Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Grimaldi. GRIMALDI Marco Intervengo sia come Vicepresidente della V Commissione, sia come Consigliere. Le chiedo di chiarirci bene il lavoro della Conferenza dei Capigruppo, perché mi è giunta voce che questa settimana sono state revocate due riunioni della V Commissioni, cioè quelle regolari (quelle di domani e di venerdì) e non sono - tra virgolette - due "festività" lavorative nazionali. Nel primo caso c'è, di fatto, un impedimento dei lavoratori, in quanto c'è uno sciopero (quello di venerdì) e sugli scioperi si cerca, in qualche modo, di andare incontro ai lavoratori (non che pensi che il Ricordo delle Foibe sia diverso dal Ricordo della Memoria; li metto sullo stesso piano). Vorrei, però, una volta per tutte, che la Conferenza dei Capigruppo decidesse cosa sia giusto o meno fare in queste occasioni. Chiedo, Presidente, visto che dalla stessa Conferenza dei Capigruppo viene chiesto di inserire altre Commissioni, quando quelle regolari saltano, se sia possibile convocare una Conferenza dei Capigruppo su questo oggetto, cioè sul fatto che non si può, ogni volta che si alza la mano e si dice: "C'è una festività che, però, non è nazionale" ed il Consiglio Comunale di Torino, a differenza del Parlamento Italiano, del Consiglio Regionale, del Consiglio Provinciale e dei Consigli di Circoscrizione, è l'unico che non lavora in queste date! Le chiedo, giusto perché non l'ho capito da Consigliere e da Vicepresidente, se sia possibile regolamentare questi fatti! CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Non stiamo facendo un dibattito! Il Consigliere Grimaldi ha chiesto un chiarimento. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Sto dicendo semplicemente che, di fronte al fatto che il Consigliere Grimaldi ha chiesto chiarimenti circa le modalità con cui la Conferenza dei Capigruppo lavora e prende delle decisioni, io glieli do. Verificheremo dopo se, una volta dati i chiarimenti, si riterrà opportuno continuare la discussione. La parola al Consigliere Cassiani. CASSIANI Luca Senza ripetere quanto ha detto il Consigliere Grimaldi (che sottoscrivo), chiedo solo se questa decisione varrà ad anni alterni, oppure sarà una prassi anche per il futuro. Non è successo nel 2007 e nemmeno nel 2008. Varrà anche per il futuro e, quindi, il Consiglio Comunale intende fare sempre questo tipo di scelta, oppure si tratta di una scelta estemporanea per il 2009 e, poi, non si sa se succederà anche i prossimi anni? (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Preferirei che rispondesse ancora il Presidente Castronovo, Consigliere Olmeo. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Cantore. CANTORE Daniele La ringrazio per aver dato prima la parola al Consigliere Cassiani, che è sempre molto ricco di spunti. Mi permetto di dirle due cose sull'ordine dei lavori, Presidente. La prima è di dire all'Assessore Mangone che non basta una giornata di sole per abbassare il riscaldamento. Io sono reduce dall'influenza e non vorrei riprendermela. La seconda è che, forse, i Consiglieri non sanno che il lunedì giusto per essere arrabbiati è il prossimo. Vi siete sbagliati: è il 16 che si vota una certa mozione. Siete fuori tempo! Voi siete sempre o più avanti, o indietro: questa volta siete avanti. Consigliere Grimaldi, lei ha ragione! Io le do ragione! Dobbiamo smetterla di non fare le Commissioni! Venerdì, di nuovo, non le facciamo perché sciopera solo la CGIL. Ma cosa vuol dire? Perché la CGIL ha indetto uno sciopero, si ferma tutto? Bisogna che questa Amministrazione Comunale, questo Consiglio Comunale, il Presidente e la Conferenza dei Capigruppo si diano una regolata, non tanto nel ricordo, Consigliere Grimaldi, delle vittime, ma nel non lavorare, come stiamo facendo adesso per la seconda volta, Presidente, a causa di uno sciopero che non è di tutti i sindacati: è solo della CGIL! Voglio che si prenda atto di questo e ringrazio il Consigliere Grimaldi. Ha ragione! Dobbiamo darci una regolata e, per quanto mi riguarda, la prossima volta, se non ci sarà tutto il sindacato a scioperare, noi continueremo le nostre attività di Commissione, la quale è al servizio dei cittadini e non deve essere, Presidente, al servizio solo di un sindacato, che, peraltro, oggi rappresenta sempre meno nel Paese e in questa Città. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Alla luce di quanto è stato detto, credo che sia opportuno che il sottoscritto spieghi come è avvenuta la discussione in Conferenza dei Capigruppo, dopodiché, do la parola al Consigliere Cuntrò, perché credo che sia giusto che esprima il suo punto di vista in merito alla vicenda. La Conferenza dei Capigruppo prende decisioni sulla base delle richieste avanzate e, a volte, le decisioni vengono assunte all'unanimità, altre volte vengono assunte a maggioranza ed altre ancora, proprio perché non c'è l'accordo della maggioranza, non si discutono, o, comunque, alla fine non si prende una decisione di merito. Ringrazio il Consigliere Olmeo per avere detto che non sa se saremo vivi nel 2009, o il prossimo anno, o nel 2011; è una cosa sulla quale non siamo noi a decidere e, quindi, prendiamo atto della nostra caducità. Non sappiamo se il prossimo anno qualcuno avanzerà delle richieste ed in merito a quali giornate. In questo caso, la richiesta è stata avanzata da un Capogruppo, la Conferenza dei Capigruppo ha discusso e, alla fine, ha deciso di sospendere le iniziative del Consiglio Comunale per il Giorno del Ricordo, così come era stato fatto per il Giorno della Memoria. Del resto, è contemplato anche dalla Legge, la quale prevede che, in quelle due giornate, si assumano iniziative per far diventare quegli argomenti un momento di riflessione collettiva. La decisione è stata assunta e, di conseguenza, è stata organizzata l'attività del Consiglio Comunale. Quello che succederà nel futuro non lo sappiamo. Se qualche Consigliere ritiene che sia necessario che il Consiglio affronti il tema in maniera organica, può utilizzare gli strumenti a sua disposizione, predisponendo ordini del giorno o mozioni. La stessa cosa vale per quanto riguarda la sospensione dei lavori di venerdì a causa dello sciopero generale indetto dalla CGIL. È stato discusso anche questo in sede di Conferenza dei Capigruppo; le argomentazioni che testé ha svolto il Consigliere Cantore sono state trattate anche in quella sede; ciononostante, la Conferenza dei Capigruppo, a maggioranza, ha deciso di sospendere le attività consiliari per quella giornata. Non voglio aprire una discussione, ovviamente, su questo. Ho solo spiegato come e perché certe decisioni, a volte, vengono prese e, quindi, credo, con questo, di aver chiarito i dubbi. Il Presidente della I Commissione Cuntrò ci teneva, però, a sottolineare un aspetto inerente l'attività istituzionale della sua Commissione. |