Interventi |
COPPOLA Michele (Vicepresidente) Sia nella Conferenza dei Capigruppo di venerdì che in quella odierna, sono state affrontate alcune richieste di comunicazioni del Sindaco, che però non sono state accolte. Come di consuetudine, dopo avere dato lettura all'Aula delle richieste, chiederò ai Consiglieri presentatori delle richieste medesime se intendano illustrarle per un minuto. La prima richiesta è a firma del Consigliere Cantore, che richiedeva comunicazioni del Sindaco nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 12 "sulla situazione delle strutture realizzate per le Olimpiadi ed in particolare sul futuro delle due strutture presenti in Piazza Solferino e sul degrado dell'arco olimpico e dell'area adiacente". Come ho detto poc'anzi, la richiesta di comunicazioni non è stata accolta, ma è stata inviata dalla Conferenza dei Capigruppo alla Commissione competente per materia per un approfondimento in quella sede. La parola al Consigliere Cantore. CANTORE Daniele Devo dire che questa richiesta è di attualità anche dopo la nevicata. Il Sindaco si riempie sempre la bocca con la Città Olimpica, ma abbiamo visto che questa Città Olimpica non è funzionata con la neve (ma non funziona nemmeno con le strutture post-olimpiche). L'esempio dei due "Gianduiotti" ed anche della Passerella Olimpica sono significativi dell'incuria con la quale l'Amministrazione Comunale sta gestendo la città. Volevamo chiedere conto di questo. Ho accettato di andare in Commissione; l'importante, siccome ci piace andare nel merito, è che venga sbloccata la situazione. Si trovi una soluzione per togliere i due "Gianduiotti" da Piazza Solferino. Mi auguro si intervenga per sanare l'incuria che invece è praticata sulla Passerella Olimpica, che, peraltro, è una delle strutture che sono anche arrivate ad alcune mostre internazionali e che sono tra quelle più qualificate a livello internazionale. Mi pare veramente un peccato lasciarle in quelle condizioni. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Congiuntamente a questa richiesta di comunicazione, in Conferenza dei Capigruppo di venerdì sono state affrontate altre due richieste di comunicazioni. La prima, di nuovo a firma del Consigliere Cantore, e la seconda a firma dei Consiglieri Ravello e Ghiglia. Il Consigliere Cantore quest'oggi ha scritto un'ulteriore lettera, che ha il medesimo oggetto, e che si aggiunge alla richiesta discussa venerdì: "Caro Presidente, mi permetto di riproporre la richiesta di comunicazioni in Aula del Sindaco e dell'Assessore competente rispetto al grave disagio provocato dalle nevicate dei giorni scorsi, anche alla luce della situazione difficile che si è venuta a creare nelle giornate di sabato e domenica a causa del ghiaccio e quindi della mancata pulizia delle strade, delle zone a servizio pubblico e che ha avuto come conseguenza molti ricoveri in ospedale. Peraltro, la decisione assunta nella Conferenza dei Capigruppo di venerdì scorso prevede un approfondimento in I, II, III e VI Commissione, tanto varrebbe affrontare già oggi il problema in Consiglio Comunale.". Come dicevo, la seconda è a firma dei Consiglieri Ravello e Ghiglia: "Pregiatissimo Presidente, alla luce dei gravi disagi venutisi a creare in seguito alla nevicata - copiosa, ma annunciata con largo anticipo - degli scorsi giorni, siamo a richiedere le urgenti comunicazioni del Sindaco. Certi che comprenderà l'importanza di questa nostra, in considerazione dell'evidente insuccesso del tanto declamato piano antineve che avrebbero dovuto approntare AMIAT e GTT per far fronte alle abbondanti nevicate previste per la stagione invernale in corso, porgiamo cordiali saluti.". La parola al Consigliere Ghiglia. GHIGLIA Agostino Noi ci saremmo aspettati che il Sindaco Chiamparino avesse il coraggio di venire a ripetere in Aula quanto ha dichiarato ai media. Visto che probabilmente si trovava in un'altra città, dove c'era il sole, avendo dichiarato che c'era stato qualche disagio nei dintorni di Piazza Statuto, noi avremmo gradito e avremmo ritenuto doveroso che il Sindaco venisse in Aula e ci riferisse quanto ha anticipato ai media. Sindaco, perché fugge ancora una volta al dibattito? Perché ogni volta che lei ha una responsabilità scappa? Perché noi quest'anno abbiamo pagato 6 milioni e mezzo di Euro all'AMIAT per il piano antineve, e ci siamo trovati con centinaia di persone incidentate negli ospedali, con le scuole chiuse, con le macchine che andavano una contro l'altra, coi marciapiedi ancora sporchi? Perché, nonostante la nostra richiesta, non avete neanche sospeso il pagamento della zona blu? Perché lei non ha il coraggio di venire in Aula… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Presidente, però se mi fa parlare! Il Consigliere Cuntrò deve sempre fare il pubblico venditore! Non siamo ad un'asta! Insegnategli a parlare in democrazia! (INTERVENTO FUORI MICROFONO). COPPOLA Michele (Vicepresidente) Per cortesia, Colleghi! GHIGLIA Agostino So che a lui piace fare lo splendido, però intervenga chiedendo la parola, altrimenti dobbiamo comportarci tutti come lui, cioè male. Visto che noi vorremmo comportarci bene, gradiremmo un minimo di civiltà. Allora, Sindaco, perché non ha il coraggio di andare a dire ai suoi concittadini ciò che ha detto sui giornali? Visto che lei non è stato capace di farlo, e visto che lei ha costretto i torinesi ad approvvigionarsi di sale, acquistandolo in tutti i negozi, noi le volevamo regalare simbolicamente una paletta, così la prossima volta potrà dare un contributo, una volta tanto utile, alla causa dei torinesi, visto che come sempre si sottrae al dibattito. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). COPPOLA Michele (Vicepresidente) Per cortesia, Consigliere Ghiglia! (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Colleghi, per cortesia! (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Posso invitare gli uscieri a raccogliere il sale? Consigliere Ghiglia! Consiglieri, per cortesia! (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Sindaco, li dia a me. Posso anche invitare i fotografi a stare nell'area riservata alla stampa? Consigliere Cassiani, grazie per l'ausilio. Posso chiedere anche ai commessi di aiutarci a fare stare nell'area riservata la stampa? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere Ghiglia, per cortesia! Consiglieri! Per cortesia, è importante che adesso si cerchi tutti insieme di continuare il nostro lavoro. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). La parola al Consigliere Cantore. CANTORE Daniele Noi, in realtà, volevamo avere queste comunicazioni per dare la possibilità al Sindaco e all'Assessore di spiegare. Mi rendo conto che sarebbe stato un assist nei confronti del Sindaco. Sindaco, ho letto anch'io che lei oggi è il primo in classifica, e le faccio i complimenti. Voglio, però, ricordare ai Consiglieri e ai torinesi che il Sindaco (non per colpa nostra né della sua maggioranza) nel 2011, per legge, non potrà ricandidarsi. Il problema di questa Città non è tanto lei, ma la sua Giunta e la sua maggioranza, perché, comunque, lei, nel 2011, al di là della sua volontà, non potrà ricandidarsi, quindi, se queste statistiche corrispondono al vero, i torinesi potranno ricordarla con affetto, amore e stima. E questo risulta da queste statistiche, che noi siamo disponibili ad accogliere. Però lei, Sindaco, esce. Presidente, mi sono permesso di rispondere alla battuta del Sindaco. Chiedevamo conto di una situazione che è stata difficile; non siamo degli sprovveduti e sappiamo che è stata una nevicata molto ingente che non si verificava da anni, però la macchina non ha funzionato. Invece, ai Capigruppo, in altre occasioni, ci è stato detto che è andato tutto bene, ma così non è stato; non è andato bene durante la nevicata e neanche poi quando la neve è ghiacciata. C'è stata una situazione di non praticabilità della città. Volevamo capire questo, ricordando che un Assessore, tanti anni fa, per una nevicata simile, è andato a casa. Forse, il Sindaco non lo sa, ma la Conferenza dei Capigruppo ha stabilito che l'argomento venga affrontato in I, II, III e VI Commissione (quasi tutto il Consiglio Comunale); forse, a questo punto, sarebbe stato opportuno affrontarla oggi. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Continuiamo con le richieste di comunicazioni pervenute in data odierna e discusse oggi in Conferenza dei Capigruppo. La prima è a firma del Consigliere Angeleri, che scrive: "Sono rimasto sinceramente sconcertato dalle dichiarazioni di un partito al governo della nostra Città, il Partito dei Comunisti Italiani, che oggi sugli organi di stampa difende quello che viene definito come il diritto di 'bruciare le bandiere'. Sono convinto che un partito politico, ancora di più se componente di un governo cittadino, debba avere precise responsabilità di educazione civica verso i cittadini e i giovani. Mi domando, dunque, se la posizione di questo partito sia condivisa da tutta la coalizione che governa la città e se l'insegnamento che il Primo Cittadino vuole trasmettere ai giovani sia quello dell'approvazione di certi atti, come il dare fuoco alla bandiera israeliana, che invece andrebbero condannati. Chiedo che il Sindaco comunichi in Aula la sua opinione su questi fatti e chiarisca la sua posizione rispetto a quanto espresso da un partito che compone la sua maggioranza di governo.". Il Consigliere Ravello scrive: "Pregiatissimo Presidente, alla luce del fatto che al corteo di sabato scorso in favore della 'Palestina Libera', organizzato dagli autonomi e dall'area antagonista torinese, durante il quale vi sono stati danneggiamenti, scontri con le Forze dell'Ordine e tentativi di assalto ad edifici pubblici, erano presenti esponenti di partiti della sinistra extraparlamentare che, a tutt'oggi, con i propri rappresentanti in Giunta e in Consiglio, sono a pieno titolo parte della maggioranza che sostiene Chiamparino, sono a richiedere urgenti comunicazioni del Sindaco.". I Consiglieri Cantore e Tronzano hanno scritto: "In relazione ai gravi fatti accaduti durante il corteo di sabato scorso si richiedono le comunicazioni urgenti del Sindaco per comprendere la presenza al corteo, che peraltro si è poi caratterizzato con slogan offensivi e con azioni violente, del partito di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani.". A maggioranza, la Conferenza dei Capigruppo ha deciso di non accogliere queste richieste di comunicazioni, quindi non saranno discusse in Aula. Come consuetudine, è concesso un minuto ai richiedenti. La parola al Consigliere Angeleri. ANGELERI Antonello Mi spiace di quanto è accaduto poco fa e che quindi il Sindaco non sia in Aula. Voglio iniziare con un virgolettato apparso oggi sulla stampa e che porta la firma di un partito che governa questa Città: "Bruciare le bandiere è un diritto. Bruciare una bandiera non ha alcuna conseguenza". Queste sono dichiarazioni fatte dal partito dei Comunisti Italiani. Ritengo che non ci fosse neanche il bisogno di fare una richiesta di comunicazione in Aula, perché mi aspettavo che il Sindaco si alzasse e con una breve dichiarazione prendesse le distanze da un'affermazione pericolosa e grave come questa. In fondo, il Consiglio Comunale dovrebbe essere (lasciando perdere gli ultimi cinque minuti) un esempio per la cittadinanza, per i più giovani, quindi, in questo senso, anche una sorta di educatore civico. Dopodiché, vista la sensibilità che il Sindaco ha dimostrato nei confronti delle richieste dei Consiglieri (in merito alla neve, quindi una situazione che, oggettivamente, colpisce tutti i cittadini), capisco che non abbia neanche la sensibilità per rispondere a tale questione e lasci, quindi, che le cose vadano come devono andare, cioè, normalmente, la Giunta da una parte e il partito dei Comunisti Italiani dall'altra. Mi piacerebbe se qualcuno magari potesse riferirgli quanto ho detto e se prendesse le distanze da queste dichiarazioni. Comunque, non è mai troppo tardi, vista la gravità di queste affermazioni. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Ravello. RAVELLO Roberto Sergio Abbiamo preso atto con sconcerto dell'indisponibilità della maggioranza ad accettare un dibattito riguardo a quanto accaduto solo due giorni fa. Non voglio entrare in questioni che riguardano la politica internazionale e questioni che, comunque, dovrebbero spingere un Consiglio Comunale, organismo democratico, a pendere dalla parte di chi lavora in nome e per conto della democrazia e non di chi lo fa in nome e per conto del terrorismo. Quanto è accaduto di fronte a questo Palazzo è qualcosa di a dir poco vergognoso. Accanto a bandiere di partiti che siedono in Consiglio Comunale e in Giunta, in particolare di Comunisti Italiani e di Rifondazione Comunista, vi erano quelli che bruciavano le bandiere di uno Stato democratico; uno Stato, comunque, in guerra, ma in democrazia. Questo è indecente. Il fatto che non si arrivi ad un momento di chiarimento politico e che la Giunta e, in particolare, il Sindaco non prendano le distanze da chi ha bruciato materialmente delle bandiere è veramente vergognoso ed inaccettabile. Non crediamo si possa andare avanti così. Crediamo che l'atteggiamento di questa Giunta (il suo silenzio) sia un'offesa nei confronti di tutta la democrazia. COPPOLA Michele (Vicepresidente) La parola al Consigliere Tronzano. &O TRONZANO Andrea Intervengo per lasciare a verbale le nostre considerazioni. Innanzitutto, la condanna di questo atto estremistico e, in secondo luogo, che l'assalto al Palazzo e alle Istituzioni è stato un atto vergognoso e assolutamente da condannare, direi gravissimo. In terzo luogo, mi chiedo se i partiti che hanno partecipato e hanno promosso, in qualche maniera, questa manifestazione si rendano conto e non sottovalutino la responsabilità che certi gesti generano all'interno di situazioni e in persone che sicuramente non sono moderate. Quindi, avremmo voluto che, in questa Aula, le forze politiche che hanno partecipato a questa manifestazione giustificassero il loro atteggiamento e ci facessero capire il motivo di questa manifestazione. COPPOLA Michele (Vicepresidente) Gli interventi dei Consiglieri richiedenti le comunicazioni del Sindaco sono terminati. |