Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200606672/02, presentata in data 19 settembre 2006, avente per oggetto:"Restauro lapide P.zza San Carlo"Il sottoscritto Consigliere Comunale,PREMESSO CHE- tra pochi giorni e precisamente il 21 - 22 settembre ci sarà l'anniversario dell'eccidio dei 52 cittadini torinesi e 187 feriti che nel 1864 durante una manifestazione di protesta per il trasferimento della capitale da Torino a Firenze vennero trucidati dall'esercito;- già nel 1996 la Lega Nord aveva chiesto e ottenuto nella Commissione Consiliare Toponomastica l'installazione di una lapide in P.zza San Carlo a ricordo della prima strage di Stato;- purtroppo, durante i lavori del parcheggio sottostante la piazza, o peggio forse per incuria, la parte bassa del muro sotto la lapide si è scrostato (vedi foto allegata - all. 1 - n. );INTERPELLAil Sindaco e l'Assessore competente per sapere se intendono restaurare con urgenza la parte del muro scrostato, per dare non solo lustro alla bellissima piazza torinese ma anche per i martiri torinesi del 21 - 22 settembre 1864 che proprio su quella lapide vengono ricordati. F.to Mario Carossa COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola, per la risposta, al Vicesindaco. DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco) A fronte dell'interpellanza presentata dal Consigliere Carossa, anche perché eravamo in quella Piazza, si è dato subito incarico di provvedere alla ripulitura ed alla sistemazione del muro; quindi, attualmente, i lavori risultano già eseguiti. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Consigliere Carossa, la prego, ci dica che è soddisfatto! CAROSSA Mario Ringrazio il Vicesindaco, certamente non solo per l'invito del Vicepresidente (che, comunque, accolgo), ma soprattutto perché mi fa molto piacere che i lavori siano stati eseguiti tanto celermente.Il Vicesindaco avrà pure immaginato che, però, questo è solo l'inizio di un percorso che chiederò agli Assessori di seguire, per fare in modo che, veramente, il ricordo di questa lapide sia vivo nei torinesi; infatti, se chiedessimo ad un qualsiasi cittadino torinese quale episodio ricordino questa lapide e questi 52 caduti, nessuno saprebbe rispondere.Ritengo che, anche in previsione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, si possa studiare un percorso per fare in modo di arrivare a riconoscere questa carneficina (se mi è permesso usare quest'espressione), avvenuta nel 1864. COPPOLA Michele (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |