Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200808128/02, presentata in data 26 novembre 2008, avente per oggetto: "Che fine farà Parco Michelotti?" CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola all'Assessore Altamura, che risponde anche per la parte di competenza dell'Assessore Tricarico. ALTAMURA Alessandro (Assessore) Rispondo sulla base delle richieste che vengono puntualmente enunciate nel dispositivo dell'interpellanza, in cui si chiedono chiarimenti in merito al cambiamento avvenuto da maggio a settembre rispetto alla famosa possibilità di istituire mercati tematici. È corretta l'impostazione dell'interpellanza ed il Consigliere Tronzano ha già avuto modo di dare questa indicazione, perché, dal momento in cui viene stabilito, in concorso con il Settore Verde Pubblico, di attivare un bando per la gestione di quell'area, il passaggio successivo va nella direzione di prescrivere esplicitamente una serie di parametri, a cui anche il Settore Commercio, giustamente, si è allineato, cioè al fatto di mantenere un'impostazione rispetto alle iniziative ed alle manifestazioni, ma escludendo, nella prima fase, la possibilità di fare mercati tematici. L'errore che nasce dal titolo "Mercati tematici" della deliberazione successiva, è sorto perché quella famosa ordinanza e determina dirigenziale prevedeva di dar seguito ad una gara, quindi, ad un bando, che era andato deserto. Nelle more di quel bando andato deserto, si è considerato necessario (ovviamente, a costo zero per l'Amministrazione) intervenire sotto l'aspetto delle iniziative e delle manifestazioni. D'altronde - giustamente, il Consigliere lo ha sottolineato -, i mercatini tematici sono iniziative e manifestazioni che vengono calendarizzate ed hanno scadenze ben precise (non si tratta certo di tre date, di tre manifestazioni), tant'è che quella deliberazione quadro - se si ricorda - è stata approvata regolarmente in Consiglio Comunale e, insieme a tutte le forze politiche ed alle Circoscrizioni, facendo una verifica sul territorio, la aggiorniamo, anche rispetto a quei mercatini tematici ed a quelle iniziative territoriali che non hanno avuto il risultato che ci si aspettava (ovviamente, rispetto agli operatori che lavorano dopo aver vinto il bando). Con la determina si è indicato un passaggio successivo, che, quindi, non era più esplicitamente un divieto rispetto al tema del bando. Il bando chiaramente identificava un quadro di riferimento complessivo. Rispondo anche agli altri due punti dell'interpellanza, perché ci danno anche la possibilità di capire per quale motivo. In realtà, Consigliere Tronzano, andando fuori dallo schema della normativa e, quindi, degli aspetti squisitamente amministrativi che hanno messo in essere il procedimento, ci siamo resi conto che, essendo anche in ritardo rispetto all'attivazione di qualunque tipo di iniziativa, il rischio era che in quel posto non si potesse far svolgere nessun tipo di manifestazione, proprio perché quel bando era andato deserto. Siamo interventi, quindi, per salvaguardare una parte di attività da quel punto di vista. Le iniziative sono state ufficialmente esplicitate anche con una richiesta, tant'è che quelle collegate all'attività dell'associazione (che, se non ricordo male, era la Cooperativa Biloba), erano, poi, concordate in gran parte su attività di mercatino inteso come manifestazione. Era stata la Coldiretti a proporre a Biloba di svolgere insieme un progetto di questo tipo. Noi l'abbiamo limitato solamente a tre date (una a settembre, una ad ottobre ed una a novembre), in modo tale che fosse rigorosamente ed esplicitamente previsto che non rientrava e non potesse rientrare in nessun tipo di mercatino tematico della Città. Fra l'altro, è abbondantemente dimostrabile, perché nel nostro elenco di attività calendarizzate sul territorio (che, puntualmente, ogni mese si verificano), sappiamo che i 14 mercati tematici della Città sono quelli che abbiamo stabilito ed approvato l'anno scorso con l'ultima deliberazione di Consiglio Comunale. All'interno di manifestazioni di questo tipo in città se ne svolgono altre, ma hanno carattere di provvisorietà e, anche a livello temporale, abbracciano un arco di tempo molto ristretto. Per quanto riguarda il quarto punto, in cui, giustamente, gli interpellanti chiedono "se la ciclofficina che occupa la Casa… paghi un canone annuo…", a noi risulta - farò avere anche la documentazione necessaria - che non venga pagato nessun canone (per quanto riguarda, ovviamente, le mie competenze, ma queste sono più legate all'organizzazione dell'ex area di Corso Casale). (INTERVENTO FUORI MICROFONO). A noi risulta questo, però ho chiesto un supplemento, che mi premurerò di farle avere. Da una prima relazione che avevamo avuto risultava che la Cooperativa si era proposta di gestire gratuitamente l'area, a fronte del taglio dell'erba, della pulitura, dell'organizzazione. Questo, ovviamente, rappresentava per l'Amministrazione un costo zero, quindi, l'Assessorato competente, di concerto con l'Assessorato al Verde Pubblico, aveva visto con favore un'iniziativa che non riceveva contributi e che ci permetteva di sistemare quell'area, per i mesi necessari, senza dover intervenire economicamente. Capite che, in un momento in cui si cerca di razionalizzare il più possibile gli interventi sul territorio, questo scambio è stato ritenuto efficiente rispetto all'area. Per quanto riguarda l'ultimo punto dell'interpellanza, in cui si chiedono spiegazioni per capire quale sarà la gestione del Parco Michelotti e quale sarà il progetto futuro, l'Assessore Tricarico ed io abbiamo chiesto un approfondimento rispetto al tema in questione. Ho chiesto anche una breve documentazione, che mi permetterò di allegare a questa risposta; spero che il Consigliere Tronzano avrà la cortesia di verificarla anche con l'Assessore Tricarico, che oggi non poteva essere presente, ma che comunque, tramite me, ha dato la risposta rispetto al famoso bando che dovrà obbligatoriamente svolgersi entro il 2010, visto che le tre iniziative si sono concluse a novembre e sarà un bando complessivo, ma, a questo punto, sarà fatto solamente dal Settore Verde Pubblico. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Tronzano. TRONZANO Andrea Ringrazio l'Assessore per la risposta, che mi pare esaustiva, ma non chiarissima. Credo che qualcosa non abbia funzionato nei meccanismi procedurali dell'istruttoria e nel procedimento. Dalle ultime informazioni in mio possesso, il Parco, dopo questa interpellanza, è stato chiuso al pubblico (ufficialmente per neve), però sembra che il Settore Verde Pubblico abbia chiesto la restituzione delle chiavi sia dei cancelli, sia delle case affidate alla Cooperativa Biloba ed abbia ordinato alla stessa di sgombrare le case occupate. In questo senso - non per sfiducia nei confronti dell'Assessore -, vorrei approfondire l'interpellanza in Commissione, anche perché il secondo bando pubblicato era solo spese e nessuna entrata, quindi, nessuna persona di buon senso avrebbe potuto parteciparvi. Presidente, se lei è d'accordo, chiedo un approfondimento in Commissione. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La sua richiesta è accolta. Consideriamo per l'Aula discussa l'interpellanza e la inviamo al Presidente della Commissione competente, al fine di approfondire meglio l'argomento. |