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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Gennaio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 8

Comunicazioni del Presidente su "Esito Conferenza Capigruppo e richieste di comunicazioni al Sindaco su:
- Incidente automobilistico in via Bologna
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Prima dell'apertura della seduta, che inizierà con le comunicazioni del
Sindaco sulla situazione debitoria della Città e sul Patto di Stabilità degli Enti
Locali, vi comunico che è pervenuta, da parte del Consigliere Petrarulo, una
richiesta di comunicazioni urgenti del Sindaco e dell'Assessore competente,
alla quale la Conferenza dei Capigruppo, su proposta del Presidente, non ha
dato parere positivo, trasmettendo in una prossima riunione della
Commissione Consiliare competente la discussione di merito.
Do lettura della richiesta del Consigliere Petrarulo: "In merito all'incidente
mortale avvenuto ieri, 22 gennaio - la lettera è del 23 gennaio - in Via
Bologna, considerato quanto in precedenza si era già richiesto, sia in VI
Circoscrizione, sia dal sottoscritto Consigliere, sia, in ultimo, nell'ordine del
giorno respinto dal Consiglio Comunale del 12 gennaio, si richiede quali
provvedimenti immediati si intenda ora adottare in quel tratto di strada".
Com'è uso e consuetudine, quando le richieste di comunicazioni in Aula non
sono accolte, il Consigliere richiedente - in questo caso il Consigliere
Petrarulo - ha un minuto a disposizione per illustrare le sue motivazioni.
La parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Mi trovo in difficoltà, perché è strano che un membro della maggioranza
faccia richiesta di comunicazioni. Non è mia consuetudine, ma lo farò
ugualmente.
Voglio iniziare, ricordando l'impegno assunto dalla VI Circoscrizione (non
vorrei che si pensasse che sia io a volere il parcheggio a raso per i
commercianti): si tratta di un impegno firmato da 22 Consiglieri, che
rappresentano l'unanimità di quel Consiglio Circoscrizionale e che
manifestano l'impegno di tutti i cittadini della zona, commercianti compresi.
L'impegno recita: "Si chiede che venga predisposto, in tempi brevi, un piano
parcheggi a raso, fronte esercizi commerciali, nel tratto di Via Bologna, Via
Gottardo e Piazza Sofia", sospendendo ogni altra iniziativa soddisfacente per
i cittadini e i commercianti. Si tratta di una richiesta della Circoscrizione, che
rappresenta 100.000 abitanti: l'hanno chiesto i cittadini, l'hanno chiesto i
commercianti e lo chiede Petrarulo, che è un cittadino di quella
Circoscrizione.
Che cosa è successo? Oggi, purtroppo, sono qui a richiedere comunicazioni,
perché il 22 gennaio, in quella via, è accaduto un incidente mortale. Se
fossero stati realizzati quei parcheggi, forse oggi non saremmo qui a
parlarne. Ma non voglio strumentalizzare la vicenda.
Sono contento che si sia chiesto di rimandare la discussione in Commissione,
perché, su certi argomenti, ci si può anche ricredere. In questo caso, le cose
sono due: o i commercianti, cittadini e Consiglieri hanno voce in capitolo,
oppure dobbiamo accettare supinamente quello che viene detto.
Penso che si potrebbe unire l'utile al dilettevole (e molte volte l'Assessore ha
dato prova di questo), creando quei parcheggi provvisori in quella parte di
via, per far crescere nuovamente il commercio nella zona, per garantire la
sicurezza ai cittadini, ascoltando le richieste presentate dalla VI
Commissione (che rappresenta 100.000 persone).

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Come già detto, la questione sarà nuovamente trattata in sede di
Commissione Consiliare competente.
Abbiamo, poi, ricevuto, da parte del Capogruppo di Alleanza Nazionale
Ravello, la seguente richiesta di comunicazioni: "In considerazione del fatto
che l'azione dimostrativa di sabato pomeriggio, nel corso della quale, per
un'intera giornata, è stato occupato un padiglione di Atrium, ha portato alla
luce una volta di più il degrado e lo stato di abbandono in cui versano la
struttura e la piazza su cui sorge, rendendo ancora più urgente e necessaria
l'assunzione di provvedimenti risolutivi, con questo sono a chiedere
cortesemente le comunicazioni del Sindaco...", eccetera.
In Conferenza di Capigruppo abbiamo deciso di trasmettere la richiesta di
comunicazioni in Commissione, alla presenza dell'Assessore Viano,
competente su questo aspetto, per avere, in quella sede, la più ampia
discussione.
Tutto questo, ovviamente, senza la soddisfazione del Consigliere Ravello, al
quale, come consuetudine, diamo un minuto di tempo per illustrare la sua
richiesta.
La parola al Consigliere Ravello.

RAVELLO Roberto Sergio
Il mio Gruppo ha presentato una richiesta di comunicazioni che riteneva
fosse un atto doveroso e conseguente rispetto ad un'azione dimostrativa che
ha portato alla luce, a poche centinaia di metri da qui, una situazione
totalmente fuori controllo, una situazione di degrado di cui, evidentemente,
l'Amministrazione non era a conoscenza.
Abbiamo discusso più volte della possibile e prossima collocazione dei
padiglioni di Atrium, abbiamo discusso più volte dello stato di degrado e
dell'assenza di pulizia dell'area circostante, ma nessuno degli Assessori che è
intervenuto più volte al riguardo era a conoscenza del fatto che uno di questi
due padiglioni fosse utilizzato come una narcosala. I giovani torinesi che
l'hanno occupato e pulito hanno rimosso un quantitativo considerevole di
siringhe utilizzate, hanno portato fuori (buttandoli negli appositi contenitori)
ingenti quantitativi di macerie e di materiali abbandonati, dimostrando che,
evidentemente, l'occhio dell'Amministrazione si è fermato alle pareti, senza
entrare al di là delle mura del "gianduiotto", dimostrando che,
evidentemente, nella politica post-olimpica qualcosa non funziona in maniera
molto più evidente rispetto a quanto temevamo.
È giusto approfondire e, oggi, ci dobbiamo necessariamente accontentare di
un confronto in Commissione, ma riteniamo che quanto si è scoperto sia di
una gravità inaudita.
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