Cittą di Torino

Consiglio Comunale

Cittą di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Febbraio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2009-00308
"FALSE PROMESSE DELL'ASSESSORE SULL'AREA CARICO E SCARICO MERCI IN VIA GRESSONEY" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE ANGELERI IN DATA 22 GENNAIO 2009.
Interventi

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200900308/02, presentata in
data 22 gennaio 2009, avente per oggetto:
"False promesse dell'Assessore sull'area carico e scarico merci in Via Gressoney"

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
Non baderò all'enfasi sull'attendibilità della mia persona su una questione di questo
genere, ma risponderò in merito all'argomento. Quando un Consigliere presenta
un'interpellanza si diverte anche, in questo caso facendo riferimento a presunte false
promesse, al rispetto della carica, a menzogne. Ma conosco il gioco delle parti.
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Però, c'è modo e modo. Sono abituata a
rispondere e a rispettare le posizioni, quindi credo di potermi permettere di dire che
c'è modo e modo. Insomma, talvolta cambiano le epoche.
Al primo punto dell'interpellanza, si richiama un impegno assunto a maggio 2008.
Quindi, sono andata a rileggere il verbale, e la mia risposta, dopo aver spiegato i
motivi per cui non abbiamo in carico quest'area, concludeva in questo modo:
"Cercheremo di accelerare una qualche consegna provvisoria che ci permetta di
operare la suddetta tracciatura, come avviene quando si ha un ritardo nelle opere di
urbanizzazione". Ho provato ad insistere in questa direzione, e i due livelli erano: la
disponibilità del collaudo da parte dell'azienda che realizza e, quindi, la presa in
carico da parte dei nostri uffici. Non ho difficoltà a dire che si tratta di materie
delicate e la presa in carico significa esserne pienamente responsabili, qualunque sia
lo stato di quel suolo. Quindi, questo è risultato difficile.
Il risultato che abbiamo in questo momento è il seguente: la direzione lavori ritiene
che, entro la metà di marzo, le aree potrebbero essere trasferite alla Città, con una
consegna anticipata provvisoria. In questo momento, essendo limitati i lavori di
finitura, potremmo emettere l'ordinanza di istituzione delle aree di carico e scarico e
fare il tracciamento sul posto degli stalli. Tutto questo potrebbe essere concluso, con
tranquillità, entro fine marzo, con l'impegno che cercheremo di realizzarlo in tempi
più brevi.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Angeleri.

ANGELERI Antonello
Mi spiace che l'Assessore Sestero se la sia presa rispetto ad una riformulata
interpellanza, che, assolutamente, non ce l'ha con il responsabile politico. Mi spiace
essere arrivato in Consiglio Comunale a dover interrogare l'Assessore per una
questione così banale; però, prima di arrivare qui, ho cercato in tutti i modi di non
disturbare questo Consiglio Comunale, passando, come semplice cittadino
(ovviamente, conosciuto anche come Consigliere Comunale), attraverso i dirigenti,
ma non sono riuscito ad arrivarne a capo.
Si sta trattando di tracciare esattamente 15 metri di striscia gialla! È possibile che, in
questa Città, non si riescano a tracciare 15 metri di striscia gialla per permettere alle
aziende di lavorare? Se si usasse il buon senso, il problema non si sarebbe presentato
e non saremmo arrivati ad esporlo in questo Consiglio Comunale. Probabilmente, i
Vigili Urbani non utilizzano sempre il buon senso - lo dico difendendo il Corpo, ma
c'è qualcuno che, come al solito, suona fuori dal coro -, perché, quando arriva il
bilico a scaricare la merce, che, se non trova il parcheggio, deve per forza fermarsi in
quel tratto di strada (perché devono utilizzare i muletti, eccetera), puntualmente
arriva il Vigile e commina la multa.
Nell'interpellanza ho usato quelle parole, e mi dispiace, ma io sono veramente una
persona molto paziente - mi viene riconosciuto anche da questo Consiglio Comunale
e dagli amici che mi conoscono -, ma c'è un limite. Dopo avere presentato
un'interpellanza, dopo essere passato dagli uffici una prima volta e dopo esservi
passato una seconda volta, dopo avere presentato per la seconda volta
un'interpellanza per chiedere di tracciare 15 metri di striscia gialla, posso
permettermi di essere un po' infervorato.
Non dico che cosa avrebbero voluto dire i titolari delle aziende, perché, in una
condizione economica di grande difficoltà come questa, ci sono realtà che lavorano
tra mille sacrifici e mille difficoltà, e noi non possiamo permetterci queste, diciamo,
inefficienze. Poi, parla ovviamente di un palazzo distante dalle esigenze della
cittadinanza. Per forza! Se per tracciare 15 metri di striscia gialla impieghiamo degli
anni e, contemporaneamente, sanzioniamo laddove manchiamo noi, evidentemente
abbiamo qualche problema.
Quindi, prendo atto della risposta, ringraziando l'Assessore. Spero che il termine che
ha dato (cioè, qualche settimana) sia rispettato, perché penso che sia doveroso dare
una risposta coerente ai cittadini e agli imprenditori che stanno cercando di esercitare
il loro lavoro in queste difficoltà.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)