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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Gennaio 2009 ore 15,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2008-07813
"DEGRADO E PERICOLOSIT? DEL GIARDINO DI VIA MALTA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE OLMEO IN DATA 20 NOVEMBRE 2008.
Interventi

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200807813/02,
presentata in data 20 novembre 2008, avente per oggetto:
"Degrado e pericolosità del giardino di Via Malta"

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Risponde l'Assessore Borgogno, anche per quanto riguarda la parte relativa
all'Assessore Tricarico.
La parola all'Assessore Borgogno.

BORGOGNO Giuseppe (Assessore)
Per quanto riguarda la parte relativa al Settore Verde Pubblico, l'Assessore
Tricarico mi ha mandato una nota.
Secondo questa nota, nel giardino di Via Malta (che è in gestione alla
Circoscrizione 3) ci sarà un intervento della Circoscrizione entro un paio di
settimane. È stato confermato all'Assessore Tricarico ancora questa mattina.
Per quanto riguarda, invece, la gestione dell'area ex Pons-Cantamessa,
l'Assessore Tricarico dice che lo scorso anno era stato sollecitato e realizzato
un intervento straordinario da parte della Struttura Tecnica del Comune e,
che, sempre il Settore Verde Pubblico, ha recentemente segnalato di nuovo il
problema alla Struttura Tecnica, che dovrebbe programmare un nuovo
intervento.
In merito, invece, agli altri aspetti contenuti nell'interpellanza, il Nucleo di
Prossimità della Polizia Municipale in quella zona ha lavorato a lungo,
attraverso incontri con i ragazzi, le associazioni della zona e la parrocchia,
con l'obiettivo di isolare e di prevenire l'insorgenza di fenomeni pericolosi
per la sicurezza urbana collegati a queste presenze. A parte l'aspetto citato
dai giornali, ma, in generale, il problema non è, comunque, del tutto risolto,
perché ancora adesso, nelle ore serali e notturne, in questo giardino si
ritrovano - anche se non continuativamente - gruppi di persone, spesso
adolescenti e minorenni, che provengono anche da altre zone della città.
Tuttavia, da parte della Polizia Municipale, il lavoro del Nucleo di Prossimità
prosegue.
Per quanto riguarda, invece, i servizi ordinari di pattuglia, questo luogo è
inserito nel "Report delle località di impatto e sicurezza", per il quale sono
programmati passaggi e vigilanza da parte delle Pattuglie Unitarie Notturne,
che sono divise sulle macroaree, quindi, questo tipo di presidio è garantito,
pur sapendo che non è risolutivo.
Recentemente, al Tavolo tecnico che si riunisce tutte le settimane in
Questura, sono state segnalate dalla Polizia Municipale (anche alle Forze di
Polizia di Stato e Carabinieri) i problemi che riguardano quell'area,
chiedendo alle Forze di Polizia un'attività specifica, oltre a quella svolta dalla
Polizia Municipale.
Sempre da parte dalla Polizia Municipale, sono stati sollecitati interventi di
pulizia nell'area, che, in parte, sono stati realizzati. Per quanto riguarda l'ex
Pons-Cantamessa, la Sezione della Polizia Municipale di zona ha chiesto un
intervento dell'AMIAT per una pulizia straordinaria dell'area, che si
presentava con arbusti molto alti. C'è stato un primo intervento e mi hanno
detto che la situazione è leggermente migliorata, ma ci sarà (ed è
programmato) un nuovo intervento (sempre sollecitato), almeno sulle
dimensioni degli arbusti. È stato sollecitato dalla Polizia Municipale ed è in
calendario un nuovo intervento di AMIAT.
Per il resto, le questioni sono quelle che mi ha segnalato l'Assessore
Tricarico.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Olmeo.

OLMEO Gavino
Premetto che mi meraviglio ancora - ma l'Assessore sa che non gliene faccio
certamente colpa, perché ci sono passato -; ogni tanto succedono cose strane,
tipo l'ultimo parte della risposta che le è stato affidato dall'AMIAT. L'ultimo
intervento nell'area ex Pons-Cantamessa - lo so per una serie di ragioni,
anche perché abito lì davanti - è avvenuto nel 2006 e, da allora, non c'è stato
nessun altro intervento. Effettivamente, è vero che in questi giorni gli arbusti
si sono abbassati, ma è successo perché - come lei ben sa - vi è stata una
precipitazione nevosa rilevante, che non si era mai verificata negli ultimi
anni a Torino e che ha schiacciato molto gli arbusti.
Il problema è che in quella zona siamo in attesa che l'ASL intervenga, ma
rimane il fatto che quest'area, dal momento della trasformazione
convenzionata (avvenuta nel 1997), è un gerbido; tenendo conto che c'erano
stati altri dieci anni precedenti di degrado e di abbandono, dovuto al fatto che
la Pons-Cantamessa già nel 1987 aveva terminato le sue attività, in tutto
sono, quindi, ventidue anni che persiste questa situazione. Per una zona
abbastanza centrale della città come Borgo San Paolo, effettivamente, è un
problema.
Sulla parte, invece, più succosa dell'interpellanza, quella che riguarda i
giardini di Via Malta (dove - ricordo - si è consumato un omicidio nei mesi
scorsi), fatta salva la necessità che le Forze dell'Ordine si occupino della
prevenzione di reati - ma quella è una cosa della quale sono ben consapevole,
non è certamente la Polizia Municipale che se ne deve fare carico, che,
peraltro, tra le varie figure in divisa sul territorio, è una di quelle più presenti
in quella zona - il problema è - e qua parliamo delle competenze
dell'Assessore Tricarico, mi rendo conto - che è in uno stato di degrado.
Vorrei capire quali saranno gli interventi che la Circoscrizione intende fare.
La realtà è che c'è un muro di separazione con una vecchia recinzione, ormai
completamente logora, rovinata, pericolosissima anche per i bambini, che
dovrebbe essere abbattuto ricostruito ad un'altezza maggiore, in modo da
mettere in sicurezza il giardino e la chiesa. Sembra una sciocchezza, ma è la
cosa che crea più degrado e più problemi.
Tutto questo non credo che sarà oggetto dell'intervento che farà adesso la
Circoscrizione; speriamo che lo sia, ma dubito che la Circoscrizione abbia le
risorse per un intervento di quel genere.
Ringrazio, naturalmente, l'Assessore per la correttezza delle risposte; le parti
che non sono corrette è perché gli sono state affidate in maniera
approssimativa.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola, per una replica, all'Assessore Borgogno.

BORGOGNO Giuseppe (Assessore)
Di solito succede il contrario, ma, dato che mi sento anche un po' in colpa
(questi sono gli elementi che mi sono stati dati dal Settore Verde Pubblico),
credo che potrebbe essere utile vedere in Commissione (magari, nell'arco di
15/20 giorni, se è possibile) gli ultimi aspetti di cui parlava il Consigliere
Olmeo con l'Assessore Tricarico e con gli Uffici del Settore Verde Pubblico;
almeno si chiarisce il punto.

CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Credo che il Consigliere Olmeo sia d'accordo. Rimandiamo, quindi, alla
Commissione competente la trattazione dell'interpellanza, per i successivi
approfondimenti del caso.
L'interpellanza è discussa per l'Aula.
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