Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200804521/02, presentata in data 14 luglio 2008, avente per oggetto: "Ordinaria manutenzione giardini e parchi cittadini" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Tricarico. TRICARICO Roberto (Assessore) Riconosco all'interpellanza del Consigliere Angeleri di porre un problema generale, più che individuare una soluzione specifica, nel senso che è molto probabile che il Consigliere Angeleri abbia ricevuto sollecitazioni da parte di molti cittadini per spingere l'Amministrazione ad investire maggiori risorse a favore dei giochi bimbi e, in generale, dell'attività ludica all'interno dei giardini e dei parchi. L'Amministrazione ha visto crescere in maniera esponenziale il numero dei giochi bimbi in questi anni e, ovviamente, ha dovuto anche cercare le risorse necessarie per poter procedere alla manutenzione. In tempi di ristrettezze di bilancio, c'è anche il rischio che le 260 aree giochi presenti sul territorio cittadino possano veder ridurre gli investimenti per la necessaria manutenzione. È in questo senso che interpreto l'interpellanza del Consigliere Angeleri. Lo rassicuro sul fatto che stiamo cercando le risorse per far fronte a questo importante patrimonio ed anche la Compagnia di San Paolo sta dando un notevole aiuto per consentire di avere delle aree gioco decorose. Credo che sia da leggere così il collegamento che il Consigliere ha fatto con i costi per gli addobbi floreali, perché si tratta di una spesa veramente ridotta e, che, da sola, non contribuirebbe in alcun modo ad incrementare i fondi a disposizione per le aree gioco. Innanzitutto, si deve fare una distinzione tra le decorazioni realizzate in occasione di manifestazioni istituzionali (elementi che, ovviamente, contribuiscono a mettere in giusto risalto le iniziative promosse dalla Città) ed il semplice abbellimento di uffici (operazione che viene assicurata con singole piante da appartamento). Entrambe le tipologie d'intervento sono realizzate esclusivamente dal personale interno all'Amministrazione, precisamente dal Settore Verde e Gestione; infatti, ha tra i suoi centri di produzione le serre dell'Istituto Bonafous, destinate alla coltivazione sia delle piante da fiore impiegate per la realizzazione delle aiuole fiorite in città, sia delle piante d'appartamento impiegate, appunto, per gran parte degli allestimenti floreali oggetto dell'interpellanza. Limitatamente alle iniziative di maggior risalto ed importanza, si ricorre alla fornitura di piante esemplari, per dimensione e qualità, tramite fornitori della Città, che vengono individuati a seguito di procedura negoziata. A tal proposito, si informa che l'ultima procedura negoziata espletata per la fornitura di piante d'appartamento (per un importo di circa 20.000 Euro) risale all'autunno 2005 ed era servita principalmente per consentire la realizzazione degli allestimenti richiesti durante l'evento olimpico. I costi sostenuti per gli addobbi floreali che potrebbero essere risparmiati per far fronte alla manutenzione delle aree giochi non superano i 10.000 Euro; un singolo intervento manutentivo a carico di un'area gioco, invece, ha un costo di 1.200/2.000 Euro. Considerato che le aree gioco sul territorio cittadino sono 260, tale risparmio non sarebbe sufficiente. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Angeleri. ANGELERI Antonello L'interpellanza che ho presentato è, sotto certi aspetti, anche volutamente provocatoria. Ringrazio l'Assessore per la risposta, ma il problema è che l'ho presentata in data 14 luglio 2008 e, da allora, la situazione economica del nostro Comune e, in generale, dell'economia locale, è ulteriormente peggiorata. Penso che l'Assessore abbia sottolineato un aspetto che dobbiamo tenere in forte considerazione, ossia il contributo dei privati. Torino - come ha ricordato l'Assessore - ha 260 aree giochi; noi sappiamo quanto sono costate, ma immagino che sia stato fatto anche un preventivo per l'ordinaria e straordinaria manutenzione. Non possiamo continuare ad inaugurare aree giochi e, poi, avere situazioni che possono anche essere di pericolo, in particolare per i bambini e per le famiglie che li utilizzano. L'interpellanza era anche stata scritta per sottolineare la possibilità (come immagino, in parte, sia stato - mi auguro - già fatto) di avere finanziamenti, per esempio, dalle Fondazioni bancarie di questa città specificamente per queste aree. Un altro aspetto che dovrebbe essere tenuto in considerazione potrebbe essere quello del finanziamento da parte di società private limitrofe alle aree giochi, con un'immediata visibilità degli esercizi commerciali; in questo modo, le aziende potrebbero avere un ritorno d'immagine immediato rispetto all'investimento che fanno, oltretutto, a favore della cittadinanza e, quindi, di pubblica utilità. In questo senso andava il nostro suggerimento; il fine è quello che l'Assessore ha richiamato al termine della sua risposta, cioè quello di avere delle aree gioco dignitose e curate, per non avere rischi e pericoli per le famiglie ed i bambini, che, altrimenti, potrebbero incorrere in guai seri. Ritengo di essere parzialmente soddisfatto della risposta dell'Assessore. Mi auguro che anche questa indicazione che ho appena dato sulle realtà private limitrofe ai parchi ed alle aree gioco possa essere utilizzata e sia fonte di ulteriore entrata per il Comune, al fine di ottenere una migliore qualità del livello delle nostre aree giochi e dei parchi cittadini. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa. |