Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Riprendiamo l'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 200710120/02, presentata in data 17 dicembre 2007, avente per oggetto: "Riapertura al traffico di Via Varese" COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Sbriglio. SBRIGLIO Giuseppe Chiedo scusa se il mio vestiario non è degno per questa Sala Rossa, ma la Vicepresidenza mi perdonerà. Non illustro la proposta di mozione, perché è stata già illustrata in sede di Commissione ed è stato fatto anche un sopralluogo con la presenza del Consigliere Levi-Montalcini (Presidente della Commissione). La situazione è difficoltosa, perché, comunque, anche se l'impegnativa chiede la riapertura al traffico, ho sempre sostenuto (naturalmente, in Commissione, ma anche all'interno dell'assemblea durante il sopralluogo) che, chiaramente, la situazione all'interno di quell'area non può rimanere in quello stato di degrado. Di fatto, c'è una via che il Piano Regolatore prevede con un'apertura al traffico e, purtroppo, è occlusa da un vecchio progetto di una bocciofila. Attualmente, però, il degrado è molto forte, perché è un ricettacolo, oltre che di illegalità notturna, anche di cattiva igiene. Lo stato dei luoghi, quindi, non viene particolarmente curato. Con questa proposta di mozione do un indirizzo alla Giunta, ma, naturalmente, questo indirizzo è in via subordinata - lo esprimo all'Aula e all'Assessore -, nel senso che, se non è possibile che la via venga riaperta, perlomeno si prenda una posizione o una decisione sul futuro di quest'area. Sicuramente, la difficoltà sta nel capire a chi spettino i costi relativi allo spostamento delle cabine elettriche e alla riqualificazione del giardino. Un dato è certo - e mi sembra ne convenga anche l'Assessore - riguardo al fatto che, comunque, i luoghi non debbano rimanere in tal senso. Per il resto, chi ha partecipato al sopralluogo ha capito lo stato d'animo della popolazione di quella zona. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Petrarulo, il quale ha aggiunto la firma alla proposta di mozione. PETRARULO Raffaele Ho apposto oggi la mia firma su questa proposta di mozione, perché, naturalmente, nel 2007 non ero Consigliere Comunale (quindi, non potevo apporla). Si tratta di una mozione molto importante, perché quella fetta di zona, Via Varese, si colloca nei giardini di Via Alimonda. L'Assessore Borgogno è sicuramente al corrente della situazione e penso che sappia che, oggi, quella zona (Via Alimonda, Via Padre Denza, Corso Novara, Via Cremona, eccetera) è molto impegnativa per quanto riguarda la sicurezza. Quel pezzo di via era stato chiuso - almeno, così mi ricordo, quando mia figlia andava alla Scuola Media Croce Morelli - proprio per dare sicurezza ai ragazzi che frequentavano la scuola e per poter accedere al giardino di Via Alimonda. Ciò è avvenuto, però lo stato di degrado di cui parlava prima il Consigliere Sbriglio penso che oggi, dopo un anno, sia ancora peggiorato. Non sto a dire altro, perché penso che ne abbiano già parlato altri Consiglieri in questa sede, ma riqualificare la zona vorrebbe dire anche rendere accessibile quel pezzo di via, significherebbe movimentare tutto l'hinterland di quel giardino migliorerebbe anche l'habitat. Penso, quindi, che questa mozione possa avere il consenso del Consiglio Comunale - come ha chiesto il Consigliere Sbriglio -, soprattutto in merito all'accessibilità della via. Se ciò non potesse essere fatto, che sia almeno riqualificata, magari estendendo il giardino di Via Alimonda fino ai confini con la Scuola Media Croce Morelli. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Ventriglia. VENTRIGLIA Ferdinando Sulla scia della richiesta che ha fatto il Consigliere Lo Russo prima, mi preoccupo, perché vedo il Vicepresidente sofferente, quindi, non vorrei che il Consiglio abusasse della dedizione all'Istituzione ed alla funzione del Vicepresidente del Consiglio. Su un piano di metodo, non vorrei raffreddare gli entusiasmi del Consigliere Petrarulo, che è arrivato in Comune dopo l'esperienza in Circoscrizione ed in Provincia, però pongo all'Aula ed a lei, Vicepresidente, un interrogativo di carattere politico, oltre che istituzionale. Credo che ogni Consigliere (non soltanto quelli freschi di mandato) abbia prodotto, nell'arco della sua carriera, qualche decina di documenti più o meno di questo tenore. Ognuno conosce pezzi della città, si fa carico dei problemi delle zone dove opera, dove lavora, che conosce meglio, dove ha amici ed ha portato questi problemi all'attenzione del Consiglio Comunale. A volte, su certi Consiglieri si ironizza, perché alcuni hanno l'abitudine di trasferire i problemi dalla Circoscrizione al Comune, data anche la sfera di competenze e di interesse. Mi rivolgo anche ai Consiglieri del Partito Democratico, che, in maniera routinaria, ogni volta che un Consigliere dell'opposizione presentava questo genere di mozioni, nel migliore dei casi, le trasferivano su una spiaggia ad "arenarsi" (come le balene che hanno perso il senso dell'orientamento) in Commissione; nella peggiore delle ipotesi, venivano immediatamente respinte. Vorrei fosse chiaro che, se cominciamo ad introdurre questa diversità nel trattamento di mozioni così specifiche, introduciamo anche una differenziazione di categoria tra Consiglieri di "serie A" e di "serie B"; nel qual caso, signor Vicepresidente, è chiaro che noi, che abbiamo presentato, per anni, mozioni e documenti di questo genere (per vederceli, poi, trattare in quel modo), o immaginiamo di poterli ripresentare perché oggi c'è una nuova sensibilità, portata dall'avvento del Consigliere Petrarulo (fresco dalle Circoscrizioni), oppure dovremo trovare altri strumenti per poter discutere, con pari dignità rispetto agli altri, i problemi che stanno a cuore anche a noi. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Grazie, Consigliere Ventriglia, anche per le parole riguardanti la mia salute. Non sarà certo un'influenza ad impedirmi di essere qui stasera. La parola al Consigliere Levi-Montalcini. LEVI-MONTALCINI Piera Vorrei ricordare che a quel sopralluogo la presenza dei Consiglieri era alquanto scarsa: c'eravamo io ed il Consigliere Sbriglio, per cui, direi che non sia stato un sopralluogo particolarmente frequentato e partecipato. In ogni caso, la sensazione che si è avuta parlando con i cittadini della zona è che ci fosse una giusta distribuzione tra i favorevoli ed i contrari alla riapertura della Via Varese. A questo punto - come diceva prima il Consigliere Ventriglia -, penso anch'io che sia opportuno, d'ora in poi, distinguere le mozioni cosiddette "operative" (cioè quelle che riportano problemi specifici) dalle vere mozioni di indirizzo politico, che dovrebbero essere alla base dell'attività dei Consiglieri Comunali. Avevo persino proposto al Presidente del Consiglio di trovare due denominazioni diverse tra la mozione politica e la mozione cosiddetta "operativa" e che avessero due iter e due registri totalmente diversi, perché le mozioni politiche restano valide anche per le tornate amministrative successive, quindi, i Consiglieri nuovi dovrebbero poterci accedere con una certa facilità, mentre così, essendo un miscuglio di indirizzi operativi e politici, i nostri successori avranno grandi difficoltà nel capire quali siano state le indicazioni politiche dei Consigli precedenti. Durante le varie Commissioni - perché sono state parecchie - in cui si è discusso questo tema, credo che sia emerso in modo molto chiaro che questo problema lo deve risolvere la Circoscrizione, di concerto con gli Uffici e che non sia il Consiglio Comunale a poter decidere quale sia la soluzione migliore per quella zona. In quella sede si era detto che questa mozione, come altre di questo genere, non dovrebbero essere approvate dal Consiglio Comunale. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Il Consigliere Sbriglio prima è intervenuto per l'illustrazione (come prevede il Regolamento), adesso chiede di intervenire, sempre a norma del nostro Regolamento, nel merito della proposta di mozione. La parola al Consigliere Sbriglio. SBRIGLIO Giuseppe Mi dispiace che ci siano stati alcuni elementi dell'intervento del Consigliere Ventriglia sull'opportunità o meno di alcune mozioni. Vi ricordo che, prima di presentare questa mozione, ho presentato altri documenti. Adesso non ricordo se una richiesta di comunicazioni, ma, comunque, affinché l'argomento venisse trattato in Commissione, ho presentato addirittura un'interpellanza, quindi, il Consigliere primo firmatario della mozione non presenta abitualmente mozioni che danno indirizzi così specifici. È chiaro che, quando uno stato di degrado persiste, a quel punto, un Consigliere eletto si sente in dovere di dare indicazioni alla Giunta. Credo che, all'interno della Commissione, Consigliere Levi-Montalcini, non sia stato dato un indirizzo, tanto meno da parte dell'Assessore competente. Difatti, io questo discorso l'ho già interpretato in sede di Commissione, chiedendo che la Giunta si pronunciasse sull'argomento, anche perché la Circoscrizione non si è pronunciata in sede di Consiglio di Circoscrizione, ma ci sono delle lettere o, comunque, delle indicazioni del Presidente che, probabilmente, non sono nemmeno passate nelle Commissioni Consiliari delle Circoscrizioni. Pregherei tutti i Consiglieri di dare l'indirizzo indicato in questa mozione, che, perlomeno, è una scelta, perché non scegliere vuole dire che siamo tutti d'accordo, in quest'Aula, che ci sia un degrado di questo genere. Io non mi sento, in coscienza, come Consigliere, di dire che quell'area deve rimanere così, perché, se non approviamo questa mozione oggi, significa che vogliamo che rimanga questo degrado! Ritengo che, a volte, si debbano anche prendere delle decisioni e dare delle indicazioni; poi, in futuro, potranno essere ritenute sbagliate, però si è data un'indicazione. Se, poi, succede qualcosa per il degrado o per qualunque altro motivo, io, almeno, mi sono sentito in coscienza di dare un indirizzo che, a mio sommesso avviso, ritengo sia il più giusto ed il meno costoso. Probabilmente esistono soluzioni migliori, ma, forse, più costose; questa, al momento, darebbe una risposta sul territorio. Chiedo anche all'Assessore Sestero un pronunciamento su questo tema; poi, se il Consiglio non vorrà approvarla, se ne assumerà le responsabilità. Perlomeno, da questa parte politica c'è stata un'indicazione, un indirizzo per cercare una soluzione ad una situazione che - ripeto - è di degrado. Chi è andato a visitare quella zona, sia di giorno che di notte, si sarà reso conto di questo aspetto. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Di questo problema (posto, se ricordo bene, prima con un'interpellanza dal Consigliere Sbriglio) si è discusso più volte, anche in Commissione. La questione che il Consigliere pone è di limitato rilievo, nel senso che Via Varese è una piccola via ed è stata chiusa, a suo tempo, in un suo tratto per non avere un transito a fianco del giardino di Via Alimonia e della Scuola Media Croce Morelli ed era stato predisposto uno spazio per il gioco delle bocce. Questa scelta non ha avuto successo, nel senso che l'impianto per il gioco delle bocce non viene utilizzato. Attualmente, è una zona vietata al transito, non utilizzata per gli scopi per cui era stata prevista. Sull'opportunità o meno di fare di Via Varese una via di comunicazione con i corsi, dato che la dimensione del problema è più locale che cittadina, abbiamo chiesto il parere della Circoscrizione, la quale si è espressa negativamente con una lettera del Presidente e non abbiamo ricevuto altra documentazione da parte della Circoscrizione. Non mi sento di assumere un'operazione di questo genere senza il consenso della Circoscrizione. Tra l'altro, ci sarebbe da sostenere un costo, perché su questo tratto è stata installata una cabina dall'Azienda Elettrica Municipale, che chiede alcune decine di migliaia di Euro per trasferirla (l'operazione di apertura, l'asfaltatura, il trasferimento della cabina, eccetera), che, inevitabilmente, va a ricadere sulle spese di manutenzione straordinaria che l'Amministrazione concorda con la Circoscrizione. La procedura è questa, quindi, presenta delle difficoltà; i pareri pro e contro si possono pesare diversamente. Sicuramente, data la dimensione locale, è difficile pensare di reperire risorse per fare questa operazione, se non le mette a disposizione, all'interno del fondo della manutenzione straordinaria, una volontà della Circoscrizione. Questa è la vera difficoltà. Visto che nel procedere secondo quanto richiede il Consigliere Sbriglio incontriamo questo tipo di difficoltà, accoglierei, invece, il suggerimento che avanzava, in subordine, il Consigliere Petrarulo, quando affermava che quel tratto di Via Varese non può stare così: o se ne fa un'aiuola, o si sistema in altro modo, ma bisogna assolutamente dare un decoro diverso a quella porzione di territorio (si tratta di 70-80 metri di strada, non di più). Si potrebbe fare un'aiuola accanto al giardino; insomma, ci sono soluzioni diverse. È chiaro che ogni tipo di intervento, poi, ha il suo carico di spesa. Dico subito che, se il Consiglio Comunale voterà favorevolmente questa mozione, l'Amministrazione non ha i fondi per l'intervento. Non è la prima volta che succede, perché il Consiglio ha già votato un'altra mozione per cui l'Amministrazione non ha le risorse necessarie. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: Presenti 29, Astenuti 11, Favorevoli 3, Contrari 15. La proposta di mozione è respinta. |