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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Marzo 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2009-01311
"AGENZIA MOBILITA' METROPOLITANA TORINO, UN'INDAGINE UN PO' TROPPO COSTOSA" PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA COMUNALE CERUTTI IN DATA 13 MARZO 2009.
Interventi

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200901311/02, presentata in
data 13 marzo 2009, avente per oggetto:
"Agenzia Mobilità Metropolitana Torino, un'indagine un po' troppo costosa"

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
L'indagine sulla mobilità è un'attività che ha avuto inizio nel 1991. Nel 1991, nel
1996, nel 2000 e nel 2004 sono state effettuate delle indagini su un campione di
25.000 o 30.000 interviste. Si tratta di indagini biennali e, negli anni intermedi, le
indagini avvenivano su un campione più limitato per l'aggiornamento dei dati. Di
conseguenza, le indagini su un campione limitato sono state effettuate nel 1994, nel
1998, nel 2002 e nel 2006.
Lo svolgimento di queste indagini era affidato a GTT (o ATM nel periodo
precedente), con un co-finanziamento della Regione, della Provincia, del Comune
(nei primi anni), di Trenitalia, in alcuni casi, e di SATTI (quando era una società
diversa da ATM).
Con l'istituzione dell'Agenzia, gli Enti le hanno affidato l'indagine sulla mobilità e
questo mandato è previsto dall'articolo 3, comma 2, lett. e) dello Statuto
dell'Agenzia.
Per il Comune di Torino, l'indagine sulla mobilità rappresenta la base delle scelte per
i piani di viabilità e per il piano dei trasporti (quindi, del PUT ed, ora, del PUMS),
delle ricerche che si sono fatte in questi anni per individuare il percorso della linea 2
della Metropolitana, o la Torino-Ceres, o il prolungamento della linea 1. Queste
indagini sono la fonte di qualsiasi pianificazione e programmazione delle attività in
materia di viabilità e trasporti del Comune di Torino, ma anche della Provincia e dei
Comuni dell'Area Metropolitana. È l'unica ricerca che viene utilizzata dai soggetti
che fanno parte del Consorzio per la loro pianificazione.
Per quanto riguarda la trasparenza, è sufficiente percorrere, negli ultimi anni, gli atti
dell'Agenzia, che, come tutte le deliberazioni, sono pubblicati sul sito dell'Agenzia
stessa. Questa indagine risulta essere prevista nel Bilancio di Previsione 2007, che è
stato approvato dall'assemblea del Consorzio il 17/12/2006 (anche il Bilancio è
presente sul sito); la ritroviamo nel Bilancio Consuntivo 2007, che è stato approvato
dall'assemblea del Consorzio il 19/06/2008; la troviamo più dettagliatamente
nell'esecutivo del PEG del 2007, approvato dal Consiglio di Amministrazione il
26/10/2007.
Sono questi gli atti che sono stati preparati (dopo che, nel 2006, l'Agenzia ha
sistemato la ricerca precedente, che era di quelle minori), e le fonti deliberative
pubbliche da cui è scaturita questa indagine e che, il 18/12/2007, hanno prodotto la
determina del facente funzioni di Direttore con cui è stato lanciato un bando europeo
per individuare il soggetto che avrebbe dovuto eseguirla.
Si è trattato di una gara aperta sopra soglia, quindi comunitaria, con aggiudicazione
all'offerta economicamente più vantaggiosa; a questo bando (che è pubblicato sul
sito dell'Agenzia) hanno partecipato tre raggruppamenti di imprese. Sono state
effettuate - ma, forse, questi dati sono già a disposizione dell'interpellante -
ventiquattromila interviste telefoniche. Per la prima volta, questa indagine ha potuto
prendere atto del fenomeno della riduzione dei numeri pubblici di telefonia fissa e
prevede - ma questa parte è ancora in corso - anche interviste personali e su centri di
interesse, operando su tutto il territorio provinciale. La determinazione del
Vicedirettore Generale prevede una spesa di quattrocentoottantamila Euro, IVA
esclusa, e l'universo su cui condurre l'indagine sulla mobilità sono i residenti nella
provincia di Torino, i cittadini domiciliati ma non residenti nella provincia di Torino
e i cittadini presenti nella provincia di Torino; cioè vi è la necessità di ponderare tutti
i flussi di mobilità in ingresso in provincia, anche dell'Area Metropolitana. In effetti,
sono possibili diverse tipologie, oltre a quella telefonica, per ricavare i dati per
un'indagine così ampia.
Questa indagine produce dei dati fondamentali per tutti i soggetti pubblici che fanno
parte dell'Agenzia, tanto che, ad un certo punto, l'Agenzia ha deliberato delle linee
guida per la diffusione dei dati sulla mobilità e sulla qualità raccolti con le indagini
IMQ. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la disponibilità dell'Agenzia a
fornire elaborazioni di dati ai Comuni membri del Consorzio o, in casi particolari, a
fronte di richieste che pervenissero anche da altre realtà.
I dati complessivi sono: 24.992 interviste telefoniche, 4.785 a domicilio, 584 presso
le comunità e 4.948 in ingresso alla provincia (ancora in fase di esecuzione).
Nel rispetto di quanto previsto all'interno del bando, c'è stato un ribasso di gara del
13% da parte del soggetto aggiudicatario e questa indagine, ora, è in capo
all'Agenzia, mentre prima veniva pagata dal Comune, dalla Regione, dalla Provincia
e da GTT. Sono tutte decisioni che sono state prese in totale trasparenza e, a mio
parere, con un utilizzo congruo delle risorse a disposizione, perché, altrimenti, il
Comune avrebbe dovuto mettere in campo una sua indagine per il territorio
comunale.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Cerutti.

CERUTTI Monica
La relazione dell'Assessore è stata dettagliata e credo che, anche a fronte di un
articolo giornalistico che probabilmente non dava effettivo conto di quella che poteva
essere l'onerosità di questa indagine, fosse opportuno un approfondimento; non può
che essere positivo il fatto che avvenga in Sala Rossa, in modo da poter conoscere
meglio i dettagli di questa indagine.
Effettivamente, collegandomi al sito Internet, ho avuto modo di accedere a diverse
deliberazioni e consuntivi dell'Agenzia della Mobilità Metropolitana e alcune
questioni emerse, anche indipendentemente dall'indagine, mi hanno un po' stupita.
Da quanto ho compreso dalla sua risposta, l'indagine è stata approvata nell'ambito
del Bilancio 2007, che, tra l'altro, nonostante questa indagine onerosa, registra un
avanzo di amministrazione del Conto Consuntivo di 8.296.719 Euro, il che mi ha
lasciato un po' perplessa, sapendo che vi è questa carenza di risorse per i trasporti. In
questo senso, non ho compreso bene che cosa potesse significare questo avanzo,
anche perché abbiamo l'esigenza di investire parecchie risorse sui trasporti.
Dopodiché, consultando il verbale del Consiglio di Amministrazione del 26 marzo
2008, mi sono accorta che le spese programmate nel Bilancio 2008 erano molto più
contenute. Probabilmente, questo si sposa, come anticipato dall'Assessore, con il
fatto che la ricerca è biennale. A questo punto, nel 2008 non è stata preventivata una
nuova indagine, anche perché abbiamo messo semplicemente a Bilancio 150.000
Euro, 120.000 Euro e 70.000 Euro tra consulenze e studi.
Ritengo esauriente la risposta dell'Assessore, perché con questa interpellanza ho
sentito l'esigenza di comprendere meglio, anche a fronte di questo avanzo e di una
cifra stanziata non indifferente (cioè, 472.000 Euro), che, però, da quello che ho
compreso, è ancora in itinere e dovrà dare dei risultati che, probabilmente, sono
diversi da quelli esposti nell'articolo giornalistico, anche in termini un po' banali.
Credo che possa essere interessante per il Consiglio Comunale - e lo chiedo
all'Assessore - venire a conoscenza dei risultati della ricerca effettiva, che non
fornisce indicazioni così generiche come quelle che erano state anticipate e che,
probabilmente, sono soltanto l'inizio dell'elaborazione dei dati, che, peraltro, si
stanno ancora raccogliendo. Ritengo inoltre che sia importante - forse questo è un
difetto del Consiglio Comunale e, magari, anche della Commissione, ne parleremo
con il Presidente - conoscere maggiormente l'attività dell'Agenzia; per esempio,
abbiamo appreso, leggendo le linee guida dell'ipotetica aggregazione GTT-ATM,
che è in corso il bando di gara per l'affidamento del trasporto pubblico, senza sapere
che, in realtà, sta già avvenendo. Non è una competenza del Consiglio Comunale,
però non è di poco conto il fatto che è in corso questo atto (e, addirittura, per quanto
riguarda i tempi, nelle linee guida è indicato il mese di giugno), che, sicuramente,
non è di poca rilevanza per il futuro del trasporto pubblico torinese.
Quindi, mi ritengo soddisfatta della risposta dell'Assessore; le chiederò di portare in
Commissione i risultati di questa ricerca (chiaramente, insieme all'Agenzia), che
sicuramente sarà molto più approfondita ed interessante di quanto abbiamo letto sui
giornali.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola, per una breve replica, all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
In effetti, la pubblicazione di questa parziale informazione non è stata utile, perché
dovrà essere completata e ci sarà modo di discuterla una volta che l'indagine dalla
quale otterremo i dati che utilizzeremo nelle azioni del PUMS sarà conclusa. Quindi,
si tratta di una fonte importante. Poi, è un'indagine completa ed è quella la materia
interessante. Quindi, ovviamente, appena i dati saranno disponibili e la ricerca sarà
completata verrà distribuita ai Consiglieri. Sarà, però, necessario fare anche
un'analisi di quei risultati in Commissione, perché è possibile trarre elementi di
orientamento sia per la viabilità che per il trasporto cittadino.
Riguardo all'altro punto, vorrei ricordare la questione delle gare (in merito alla quale
abbiamo già discusso e su cui torneremo ancora). In realtà, nel Programma Triennale
2007-2009, approvato dall'Assemblea del Consorzio, c'era una parte (al di là del
ricordare i percorsi anche in Commissione Consiliare di Torino della materia) che
fissava alcuni indirizzi molto generici (perché, nel 2007, non eravamo ancora in fase
di predisposizione) al punto 3.9, relativo agli indirizzi per le gare. I Consiglieri
dovrebbero avere a mano un CD; se così non fosse, potete richiederlo e non ci sono
problemi a farvelo pervenire.
Dal 2007 al 2009, sono cambiate molte cose anche nella legislazione, quindi, sono
indirizzi generici che dovranno essere completati anche da parte del Consiglio
Comunale con indicazioni più puntuali della situazione attuale, come orientamento
da trasmettere all'Agenzia. Quindi, avremo modo di tornarci.
Vorrei ancora ricordare che il pacchetto nomine del Comune nell'Agenzia è così
composto: Giovanni Nigro (che è il Presidente), Gazziero e la sottoscritta;
dell'Agenzia fanno parte anche l'Assessore Regionale, Borioli, e l'Assessore
Provinciale, Campia. Questo è stato voluto proprio perché il Consorzio non andasse
per conto suo, ma ci fosse un rapporto stretto con gli Enti locali e con la Regione nel
concordare e programmare il funzionamento e gli interventi.
Riguardo all'avanzo di amministrazione, è già stato impegnato: 2 milioni di Euro
costituiscono il fondo consortile (che viene ripristinato), e sono avanzati circa 5
milioni di Euro, per i quali c'è già una delibera del Consiglio di Amministrazione che
è andata in Assemblea. Quindi, una parte (quasi 4 milioni di Euro) è destinata
all'acquisto di bus per GTT, e una piccola parte (1 milione di Euro) è destinata alla
sistemazione delle fermate nei Comuni del trasporto suburbano. Essendo un avanzo
di amministrazione, sono spese in conto capitale non ripetibili. C'è un impegno,
quindi, che torna sull'Azienda per il miglioramento del servizio.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa. Ci sarà un approfondimento in Commissione, dove sarà
illustrata l'indagine, concordato con il Presidente della Commissione senza
coinvolgere nella programmazione la Presidenza del Consiglio Comunale.
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