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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 2 Febbraio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 17

Comunicazioni del Consigliere Cerutti su "Modifica legge elettorale europea e ordine dei lavori"
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Cerutti.

CERUTTI Monica
Intervengo per una rapidissima dichiarazione che, in realtà, è collegata alla
prosecuzione dei lavori.
Dichiaro che come Gruppo - poi seguiranno anche gli altri Capigruppo - rileviamo
positivamente la disponibilità del Partito Democratico rispetto alla questione che
abbiamo posto politicamente (seppure in una sede amministrativa), cioè la contrarietà
alla modifica della legge elettorale europea con l'introduzione dello sbarramento al
4%.
Abbiamo registrato positivamente, anche a fronte probabilmente delle nostre
richieste, le posizioni assunte dal Partito Democratico piemontese, che sono state
anche tenute in considerazione a livello nazionale; per cui, abbiamo le dichiarazioni
del loro Segretario Gianfranco Morgando, del Capogruppo Rocchino Muliere in
Regione, nonché del Presidente Bresso e - abbiamo anche potuto verificare su fonti
giornalistiche - anche del nostro Sindaco Chiamparino.
Quindi, per senso di responsabilità, abbiamo deciso di partecipare responsabilmente
alla votazione delle proposte di deliberazione di oggi in Consiglio Comunale; però,
abbandoneremo i lavori alla fine della votazione delle deliberazioni, non
partecipando, quindi, alla votazione delle proposte di mozione e delle proposte di
ordine del giorno, proprio perché il nostro dissenso continua comunque a persistere,
seppure con la responsabilità che credo abbiate potuto verificare.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Cassano.

CASSANO Luca
Riprendo le parole del Consigliere Cerutti. Noi crediamo che, in vista delle
Commissioni Parlamentari e del voto finale previsto per mercoledì sulla nuova legge
elettorale, sia indispensabile mandare un segnale da parte di questa Amministrazione,
un segnale che i vertici del PD piemontese hanno mandato (e noi abbiamo apprezzato
naturalmente il comunicato diramato nella giornata di sabato a tal proposito).
Crediamo che il Comune di Torino, così come le altre Istituzioni in cui si stanno
prendendo queste iniziative, debba dare un mandato chiaro anche a quei partiti che,
tra martedì e mercoledì, decideranno la legge elettorale per le elezioni europee.
Coerentemente con quanto già comunicato dal Consigliere Cerutti, noi
abbandoneremo i lavori alla fine della votazione delle deliberazioni.
Con l'occasione, dichiaro di votare favorevolmente alla proposta di deliberazione n.
mecc. 200809591/24.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Gallo Domenico.

GALLO Domenico
Non avremmo voluto mettere in atto iniziative come quella attuata nei giorni scorsi,
ma era importante per noi gruppi della sinistra manifestare la nostra protesta contro
l'accordo che porterà allo sbarramento del 4% per le elezioni europee. Non c'è
sicuramente un attentato alla democrazia, perché altri paesi dell'Europa hanno
sbarramenti anche più alti, ma sicuramente un attacco alla democrazia italiana, che,
fino ad oggi, è stata basata sul pluralismo e sulla rappresentanza nelle Istituzioni
anche di tutte le minoranze. Credo che proprio contro la sinistra sia stato fatto un
accordo bipartisan per cancellare una storia importante per questo Paese.
Credo che un risultato sia stato ottenuto (lo dicevano prima i Consiglieri Cerutti e
Cassano). Si colpisce intanto la sinistra in un momento di estrema difficoltà, e questo
credo che renda più grave l'accordo politico. La nostra iniziativa ha avuto il risultato
di creare contraddizioni all'interno del Partito Democratico, o almeno una
discussione seria all'interno di quel partito. Auspichiamo che quelle contraddizioni
possano produrre un accordo per abbassare la soglia del 4%.
Credo che abbiamo manifestato nei giorni scorsi con molta serietà, anche se abbiamo
dato dei problemi sul piano istituzionale; verificheremo nei prossimi giorni quali
altre iniziative assumere. Sicuramente, non ci saranno forme di boicottaggio per
quanto ci riguarda, ma sicuramente auspichiamo l'attenzione di tutte le forze
politiche e del Consiglio Comunale, cosa che francamente avremmo auspicato anche
oggi, con la discussione dell'ordine del giorno che abbiamo proposto alla Conferenza
dei Capigruppo, dove nessun Consigliere Comunale ha manifestato solidarietà
concreta verso un atteggiamento serio da parte delle forze della sinistra di questo
Consiglio Comunale.
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