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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 2 Febbraio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 23
MOZIONE 2007-10120
RIAPERTURA AL TRAFFICO DI VIA VARESE.
Interventi

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Riprendiamo l'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 200710120/02,
presentata in data 17 dicembre 2007, avente per oggetto:
"Riapertura al traffico di Via Varese"

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Sbriglio.

SBRIGLIO Giuseppe
Chiedo scusa se il mio vestiario non è degno per questa Sala Rossa, ma la
Vicepresidenza mi perdonerà.
Non illustro la proposta di mozione, perché è stata già illustrata in sede di
Commissione ed è stato fatto anche un sopralluogo con la presenza del Consigliere
Levi-Montalcini (Presidente della Commissione).
La situazione è difficoltosa, perché, comunque, anche se l'impegnativa chiede la
riapertura al traffico, ho sempre sostenuto (naturalmente, in Commissione, ma anche
all'interno dell'assemblea durante il sopralluogo) che, chiaramente, la situazione
all'interno di quell'area non può rimanere in quello stato di degrado. Di fatto, c'è una
via che il Piano Regolatore prevede con un'apertura al traffico e, purtroppo, è
occlusa da un vecchio progetto di una bocciofila.
Attualmente, però, il degrado è molto forte, perché è un ricettacolo, oltre che di
illegalità notturna, anche di cattiva igiene. Lo stato dei luoghi, quindi, non viene
particolarmente curato.
Con questa proposta di mozione do un indirizzo alla Giunta, ma, naturalmente,
questo indirizzo è in via subordinata - lo esprimo all'Aula e all'Assessore -, nel senso
che, se non è possibile che la via venga riaperta, perlomeno si prenda una posizione o
una decisione sul futuro di quest'area.
Sicuramente, la difficoltà sta nel capire a chi spettino i costi relativi allo spostamento
delle cabine elettriche e alla riqualificazione del giardino. Un dato è certo - e mi
sembra ne convenga anche l'Assessore - riguardo al fatto che, comunque, i luoghi
non debbano rimanere in tal senso.
Per il resto, chi ha partecipato al sopralluogo ha capito lo stato d'animo della
popolazione di quella zona.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Petrarulo, il quale ha aggiunto la firma alla proposta di
mozione.

PETRARULO Raffaele
Ho apposto oggi la mia firma su questa proposta di mozione, perché, naturalmente,
nel 2007 non ero Consigliere Comunale (quindi, non potevo apporla).
Si tratta di una mozione molto importante, perché quella fetta di zona, Via Varese, si
colloca nei giardini di Via Alimonda. L'Assessore Borgogno è sicuramente al
corrente della situazione e penso che sappia che, oggi, quella zona (Via Alimonda,
Via Padre Denza, Corso Novara, Via Cremona, eccetera) è molto impegnativa per
quanto riguarda la sicurezza.
Quel pezzo di via era stato chiuso - almeno, così mi ricordo, quando mia figlia
andava alla Scuola Media Croce Morelli - proprio per dare sicurezza ai ragazzi che
frequentavano la scuola e per poter accedere al giardino di Via Alimonda. Ciò è
avvenuto, però lo stato di degrado di cui parlava prima il Consigliere Sbriglio penso
che oggi, dopo un anno, sia ancora peggiorato. Non sto a dire altro, perché penso che
ne abbiano già parlato altri Consiglieri in questa sede, ma riqualificare la zona
vorrebbe dire anche rendere accessibile quel pezzo di via, significherebbe
movimentare tutto l'hinterland di quel giardino migliorerebbe anche l'habitat.
Penso, quindi, che questa mozione possa avere il consenso del Consiglio Comunale -
come ha chiesto il Consigliere Sbriglio -, soprattutto in merito all'accessibilità della
via. Se ciò non potesse essere fatto, che sia almeno riqualificata, magari estendendo
il giardino di Via Alimonda fino ai confini con la Scuola Media Croce Morelli.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Ventriglia.

VENTRIGLIA Ferdinando
Sulla scia della richiesta che ha fatto il Consigliere Lo Russo prima, mi preoccupo,
perché vedo il Vicepresidente sofferente, quindi, non vorrei che il Consiglio abusasse
della dedizione all'Istituzione ed alla funzione del Vicepresidente del Consiglio.
Su un piano di metodo, non vorrei raffreddare gli entusiasmi del Consigliere
Petrarulo, che è arrivato in Comune dopo l'esperienza in Circoscrizione ed in
Provincia, però pongo all'Aula ed a lei, Vicepresidente, un interrogativo di carattere
politico, oltre che istituzionale.
Credo che ogni Consigliere (non soltanto quelli freschi di mandato) abbia prodotto,
nell'arco della sua carriera, qualche decina di documenti più o meno di questo tenore.
Ognuno conosce pezzi della città, si fa carico dei problemi delle zone dove opera,
dove lavora, che conosce meglio, dove ha amici ed ha portato questi problemi
all'attenzione del Consiglio Comunale. A volte, su certi Consiglieri si ironizza,
perché alcuni hanno l'abitudine di trasferire i problemi dalla Circoscrizione al
Comune, data anche la sfera di competenze e di interesse.
Mi rivolgo anche ai Consiglieri del Partito Democratico, che, in maniera routinaria,
ogni volta che un Consigliere dell'opposizione presentava questo genere di mozioni,
nel migliore dei casi, le trasferivano su una spiaggia ad "arenarsi" (come le balene
che hanno perso il senso dell'orientamento) in Commissione; nella peggiore delle
ipotesi, venivano immediatamente respinte.
Vorrei fosse chiaro che, se cominciamo ad introdurre questa diversità nel trattamento
di mozioni così specifiche, introduciamo anche una differenziazione di categoria tra
Consiglieri di "serie A" e di "serie B"; nel qual caso, signor Vicepresidente, è chiaro
che noi, che abbiamo presentato, per anni, mozioni e documenti di questo genere (per
vederceli, poi, trattare in quel modo), o immaginiamo di poterli ripresentare perché
oggi c'è una nuova sensibilità, portata dall'avvento del Consigliere Petrarulo (fresco
dalle Circoscrizioni), oppure dovremo trovare altri strumenti per poter discutere, con
pari dignità rispetto agli altri, i problemi che stanno a cuore anche a noi.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Ventriglia, anche per le parole riguardanti la mia salute. Non sarà
certo un'influenza ad impedirmi di essere qui stasera.
La parola al Consigliere Levi-Montalcini.

LEVI-MONTALCINI Piera
Vorrei ricordare che a quel sopralluogo la presenza dei Consiglieri era alquanto
scarsa: c'eravamo io ed il Consigliere Sbriglio, per cui, direi che non sia stato un
sopralluogo particolarmente frequentato e partecipato. In ogni caso, la sensazione
che si è avuta parlando con i cittadini della zona è che ci fosse una giusta
distribuzione tra i favorevoli ed i contrari alla riapertura della Via Varese.
A questo punto - come diceva prima il Consigliere Ventriglia -, penso anch'io che sia
opportuno, d'ora in poi, distinguere le mozioni cosiddette "operative" (cioè quelle
che riportano problemi specifici) dalle vere mozioni di indirizzo politico, che
dovrebbero essere alla base dell'attività dei Consiglieri Comunali.
Avevo persino proposto al Presidente del Consiglio di trovare due denominazioni
diverse tra la mozione politica e la mozione cosiddetta "operativa" e che avessero
due iter e due registri totalmente diversi, perché le mozioni politiche restano valide
anche per le tornate amministrative successive, quindi, i Consiglieri nuovi
dovrebbero poterci accedere con una certa facilità, mentre così, essendo un miscuglio
di indirizzi operativi e politici, i nostri successori avranno grandi difficoltà nel capire
quali siano state le indicazioni politiche dei Consigli precedenti.
Durante le varie Commissioni - perché sono state parecchie - in cui si è discusso
questo tema, credo che sia emerso in modo molto chiaro che questo problema lo deve
risolvere la Circoscrizione, di concerto con gli Uffici e che non sia il Consiglio
Comunale a poter decidere quale sia la soluzione migliore per quella zona. In quella
sede si era detto che questa mozione, come altre di questo genere, non dovrebbero
essere approvate dal Consiglio Comunale.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Il Consigliere Sbriglio prima è intervenuto per l'illustrazione (come prevede il
Regolamento), adesso chiede di intervenire, sempre a norma del nostro Regolamento,
nel merito della proposta di mozione.
La parola al Consigliere Sbriglio.

SBRIGLIO Giuseppe
Mi dispiace che ci siano stati alcuni elementi dell'intervento del Consigliere
Ventriglia sull'opportunità o meno di alcune mozioni. Vi ricordo che, prima di
presentare questa mozione, ho presentato altri documenti. Adesso non ricordo se una
richiesta di comunicazioni, ma, comunque, affinché l'argomento venisse trattato in
Commissione, ho presentato addirittura un'interpellanza, quindi, il Consigliere primo
firmatario della mozione non presenta abitualmente mozioni che danno indirizzi così
specifici.
È chiaro che, quando uno stato di degrado persiste, a quel punto, un Consigliere
eletto si sente in dovere di dare indicazioni alla Giunta. Credo che, all'interno della
Commissione, Consigliere Levi-Montalcini, non sia stato dato un indirizzo, tanto
meno da parte dell'Assessore competente. Difatti, io questo discorso l'ho già
interpretato in sede di Commissione, chiedendo che la Giunta si pronunciasse
sull'argomento, anche perché la Circoscrizione non si è pronunciata in sede di
Consiglio di Circoscrizione, ma ci sono delle lettere o, comunque, delle indicazioni
del Presidente che, probabilmente, non sono nemmeno passate nelle Commissioni
Consiliari delle Circoscrizioni.
Pregherei tutti i Consiglieri di dare l'indirizzo indicato in questa mozione, che,
perlomeno, è una scelta, perché non scegliere vuole dire che siamo tutti d'accordo, in
quest'Aula, che ci sia un degrado di questo genere. Io non mi sento, in coscienza,
come Consigliere, di dire che quell'area deve rimanere così, perché, se non
approviamo questa mozione oggi, significa che vogliamo che rimanga questo
degrado!
Ritengo che, a volte, si debbano anche prendere delle decisioni e dare delle
indicazioni; poi, in futuro, potranno essere ritenute sbagliate, però si è data
un'indicazione. Se, poi, succede qualcosa per il degrado o per qualunque altro
motivo, io, almeno, mi sono sentito in coscienza di dare un indirizzo che, a mio
sommesso avviso, ritengo sia il più giusto ed il meno costoso. Probabilmente
esistono soluzioni migliori, ma, forse, più costose; questa, al momento, darebbe una
risposta sul territorio.
Chiedo anche all'Assessore Sestero un pronunciamento su questo tema; poi, se il
Consiglio non vorrà approvarla, se ne assumerà le responsabilità. Perlomeno, da
questa parte politica c'è stata un'indicazione, un indirizzo per cercare una soluzione
ad una situazione che - ripeto - è di degrado. Chi è andato a visitare quella zona, sia
di giorno che di notte, si sarà reso conto di questo aspetto.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
La parola all'Assessore Sestero.

SESTERO Maria Grazia (Assessore)
Di questo problema (posto, se ricordo bene, prima con un'interpellanza dal
Consigliere Sbriglio) si è discusso più volte, anche in Commissione.
La questione che il Consigliere pone è di limitato rilievo, nel senso che Via Varese è
una piccola via ed è stata chiusa, a suo tempo, in un suo tratto per non avere un
transito a fianco del giardino di Via Alimonia e della Scuola Media Croce Morelli ed
era stato predisposto uno spazio per il gioco delle bocce. Questa scelta non ha avuto
successo, nel senso che l'impianto per il gioco delle bocce non viene utilizzato.
Attualmente, è una zona vietata al transito, non utilizzata per gli scopi per cui era
stata prevista.
Sull'opportunità o meno di fare di Via Varese una via di comunicazione con i corsi,
dato che la dimensione del problema è più locale che cittadina, abbiamo chiesto il
parere della Circoscrizione, la quale si è espressa negativamente con una lettera del
Presidente e non abbiamo ricevuto altra documentazione da parte della
Circoscrizione. Non mi sento di assumere un'operazione di questo genere senza il
consenso della Circoscrizione.
Tra l'altro, ci sarebbe da sostenere un costo, perché su questo tratto è stata installata
una cabina dall'Azienda Elettrica Municipale, che chiede alcune decine di migliaia di
Euro per trasferirla (l'operazione di apertura, l'asfaltatura, il trasferimento della
cabina, eccetera), che, inevitabilmente, va a ricadere sulle spese di manutenzione
straordinaria che l'Amministrazione concorda con la Circoscrizione.
La procedura è questa, quindi, presenta delle difficoltà; i pareri pro e contro si
possono pesare diversamente. Sicuramente, data la dimensione locale, è difficile
pensare di reperire risorse per fare questa operazione, se non le mette a disposizione,
all'interno del fondo della manutenzione straordinaria, una volontà della
Circoscrizione. Questa è la vera difficoltà. Visto che nel procedere secondo quanto
richiede il Consigliere Sbriglio incontriamo questo tipo di difficoltà, accoglierei,
invece, il suggerimento che avanzava, in subordine, il Consigliere Petrarulo, quando
affermava che quel tratto di Via Varese non può stare così: o se ne fa un'aiuola, o si
sistema in altro modo, ma bisogna assolutamente dare un decoro diverso a quella
porzione di territorio (si tratta di 70-80 metri di strada, non di più). Si potrebbe fare
un'aiuola accanto al giardino; insomma, ci sono soluzioni diverse. È chiaro che ogni
tipo di intervento, poi, ha il suo carico di spesa.
Dico subito che, se il Consiglio Comunale voterà favorevolmente questa mozione,
l'Amministrazione non ha i fondi per l'intervento. Non è la prima volta che succede,
perché il Consiglio ha già votato un'altra mozione per cui l'Amministrazione non ha
le risorse necessarie.

COPPOLA Michele (Vicepresidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
mozione:
Presenti 29, Astenuti 11, Favorevoli 3, Contrari 15.
La proposta di mozione è respinta.
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