Interventi |
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200606376/02, presentata in data 6 settembre 2006, avente per oggetto:"Seconda richiesta di collocazione di dossi in Via Borgaro, come deterrente contro la velocità degli automobilisti"Il sottoscritto Consigliere Comunale,PREMESSOche tra i pochi strumenti deterrenti contro la velocità, i dossi sono tra i più efficaci;CONSIDERATOche in Via Borgaro (nonostante la presenza di due semafori tra il Largo Borgaro e Via Luini) gli automobilisti transitano, specie nelle ore notturne, con andatura veloce, rendendo difficile l'attraversamento della strada da parte dei passanti;RITENENDOche la collocazione dei dossi possa attenuare il problema della velocità e fungere da deterrente per gli automobilisti;INTERPELLAIl Sindaco e l'Assessore competente per sapere:- se non sia necessario, visto i pericoli descritti, collocare in Via Borgaro dei dossi come deterrenti alla velocità per tanti automobilisti;- se tale richiesta, corredata dall'installazione di una segnaletica più marcata e vistosa, non sia l'unica azione possibile contro l'eccessiva velocità, per la sicurezza dei pedoni e dei residenti. F.to Domenico Gallo CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Sestero. SESTERO Maria Grazia (Assessore) Via Borgaro è una strada urbana di quartiere (quindi, 1 e 2 nel PUT), limite di velocità 50 chilometri orari con 12 metri di carreggiata a doppio senso di marcia e sosta a pettine sulla banchina.I dati del Maps, che è il sistema di registrazione degli incidenti, ci dicono che nel 2006, fino a tutto agosto, tra Largo Borgaro e Piazza Villari, ci sono stati 5 incidenti. Nel 2005, nello stesso tratto, ci sono stati 12 incidenti. Traffico elevato, anche in questo momento, per la demolizione del sovrappasso di Corso Mortara.Sicuramente, Via Borgaro, forse impropriamente (data la vicinanza di Corso Potenza) rappresenta un collegamento nord-sud (è l'aggiramento della difficoltà).La presenza di insediamenti commerciali molto intensa fa sì che, di fatto, ci sia sosta in doppia fila, che interferisce con l'utilizzo della sosta a pettine, con i movimenti pedonali e la circolazione veicolare.Il Consigliere propone di collocare dei dossi. In tutta la via insistono edifici di sette, otto piani fuori terra; pertanto, i dossi per il rallentamento provocherebbero, inevitabilmente, rumori che, poi, verrebbero registrati come intollerabili, soprattutto la notte.La difficoltà nasce anche dal fatto che la linea di trasporto pubblico transitante mal funziona sui dossi (evidentemente, se parliamo di dossi leggeri, sovrapposti).Di fronte a questo problema, dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2007 la riqualificazione di Via Borgaro (se ci saranno i finanziamenti del 2006, devo aggiungere!) Stiamo verificando che cosa riusciremo a finanziare con mutuo sul Bilancio di quest'anno.Se fosse finanziabile, nei primi mesi del 2007, inizierebbe la riqualificazione della via e allora, all'interno di quest'ultima, potremmo, oltre a tutta la riorganizzazione della sosta e della circolazione e del rifacimento dell'illuminazione, valutare di costruire pedonali rialzati. Non dossi, ma pedonali rialzati che hanno una struttura che non produce rumore e tollera il passaggio del mezzo pubblico. Va tenuto presente che, nel corso dell'autunno, dovrebbe partire anche il cantiere del nuovo Corso Mortara nell'ambito del programma di riqualificazione urbana.Il nuovo Corso Mortara prevede la realizzazione di un sottopasso di attraversamento in Via Valdellatorre e, quindi, l'istituzione di un impianto semaforico all'intersezione con Via Borgaro. A lavori ultimati, quindi, in Via Borgaro ci sarebbe un semaforo in più.Mentre si definiscono i tempi per la riqualificazione di Via Borgaro, per i motivi che richiamavo, credo sia opportuno raccogliere la segnalazione e, senza fare opere che verrebbero smantellate nel cantiere, se il cantiere parte, procederemo a disegnare sulla segnaletica orizzontale delle bande ottiche di rallentamento nel tratto tra Via Luini e Largo Borgaro e chiederemo al Corpo di Polizia Municipale un controllo sulla sosta irregolare ed in doppia fila per favorire l'utilizzo delle due corsie di senso di marcia.Un intervento sicuramente leggero in attesa dell'apertura del cantiere, all'interno del quale potremmo collocare dei sovrapassi pedonali strutturati. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) La parola al Consigliere Gallo Domenico. GALLO Domenico Mi dichiaro soddisfatto della risposta dell'Assessore, perché la previsione di un lavoro complessivo di riqualificazione di Via Borgaro e di revisione della sosta, con eventuale installazione di un semaforo dopo la chiusura dei lavori di Corso Mortara e con il sottopasso di Via Valdellatorre, mi sembra una risposta complessiva ad un problema di revisione della viabilità in quella via.Questa seconda richiesta nasceva dal fatto che gli incidenti che lei ha citato, del 2004 e 2005, si sono verificati anche nel 2006 e lo stesso cittadino che mi ha segnalato la necessità dei dossi, mi ha aggiornato sull'attuale pericolosità di quell'arteria e francamente, in questa fase, non giustifico la mancata collocazione dei dossi per i rumori che i cittadini potrebbero sentire al settimo o ottavo piano: credo che sia meglio sentire un po' di rumori che avere feriti o incidenti; non penso che questa possa essere una giustificazione alla mancata collocazione dei dossi, perché rumori in città ce ne sono diversi e di vario tipo, lo stesso passaggio delle auto è di per sé rumore. Penso che i dossi siano necessari per dare una risposta immediata; anche lo scorso anno presentai una richiesta per la collocazione di dossi che probabilmente tranquillizzerebbero un po' di più i cittadini durante l'attraversamento della strada.Credo che la risposta che l'Assessore ha fornito sia quella più giusta ed efficace in termini di prospettiva con l'auspicio che i finanziamenti ci siano e che i lavori comincino agli inizi del 2007; nel frattempo, l'Assessore parlava di realizzare delle barre di rallentamento che non so quanto possano essere efficaci.Mi trovo d'accordo sulla sua risposta, Assessore, solo se effettivamente i lavori cominceranno all'inizio del 2007, altrimenti, se non ci fosse il rispetto di questa data, credo che bisognerebbe ripensare alla collocazione di tre o quattro dossi lungo tutta la via che, vista la necessità, non ritengo comporti un costo eccessivo in previsione dei lavori che, magari, verranno fatti un po' più avanti.L'auspicio è quello che si rispetti la data fornita dall'Assessore. Nel caso in cui non ci fossero le condizioni per rispettarla, ritengo che i dossi vadano collocati proprio per una questione oggettiva: il numero di incidenti è la prova della necessità di questi deterrenti contro la velocità. CASTRONOVO Giuseppe (Presidente) L'interpellanza è discussa. |