Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200900278/02, presentata in data 21 gennaio 2009, avente per oggetto: "Autovelox in Corso Moncalieri" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Il Consigliere Carossa chiede se sia previsto il posizionamento di pannelli stradali luminosi che segnalino sia la presenza di questo autovelox, che la velocità registrata in quel tratto di strada. Il dispositivo che abbiamo installato in Corso Moncalieri è del tipo SICVE (Sistema Informativo Controllo Velocità), commercializzato dalla Società Autostrade, approvato ed omologato dal Ministero delle Infrastrutture con Decreto del 24/12/2004. Il progetto, approvato dalla Regione Piemonte con deliberazione della Giunta Regionale del 19/07/2004, prevede anche l'installazione di pannelli informativi VMS sulle condizioni meteo e sul limite di velocità vigente agli ingressi del tratto controllato di Corso Moncalieri, Corso Fiume e Ponte Isabella. Per quanto riguarda la segnalazione della velocità delle singole vetture, in questo caso - e non a caso dico "in questo caso" - abbiamo dovuto fare riferimento ad una nota del Ministero del 24/12/2007, che sostiene che i dispositivi di rilevazione finalizzati a visualizzare la velocità dei veicoli in transito non sono ricompresi tra quelli previsti dal vigente Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada e che gli stessi dispositivi - ed elenca una serie di valutazioni a giustificare questa scelta - potrebbero essere utilizzati da parte di alcuni conducenti, come si è già avuto modo di constatare in passato, per sfidarsi in gare di velocità. Sicuramente, installeremo una segnaletica di preavviso (quindi, pannelli luminosi), ma non la segnalazione della velocità dei singoli veicoli. Questo è quanto viene prescritto dal Ministero per questo tipo di interventi. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Non ho compreso del tutto la risposta dell'Assessore, per cui, eventualmente, chiederò al Presidente di fare un riepilogo in base a quello che non ho capito. Ho compreso che non metterete - come è accaduto in Corso Regina Margherita - un pannello che segnali la rilevazione della velocità delle singole vetture. Questo è quanto ho compreso e non sono assolutamente d'accordo; da quello che ho capito, questo non è un obbligo, ma sono solo delle indicazioni da parte del Ministero. Comunque anche in questo caso, quando volete, intervenite, quando non volete, non lo fate, ma non è questo il problema. Vorrei, però, contestare - lo voglio dire a verbale - il limite dei 50 km/h. Passo spesso in Corso Moncalieri: i 50 km/h (e, personalmente, non sono per la velocità) oserei dire che sono quasi pericolosi, perché la gente ha difficoltà a percorrere Corso Moncalieri a quella velocità. Credo che sarebbe stato più opportuno stabilire il limite dei 70 km/h, perché rispettare i 50 km/h in Corso Moncalieri è oggettivamente difficoltoso. Detto ciò, avrei preferito che venisse rilevata la velocità, come in Corso Regina Margherita, perché è importante che l'automobilista se ne renda conto. A questo punto, non ho compreso due cose: dove viene messo precisamente il rilevatore della velocità? Dove hanno posizionato la barra trasversale a Corso Moncalieri, o altrove? Le segnalazioni della presenza del rilevatore devono essere posizionate - come dispone una direttiva del Ministero o una sentenza della Cassazione, non ricordo più - ad almeno 400 metri da dove viene effettuato il controllo? Il primo avvertimento deve essere a 400 metri e, poi, ce ne possono essere altri in successione. Assessore, sono assolutamente d'accordo che sia doverosa qualsiasi iniziativa da parte di un'Amministrazione per evitare incidenti, però non concordo sul fatto che un'Amministrazione, di qualunque colore essa sia, utilizzi questi stratagemmi per fare cassa! Assessore, lei sa benissimo che il limite di 50 km/h in Corso Moncalieri è un espediente quasi esclusivamente per fare cassa! Dato che avete preso questa decisione (e noi della minoranza non possiamo opporci più di tanto), chiedo formalmente che la presenza del rilevatore venga segnalata in tutte le maniere possibili, perché è ingiusto che un cittadino che transita in Corso Moncalieri a 65 km/h (e non è una velocità elevata o pericolosa) rischi di prendere più multe in un mese. Questo è assolutamente ingiusto verso i cittadini! Ricapitolando, vorrei comprendere in quale punto segnalerete esattamente la presenza dell'autovelox e dove verrà posizionato. Queste sono le questioni che vorrei approfondire, salvo, Presidente, ritornare su questo argomento, perché è ingiusto che un cittadino onesto e corretto (perché percorrere Corso Moncalieri a 65 km/h non rappresenta un comportamento disonesto o pericoloso) rischi delle sanzioni quasi tutti i giorni. Lo dico proprio ad alta voce, perché ritengo che sia una questione doverosa da farvi sentire. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per una breve replica, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Questo è un progetto approvato e finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e... CAROSSA Mario (Intervento fuori microfono). SESTERO Maria Grazia (Assessore) Il progetto ha il suo fondamento. Il Governo in alcuni casi vi va bene e in altri no! Il Ministero è un organo tecnico... CAROSSA Mario Lo sa, Assessore, che io non sono il tipo che fa i discorsi in base ai partiti che sono al Governo! SESTERO Maria Grazia (Assessore) Parliamo del Ministero, quindi di un riferimento tecnico, ed il progetto è stato presentato - come lei ben sa, come Consigliere Comunale della Città di Torino - individuando Corso Moncalieri, come Corso Unità d'Italia, sulla base della mappa dell'infortunistica che i Vigili Urbani predispongono con la Divisione Mobilità. Non è casuale che si sia scelto e, poi, approvato questo Corso, perché, in realtà, le segnalazioni e le richieste che vengono in un tratto di Corso Moncalieri, che è vissuto ai suoi margini con attività commerciali e residenze, sono quelle che riguardano la pericolosità degli attraversamenti e, quindi, c'è anche questo aspetto. CAROSSA Mario No, Assessore, lì non c'è neanche un negozio! Che cosa sta dicendo? COPPOLA Michele (Vicepresidente) Per favore, Consigliere Carossa! SESTERO Maria Grazia (Assessore) In queste condizioni, non proseguo. Va bene così. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Assessore, la prego, vuole continuare? SESTERO Maria Grazia (Assessore) (Intervento fuori microfono). COPPOLA Michele (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |