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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Febbraio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 23
DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA CONSILIARE 2009-00673
PROPOSTA DI REVOCA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ARTICOLO 32, COMMA 7, DELLO STATUTO DELLA CITT? DI TORINO.
Interventi

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Riprendiamo l'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc.
200900673/02, presentata in data..., avente per oggetto:
"Proposta di revoca del Presidente del Consiglio Comunale ai sensi dell'articolo 32,
comma 7, dello Statuto della Città di Torino"

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
È terminata la discussione generale su questa proposta di deliberazione di iniziativa
consiliare.
Passiamo all'analisi degli emendamenti. Come ricorderete, il Consigliere Gallo
Domenico ha già illustrato i suoi emendamenti durante il suo intervento, nel dibattito
generale.
L'emendamento n. 1, presentato dal Consigliere Gallo Domenico, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 1:
Presenti 34, contrari 25, favorevoli 3, astenuti 6.
L'emendamento n. 1 è respinto.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'emendamento n. 2, presentato dal Consigliere Gallo Domenico, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 2:
L'emendamento n. 2 è respinto con il medesimo esito.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'emendamento n. 3, presentato dal Consigliere Gallo Domenico, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 3:
Presenti 32, astenuti 6, favorevoli 1, contrari 25.
L'emendamento n. 3 è respinto.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'emendamento n. 4, presentato dal Consigliere Gallo Domenico, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 4:
Presenti 32, astenuti 6, favorevoli 1, contrari 25.
L'emendamento n. 4 è respinto.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'emendamento n. 5, presentato al Consigliere Gallo Domenico, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 5:
L'emendamento n. 5 è respinto con il medesimo esito.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
L'emendamento n. 6, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Intervengo solo per spiegare che l'emendamento riguarda l'immediata eseguibilità
della deliberazione che andremo, poi, a votare successivamente agli emendamenti.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 6:
Presenti 32, astenuti 3, favorevoli 25, contrari 4.
L'emendamento n. 6 è approvato.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Prima di passare alla votazione finale della proposta di deliberazione, così come è
stata emendata, per correttezza e come concordato con il Signor Segretario Generale,
leggerò il comma 3 dell'articolo 128 del nostro Regolamento relativo alla modalità di
votazione palese. Vi prego di prestare attenzione perché è molto chiaro, ma vorrei
evitare che ci fossero degli aspetti ambigui sui quali poi misurarci dopo.
"La votazione mediante appello nominale avviene attraverso la progressiva chiamata,
in ordine alfabetico, dei nominativi i componenti il Consiglio effettuata dal segretario
della seduta. Ogni componente il Consiglio chiamato, dichiara il proprio voto, con un
'sì' o un 'no', o dichiara la propria astensione. I componenti il Consiglio astenuti, si
considerano presenti agli effetti del numero legale per la validità della riunione. I
componenti il Consiglio che al momento della chiamata dichiarino di non partecipare
al voto, si considerano assenti. Terminato l'appello in ordine alfabetico, il segretario
chiama a esprimere il proprio voto i componenti il Consiglio eventualmente
sopraggiunti nel corso dell'appello. Terminata la chiamata dei componenti il
Consiglio, il Presidente dichiara chiusa la votazione. L'esito è comunicato al
Presidente, che ne proclama il risultato.".
Ricordo, inoltre, che il nostro Statuto prevede, per l'approvazione della proposta di
deliberazione all'oggetto questa sera, la necessità di 26 voti favorevoli.
(Appello nominale)
Erano presenti 43 Colleghi Consiglieri, 3 si sono astenuti, 40 sono i votanti, i voti
favorevoli sono 36, i contrari 4.
La proposta di deliberazione è approvata.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
Presenti 31, astenuti 3, favorevoli 25, contrari 3.
L'immediata eseguibilità non è concessa.
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