Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 2009007238/02, presentata in data 5 novembre 2008, avente per oggetto: "Cosa succede nella AMIAT TBD di Volpiano?" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per la risposta, al Vicesindaco. DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco) Alla domanda dell'interpellanza, rispondo che non succede nulla di complicato, difficile o problematico: qualche settimana fa, c'è stato uno sciopero, com'è abbastanza normale che avvenga in determinate situazioni. Dal punto di vista generale, il mio giudizio è che, nell'ultimo periodo, la situazione sia migliorata rispetto all'anno scorso, quando si sono vissuti momenti difficili a causa del contratto integrativo. In quel momento, come succede molto spesso nelle aziende, sono emerse alcune difficoltà, che sono state superate con l'impegno e con una certa impostazione, rispetto al futuro, delle parti (azienda, organizzazioni sindacali e lavoratori). Penso, quindi, che oggi, rispetto ad altri periodi, TBD sia migliorata dal punto di vista delle relazioni sindacali e della gestione del lavoro. In ogni caso, non c'è davvero nulla di nuovo, né sono emerse situazioni particolari. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Lonero. LONERO Giuseppe Devo dire che non mi aspettavo una risposta diversa da quella che mi ha dato l'Assessore: non potevo certamente aspettarmi che mi descrivesse una situazione disastrosa o di tensione. Quando si ricevono risposte di questo tipo, viene sempre da chiedersi da dove prendano le informazioni i giornalisti che scrivono questi articoli tanto allarmistici, dai quali abbiamo preso spunto per presentare l'interpellanza, laddove si parlava di uno stato di tensione tra dipendenti e dirigenti che inficiava, in qualche modo, la funzionalità dell'azienda. Visto che si tratta di un ramo di impresa dell'AMIAT, a noi la situazione sta a cuore. Sicuramente, non ci fa piacere che in un'azienda partecipata del Comune ci siano state tensioni tra dipendenti e dirigenti. Verrebbe, quindi, da verificare le fonti d'informazione dei giornalisti che scrivono questi articoli allarmistici sui giornali (ma crediamo che un fondamento di verità l'abbiano, visto che sono scritti). Signor Vicesindaco, ne prendiamo atto. Sicuramente, però, non posso definirmi soddisfatto di quello che ci ha riferito. Speriamo che la situazione, migliorata dopo questo stato di tensione, renda effettivamente un migliore servizio ai cittadini di Torino. COPPOLA Michele (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |