Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 200606537/104, presentata dalla Giunta Comunale in data 19 settembre 2006, avente per oggetto:"PRIU 'La Grangia' - Diritti edificatori comunali - Acquisizione di n. 2 alloggi con destinazione ad edilizia residenziale per particolari categorie sociali"Proposta dell'Assessore Tricarico,di concerto con gli Assessori Borgione e Viano.Con deliberazione del Consiglio Comunale del 27 gennaio 1999 (mecc. 199900145/09), è stato ratificato l'accordo di programma, stipulato in data 30 dicembre 1998, tra il Ministero dei LL.PP., la Regione Piemonte e il Comune di Torino per la realizzazione del Programma di Riqualificazione Urbana "La Grangia" ex art. 2 Legge 179/1992, DM 21 dicembre 1994 e DM 30 ottobre 1997.I programmi di Riqualificazione Urbana si propongono, tra l'altro, di attuare interventi di recupero edilizio e funzionale su ambiti territoriali individuati attraverso proposte unitarie.Con atto rogito Notaio Paolo Revigliono in data 26 luglio 1999, rep. n. 4355/3106 è stata formalizzata la convenzione attuativa del Programma di Riqualificazione Urbana "La Grangia" tra il Comune di Torino e il Signor BONGIOVANNI Stefano, amministratore unico della Società "La Grangia" s.r.l, ora Con.I.Cos. S.p.A., con sede in Mondovì, Corso Milano n. 1, Partita IVA n. 00517590048."La Grangia s.r.l." è proprietaria di terreni della superficie di metri quadrati 34.177, siti in Torino, descritti a Catasto Terreni alla Partita 37274, foglio 1478, numeri 29, 30, 31, 44, 45, 139, 143, 144 e Foglio 113, Particella 101/1.Il Comune di Torino nell'Unità di Intervento 2, edificio n. 4, è proprietario di terreni compresi nell'ambito, della superficie complessiva di metri quadri 1.307, per i quali ha maturato diritti edificatori comunali pari a mq. 304,96 di Superficie Lorda Pavimento, da attuarsi direttamente da parte della Città o da assegnare ad operatori privati mediante asta pubblica.Poiché l'asta pubblica è stata infruttuosa la Civica Amministrazione ha deciso di permutare tali diritti acquisendo, alloggi, tenuto conto dell'impegno della mozione n. 3, approvata dal Consiglio Comunale in data 27 gennaio 1999, circa la destinazione dei predetti diritti edificatori di proprietà comunale a Servizi Pubblici (Centro Anziani - Centro d'incontro - Comunità alloggio) per la Circoscrizione X.La Società proponente, ha offerto alla Città alcuni alloggi ubicati in una palazzina di 4 piani fuori terra in zona Mirafiori sud, per consentire alla Città di scegliere quelli più idonei alle proprie esigenze.Il Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari, ha effettuato la valutazione dei diritti edificatori riconosciuti in capo alla Città, corrispondenti a mq. 304,96 pari ad Euro 153.000,00 ed ha individuato i sottoelencati n. 2 alloggi siti in Via Monte Cengio n. 29 che soddisfano, in termini di valore, i diritti summenzionati:- alloggio piano rialzato destro di mq. 59;- alloggio piano rialzato sinistro di mq. 59.Tale valutazione è contenuta nella nota a firma del Settore Logistica e Valutazioni dell'11 settembre 2006.Con nota prot. n. 12335 del 1° giugno 2006 il Settore Edilizia Residenziale Pubblica, a seguito del sopralluogo effettuato, ha verificato lo stato manutentivo e conservativo delle suddette unità in merito alle caratteristiche di tipo economico popolare definite dalle leggi vigenti.Con nota dell'8 maggio 2006 la Società Con.I.Cos. S.p.A. ha preso atto di detta valutazione, e ha dato il proprio assenso alla permuta al prezzo indicato nella valutazione della Città.Tutto ciò premesso,LA GIUNTA COMUNALEVisto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:favorevole sulla regolarità tecnica;favorevole sulla regolarità contabile;Con voti unanimi, espressi in forma palese;PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE1) di approvare, per le motivazioni meglio espresse in narrativa, che integralmente si richiamano, l'acquisizione senza onere alcuno per la Città di n. 2 alloggi siti in Torino, Via Monte Cengio n. 29, quale corrispettivo dei diritti edificatori riconosciuti in capo alla Città, dalla Società "La Grangia", ora Con.I.Cos., con sede in Mondovì, Corso Milano n. 1, Partita IVA n. 00517590048, corrispondenti a mq. 304,96, e precisamente:- alloggio piano rialzato destro di Superficie Commerciale pari a mq. 59;- alloggio piano rialzato sinistro di Superficie Commerciale pari mq. 59;2) di prendere atto che tali immobili saranno destinati a Servizi Pubblici della Circoscrizione X (Centro Anziani - Centro d'incontro - Comunità alloggio);3) di demandare agli organi competenti l'esatta individuazione catastale degli alloggi ed ogni altro adempimento che si rendesse necessario nel corso del procedimento, ivi compresa la regolarizzazione contabile, dandosi atto che gli eventuali oneri catastali e le spese d'atto saranno sostenute da entrambe le parti, per quanto di competenza;4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Comunico che in data 06/10/2006 le competenti Commissioni hanno rimesso il provvedimento in Aula.La parola all'Assessore Viano. VIANO Mario (Assessore) Vorrei segnalare che questo atto deliberativo prevede l'acquisizione di due alloggi di edilizia residenziale pubblica, anche in questo caso senza oneri a carico dell'Amministrazione Comunale, in relazione al fatto che permutiamo dei diritti edificatori generati da aree già di proprietà pubblica, in particolare destinate a servizi pubblici.Anche in questo caso, se vogliamo, è un po' il gioco delle tre carte, ma è un'iniziativa che permette di recuperare indirettamente risorse (da destinare a finalità sociali) dalle attività di trasformazione che fanno capo a promotori privati; quindi, credo che sia da segnalare positivamente. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Carossa. CAROSSA Mario Effettivamente, come dice giustamente l'Assessore, questa situazione è simile a quella precedente, però esiste un piccolo problema, che ho già espresso in Commissione e che vorrei ribadire in quest'Aula, perché ritengo (ma non è assolutamente colpa degli Assessori) che la valutazione fatta a proposito di questo atto deliberativo sia errata. Mentre, rispetto al mercato, è relativamente equo il valore dei due alloggi (situati al piano rialzato) che il Comune acquisirebbe in capo alla sua proprietà, per quanto mi compete non è assolutamente equo, invece, il valore della SLP edificabile. Sulla piazza di Torino il valore della SLP edificabile varia da 700 a 1.100 Euro al metro quadrato, mentre gli Uffici l'hanno valutata in 500 Euro al metro quadrato.Mi permetto di far presente in questa sede che il Comune di Torino, con una valutazione - che ritengo decisamente più corretta - della SLP di 750 Euro al metro quadrato, avrebbe incamerato tre alloggi, invece di due. Infatti, in tutta la Città non si trova il riscontro di un valore così minimale, stabilito dagli Uffici, di 500 Euro al metro quadrato (ribadisco che oscilla tra i 700 e i 1.100 Euro al metro quadrato).Gli Uffici hanno deciso così, ritengo importante che questa sottolineatura rimanga a verbale e spero che qualche Consigliere di maggioranza si interroghi su come vengono effettuate queste valutazioni. Si tratta di un'operazione correttissima da parte degli Assessorati (perché è giusto acquisire due alloggi che possono essere utilizzati, ad esempio, per i servizi sociali), però la valutazione, a mio parere, è totalmente errata, perché la Città di Torino (e, quindi, tutta la cittadinanza) ci rimette circa 70.000 Euro. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per una breve replica, all'Assessore Viano. VIANO Mario (Assessore) Devo replicare, perché il tono e le espressioni usate, al di là del merito (su cui ho anche da replicare) mi sembrano fuori misura: sostenere che la valutazione sia "errata", trattandosi di una perizia tecnica predisposta dagli Uffici che, responsabilmente, di fronte alle autorità di vigilanza (Corte dei Conti e quant'altro) sono chiamati a rispondere della valutazione da loro condotta, mi sembra davvero eccessivo.È il termine "errata" che mi pare eccessivo: piuttosto, mi sembrano più adeguate alla fattispecie espressioni come "non condivisa" o "non condivisibile".Nel merito, stiamo parlando di capacità edificatorie collocate nella porzione sud di Torino, poco sopra alla Strada del Drosso, lungo Corso Unione Sovietica, leggermente arretrate rispetto al fronte stradale. Teniamo conto che 500 Euro a metro quadrato (considerato che, ordinariamente - anche se vi sono certamente situazioni diverse -, l'incidenza dell'area è valutata intorno al 20% del prezzo finale di cessione di un bene immobile) corrispondono ai 2500 Euro di prezzo finale di vendita. Non si tratta di una cifra spropositata per una situazione non centrale: basta leggere i dati dei borsini immobiliari.Comunque, è sempre possibile discuterne, quindi credo sia del tutto legittimo sostenere di non condividere questa valutazione. Reputo scorretto, però, usare la parola "errata", proprio in relazione a queste considerazioni che rendono il valore definito dagli Uffici (non certamente dalla Giunta) assolutamente ragionevole.Credo che la questione debba essere posta con un tono diverso. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione:IL CONSIGLIO COMUNALEprocede alla votazione nei modi di Regolamento.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, oltre al Presidente Castronovo ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Bussola, Calgaro, Gentile, Ghiglia, Lospinuso e Salti.Dichiarano voto contrario i Consiglieri Buquicchio, Carossa e Galasso.Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:PRESENTI 40ASTENUTI 9e precisamente i Consiglieri Angeleri, Cantore, Coppola, Ferraris, Lonero, Ravello, Scanderebech, Tronzano e Ventriglia.VOTANTI 31VOTI FAVOREVOLI 28VOTI CONTRARI 3 COPPOLA Michele (Vicepresidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:IL CONSIGLIO COMUNALEprocede alla votazione nei modi di Legge.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, oltre al Presidente Castronovo ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Bussola, Calgaro, Gentile, Ghiglia, Lospinuso e Salti.Dichiarano voto contrario i Consiglieri Buquicchio, Carossa e Galasso.Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:PRESENTI 40ASTENUTI 9e precisamente i Consiglieri Angeleri, Cantore, Coppola, Ferraris, Lonero, Ravello, Scanderebech, Tronzano e Ventriglia.VOTANTI 31VOTI FAVOREVOLI 28VOTI CONTRARI 3 |