Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di ordine del giorno n. mecc. 200901139/02, presentata in data 5 marzo 2009, avente per oggetto: "Precari a rischio" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Lavolta. LAVOLTA Enzo Nonostante le rassicurazioni del nostro Presidente del Consiglio dei Ministri circa la crisi nel nostro Paese - e sottolineo che oggi è l'unico governante al mondo che dica ai cittadini che questa non è una crisi grave -, la crisi internazionale, ahimè, sta facendo sentire i suoi effetti anche nella nostra regione, nella nostra provincia e nella nostra città. È di pochi giorni fa la notizia, offertaci dall'Osservatorio Regionale sul lavoro, che stima in 1.500.000 le ore di cassa integrazione concesse solo nel mese di gennaio, a sottolineare, qualora ce ne fosse bisogno, la dimensione, l'entità e la prepotenza di questa crisi. In questo quadro, già di per sé fosco, si inserisce - e una parte della discussione di questa sera è stata caratterizzata da questo aspetto - il problema dei lavoratori senza certezze occupazionali, cioè i precari. Si tratta di migliaia di lavoratori privi di tutela e che per primi pagano gli effetti di questa ingiusta crisi economica. È per questo motivo che abbiamo presentato questo ordine del giorno, che si ripropone di impegnare il Sindaco e la Giunta affinché invitino il Governo a: 1) "assicurare… forme di sostegno al reddito, attraverso l'istituzione di un assegno mensile di disoccupazione…", utile a questi particolari lavoratori; 2) "estendere a tutti i lavoratori le tutele della cassa integrazione…"; 3) "procedere, con il coinvolgimento" - noi ci auguriamo sufficientemente ampio - "delle parti sociali, il varo di un disegno organico di riforma degli ammortizzatori sociali...". Noi crediamo che gli effetti di questi crisi economica non possano essere fatti gravare solo ed esclusivamente su questi lavoratori ed è per questo motivo che impegniamo, attraverso questo ordine del giorno, il Sindaco e la Giunta e ci auguriamo che coloro i quali prima hanno sostenuto in modo acceso le cause dei lavoratori del Pubblico Impiego lo sottoscrivano e si impegnino con noi. CERUTTI Monica Condividendo lo spirito dell'ordine del giorno, vogliamo aggiungere la firma di tutti e quattro i componenti del Gruppo. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Non siamo ancora un Gruppo unico, quindi, penso che l'Italia dei Valori abbia il diritto di esprimere la propria opinione su quanto ha scritto il Consigliere Lavolta nell'ordine del giorno, che ha sicuramente il consenso del nostro Partito. Per questo motivo, il sottoscritto Consigliere apporrà la firma a questo ordine del giorno, perché, come ha detto il Consigliere Lavolta - parlo a livello provinciale, in quanto svolgo anche la funzione di Vicepresidente della Commissione Lavoro - è, forse, la crisi più grave di quanto leggiamo in questo documento. Ho avuto il piacere (o il dispiacere) di avere un colloquio con le sigle sindacali di categoria, in cui era stato prospettato a dicembre (quindi, non ancora in piena crisi) una richiesta di cassa integrazione in un mese pari a quella avvenuta in 12 mesi. Sono sicuro che questo ordine del giorno farà riflettere il Governo centrale, anche se, Consigliere Lavolta, lei ha già sentito che cosa ha detto il Presidente Berlusconi in merito all'assegno di disoccupazione, che ha proposto giustamente il vostro Presidente Dario Franceschini. Rilancio quanto ha detto il Consigliere Lavolta e, da buon ragioniere, penso che, quando si propone qualcosa, si deve sapere dove trovare la risorsa. Io, nel mio piccolo, un'idea da proporre al Presidente Berlusconi ed al suo Governo l'avrei e penso che il Consigliere Lavolta possa anche condividerla: basterebbe che le risorse impegnate per la costruzione del ponte di Messina (che creerà non solamente dei nuovi posti di lavoro per l'indotto delle infrastrutture, ma anche disoccupazione per tutti coloro che gestiscono il traghettamento tra Messina e Reggio Calabria) fossero dirottate su altri progetti, come aveva detto, a suo tempo, il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il quale considerava quest'opera inutile nel contesto di allora. Oggi, con questa crisi economica che coinvolge il mondo intero, penso che quelle risorse potrebbero servire per l'assegno di disoccupazione citato dal Consigliere Lavolta. Concludo il mio discorso, perché sarebbe troppo lungo fare un requiem sulle industrie della provincia di Torino. Penso che questo assegno non sarà come la risorsa garantita da un lavoro, ma sarebbe sicuramente un momentaneo aiuto per quelle persone che non potranno rientrare nella richiesta dell'assegno di disoccupazione e per le quali bisogna trovare una forma di sostentamento, che oggi non esiste e che il Governo non sta attuando, quella per la quale il Comune di Torino, con questo ordine del giorno, si sta impegnando. Il voto dell'Italia dei Valori sarà favorevole. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Gallo Domenico. GALLO Domenico Voglio ringraziare i Consiglieri del Partito Democratico che hanno presentato questo ordine del giorno. È una buona proposta e credo che sia un elemento fortemente unitario tra tutte le forze del centrosinistra in questo momento, in una fase in cui la crisi economica sta escludendo dal mondo del lavoro migliaia e migliaia di lavoratori. Il mio voto favorevole nasce dalla presa d'atto che la precarietà non è sicuramente segno di civiltà, ma è un modo di vivere assolutamente inaccettabile e credo che, perlomeno, un sostegno attraverso gli assegni, l'indennità di disoccupazione o l'indennità di mobilità garantiti ai quei lavoratori che perdono il posto sia il minimo che la politica dovrebbe fare in questo momento, in questa fase di forte recessione economica. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Cassano, che ha aggiunto la sua firma all'ordine del giorno. CASSANO Luca Intervengo per comunicare che il Gruppo di Rifondazione, condividendo l'ottimo lavoro svolto dal Consigliere Lavolta, ha aggiunto la firma alla sua proposta di ordine del giorno. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Non essendoci richieste altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di ordine del giorno: Presenti 32, Favorevoli 30, Astenuti 2. L'ordine del giorno è approvato. |