcune posizioni che appaiono più facili,
contrastarla puntualmente, forse, produrrà qualche risultato.
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