Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Prima dell'apertura della seduta, che inizierà con le comunicazioni del Sindaco sulla situazione debitoria della Città e sul Patto di Stabilità degli Enti Locali, vi comunico che è pervenuta, da parte del Consigliere Petrarulo, una richiesta di comunicazioni urgenti del Sindaco e dell'Assessore competente, alla quale la Conferenza dei Capigruppo, su proposta del Presidente, non ha dato parere positivo, trasmettendo in una prossima riunione della Commissione Consiliare competente la discussione di merito. Do lettura della richiesta del Consigliere Petrarulo: "In merito all'incidente mortale avvenuto ieri, 22 gennaio - la lettera è del 23 gennaio - in Via Bologna, considerato quanto in precedenza si era già richiesto, sia in VI Circoscrizione, sia dal sottoscritto Consigliere, sia, in ultimo, nell'ordine del giorno respinto dal Consiglio Comunale del 12 gennaio, si richiede quali provvedimenti immediati si intenda ora adottare in quel tratto di strada". Com'è uso e consuetudine, quando le richieste di comunicazioni in Aula non sono accolte, il Consigliere richiedente - in questo caso il Consigliere Petrarulo - ha un minuto a disposizione per illustrare le sue motivazioni. La parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Mi trovo in difficoltà, perché è strano che un membro della maggioranza faccia richiesta di comunicazioni. Non è mia consuetudine, ma lo farò ugualmente. Voglio iniziare, ricordando l'impegno assunto dalla VI Circoscrizione (non vorrei che si pensasse che sia io a volere il parcheggio a raso per i commercianti): si tratta di un impegno firmato da 22 Consiglieri, che rappresentano l'unanimità di quel Consiglio Circoscrizionale e che manifestano l'impegno di tutti i cittadini della zona, commercianti compresi. L'impegno recita: "Si chiede che venga predisposto, in tempi brevi, un piano parcheggi a raso, fronte esercizi commerciali, nel tratto di Via Bologna, Via Gottardo e Piazza Sofia", sospendendo ogni altra iniziativa soddisfacente per i cittadini e i commercianti. Si tratta di una richiesta della Circoscrizione, che rappresenta 100.000 abitanti: l'hanno chiesto i cittadini, l'hanno chiesto i commercianti e lo chiede Petrarulo, che è un cittadino di quella Circoscrizione. Che cosa è successo? Oggi, purtroppo, sono qui a richiedere comunicazioni, perché il 22 gennaio, in quella via, è accaduto un incidente mortale. Se fossero stati realizzati quei parcheggi, forse oggi non saremmo qui a parlarne. Ma non voglio strumentalizzare la vicenda. Sono contento che si sia chiesto di rimandare la discussione in Commissione, perché, su certi argomenti, ci si può anche ricredere. In questo caso, le cose sono due: o i commercianti, cittadini e Consiglieri hanno voce in capitolo, oppure dobbiamo accettare supinamente quello che viene detto. Penso che si potrebbe unire l'utile al dilettevole (e molte volte l'Assessore ha dato prova di questo), creando quei parcheggi provvisori in quella parte di via, per far crescere nuovamente il commercio nella zona, per garantire la sicurezza ai cittadini, ascoltando le richieste presentate dalla VI Commissione (che rappresenta 100.000 persone). CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Come già detto, la questione sarà nuovamente trattata in sede di Commissione Consiliare competente. Abbiamo, poi, ricevuto, da parte del Capogruppo di Alleanza Nazionale Ravello, la seguente richiesta di comunicazioni: "In considerazione del fatto che l'azione dimostrativa di sabato pomeriggio, nel corso della quale, per un'intera giornata, è stato occupato un padiglione di Atrium, ha portato alla luce una volta di più il degrado e lo stato di abbandono in cui versano la struttura e la piazza su cui sorge, rendendo ancora più urgente e necessaria l'assunzione di provvedimenti risolutivi, con questo sono a chiedere cortesemente le comunicazioni del Sindaco...", eccetera. In Conferenza di Capigruppo abbiamo deciso di trasmettere la richiesta di comunicazioni in Commissione, alla presenza dell'Assessore Viano, competente su questo aspetto, per avere, in quella sede, la più ampia discussione. Tutto questo, ovviamente, senza la soddisfazione del Consigliere Ravello, al quale, come consuetudine, diamo un minuto di tempo per illustrare la sua richiesta. La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Il mio Gruppo ha presentato una richiesta di comunicazioni che riteneva fosse un atto doveroso e conseguente rispetto ad un'azione dimostrativa che ha portato alla luce, a poche centinaia di metri da qui, una situazione totalmente fuori controllo, una situazione di degrado di cui, evidentemente, l'Amministrazione non era a conoscenza. Abbiamo discusso più volte della possibile e prossima collocazione dei padiglioni di Atrium, abbiamo discusso più volte dello stato di degrado e dell'assenza di pulizia dell'area circostante, ma nessuno degli Assessori che è intervenuto più volte al riguardo era a conoscenza del fatto che uno di questi due padiglioni fosse utilizzato come una narcosala. I giovani torinesi che l'hanno occupato e pulito hanno rimosso un quantitativo considerevole di siringhe utilizzate, hanno portato fuori (buttandoli negli appositi contenitori) ingenti quantitativi di macerie e di materiali abbandonati, dimostrando che, evidentemente, l'occhio dell'Amministrazione si è fermato alle pareti, senza entrare al di là delle mura del "gianduiotto", dimostrando che, evidentemente, nella politica post-olimpica qualcosa non funziona in maniera molto più evidente rispetto a quanto temevamo. È giusto approfondire e, oggi, ci dobbiamo necessariamente accontentare di un confronto in Commissione, ma riteniamo che quanto si è scoperto sia di una gravità inaudita. |