Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200900529/02, presentata in data 3 febbraio 2009, avente per oggetto: "Incentivi ad auto ideologiche... inutilizzabili" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Per quanto riguarda i posti auto in Città, ne abbiamo 16.460 nei parcheggi in struttura e 12.800 nei parcheggi interrati (quelli esterni, ovviamente, non presentano alcun problema); i posti auto per i veicoli a GPL nei parcheggi in struttura sono 9.460, mentre nei parcheggi interrati (cioè, nel primo piano interrato) sono 5.800. L'iniziale divieto (di cui ho già avuto modo di parlare in occasione della discussione di un'interpellanza che poneva questo problema) di entrare nei parcheggi interrati è stato modificato, mi pare uno o due anni fa, concedendo la possibilità ai veicoli a GPL di occupare il primo piano interrato. Abbiamo chiesto alle strutture pubbliche di togliere il divieto che persisteva ancora agli ingressi e, su sollecitazione del Consiglio Comunale, abbiamo invitato i concessionari dei parcheggi (l'invito è stato accolto più facilmente da GTT) a predisporre una quota visibile di parcheggi GPL di cortesia. Non esiste un vincolo o una riserva rigida (perché l'utilizzo da parte di altri veicoli non potrebbe venire sanzionato), ma, visto che sono stati realizzati dei parcheggi più vicini all'uscita per le guidatrici donne, abbiamo suggerito di disporre una cartellonistica che segnalasse che alcuni posti, al primo piano interrato (visto che non possono accedere ai piani inferiori), sono prioritariamente dedicati a veicoli a GPL. La terza domanda chiede se non sia il caso che il Comune di Torino si faccia promotore di un'iniziativa; noi possiamo porre il problema all'ANCI e vedere quali margini esistano per modificare la legislazione, ma vorrei ricordare che questo divieto (più rigido in un primo tempo e, poi, modificato) nasce da problemi di sicurezza, quindi vi sono delle autorità preposte che devono valutare la questione. Da parte nostra, non vi è alcun problema a porre la questione: così come abbiamo chiesto la rimozione dei divieti preesistenti ed una riserva, anche se non rigida, di posti per i veicoli a GPL nel primo piano interrato, possiamo fare un ulteriore passo per verificare meglio e sollecitare, se possibile, l'opportunità del parcheggio in tutta la struttura, chiaramente nel caso in cui ciò possa avvenire in tutta sicurezza. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Angeleri. ANGELERI Antonello Soprattutto l'ultima parte della risposta mi ha soddisfatto; la ringrazio per la disponibilità e mi auguro che, in tempi brevi, si possa effettivamente scrivere all'ANCI per chiedere questa modifica urgente. Non credo che la promozione dell'utilizzo di veicoli "puliti" sia una peculiarità della città di Torino, ma, ormai, è una necessità dettata non solo da una situazione ambientale sempre più difficile, ma anche da una necessità di carattere economico. Assistiamo, ogni giorno, alle campagne pubblicitarie per la vendita delle auto ibride (anche con carburante GPL) e, di conseguenza, dobbiamo adeguarci, perché le prospettive ed i numeri relativi saranno molto più elevati degli attuali. Stiamo parlando di circa 15.000 auto a GPL circolanti e dalla risposta dell'Assessore si evince che c'è già una completa saturazione dei parcheggi riservati a questo tipo di veicoli. È evidente che dobbiamo pensare al futuro e ragionare per mettere sullo stesso piano autovetture che, da un punto di vista tecnologico e della sicurezza, ormai sono assolutamente identiche ai veicoli che utilizzano altri combustibili. Se l'Assessore, così gentilmente come mi ha risposto, potesse provvedere in tempi estremamente rapidi (perché sappiamo che l'iter inizia con la lettera all'ANCI, ma non è sufficiente per la richiesta della modifica di una legge), penso che sarebbe utile ai cittadini e ci permetterebbe di compiere effettivamente il nostro dovere; infatti, da una parte, vi è la promozione dei veicoli cosiddetti ibridi a combustile pulito (a metano, o GPL) e, dall'altra parte, vi deve essere la giusta risposta, fornendo la possibilità di poterli parcheggiare e, quindi, di poterli utilizzare appieno. COPPOLA Michele (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |