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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Settembre 2006 ore 14,00
Paragrafo n. 20
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2006-05140
VARIANTE PARZIALE N. 129 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R. E S.M.I., CONCERNENTE L'AREA COMPRESA TRA VIA AMEDEO RAVINA E VIA GIULIO CARCANO. APPROVAZIONE.
Interventi
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 200605140/09, presentata dalla Giunta Comunale in data 4 luglio 2006, avente per oggetto: "Variante parziale n. 129 al PRG, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della LUR e s.m.i., concernente l'area compresa tra Via Amedeo Ravina e Via Giulio Carcano. Approvazione"Proposta dell'Assessore Viano.Con deliberazione n. 129 del Consiglio Comunale dell'11 aprile 2006 (n. mecc. 200600082/09), esecutiva in data 29 aprile 2006, è stata adottata, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della LR n. 56/77 e s.m.i., la Variante n. 129 al vigente PRG, concernente l'area compresa tra Via Amedeo Ravina e Via Giulio Carcano.La deliberazione predetta è stata depositata in visione presso la Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi e, precisamente, dal 17 maggio 2006 al 15 giugno 2006.Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo sopraccitato e sul BUR del 25 maggio 2006.Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione, non sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse.La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il parere previsto dalla LR 41/97, alla Provincia di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 601-189101-2006, ha espresso parere favorevole, in quanto la Variante non presenta incompatibilità con il Piano di Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291-26243 del 1° agosto 2003 e con i progetti sovracomunali approvati. Tutto ciò premesso,LA GIUNTA COMUNALEVisto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;Vista la LR 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul BUR n. 21 del 24 maggio 1995;Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:favorevole sulla regolarità tecnica;Con voti unanimi, espressi in forma palese;PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALEper i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano:1) di approvare la Variante parziale n. 129 al vigente PRG, dando atto che gli elaborati che la costituiscono sono gli stessi della deliberazione di adozione del Consiglio Comunale n. 129 dell'11 aprile 2006 (n. mecc. 200600082/09), esecutiva dal 29 aprile 2006; è allegato al presente provvedimento il testo della deliberazione della Provincia n. 601-189101-2006 recante il parere di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia (all. 1 - n. );Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul Bilancio;2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Comunico che in data 20/07/2006 la competente Commissione ha rimesso il provvedimento in Aula. Sono stati presentati un subemendamento ed un emendamento.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Lonero.
LONERO Giuseppe
Su questa proposta di deliberazione, ne abbiamo già parlato e discusso in Commissione, vanno sottolineati alcuni aspetti. Il primo è di carattere formale: quando abbiamo consultato gli atti di questa proposta di deliberazione mancava un aspetto particolarmente importante relativo alla seconda deliberazione della Circoscrizione che modificava il parere contrario espresso inizialmente. Questo ci ha impedito di capire subito, in modo completo, il quadro generale della deliberazione proposta.Approfondendo, però, la discussione, con l'esame completo degli atti, le perplessità non sono state fugate perché dal parere, inizialmente contrario, della Circoscrizione, si evinceva che l'AMIAT aveva già iniziato attività modificative del territorio senza, di fatto, averne titolo. Nel deliberato si tranquillizzavano i Consiglieri del fatto che, comunque, l'AMIAT non avesse commesso azioni illegittime. Sta di fatto, però, che aveva già operato su quell'area come se le fosse già stata assegnata e come se fossero già intervenute le modifiche urbanistiche che soltanto adesso andiamo ad approvare.Il secondo aspetto riguarda le limitazioni che si intendono dare al progetto e al fatto che nel deliberato la Giunta si impegna a sottoporre all'attenzione del Consiglio il progetto preliminare di quello che l'AMIAT andrà a realizzare su quell'area. Questo potrebbe non essere sufficiente, perché nel momento in cui il progetto preliminare è già stato predisposto, apportare modifiche che dovessero emergere in sede di discussione in Consiglio, potrebbe essere impossibile; quindi, per tutti questi motivi, il parere su questa proposta di deliberazione rimane contrario.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Ci sono altri interventi sulla proposta di deliberazione? Il Consigliere Ferraris chiede la parola. Abbiamo cominciato con l'illustrazione degli emendamenti. Vorrei soltanto essere chiaro. Molti di noi sono ancora nuovi, compreso il Presidente; quindi, non sempre rispettiamo a dovere il Regolamento. La discussione sulla proposta di deliberazione si fa prima dell'inizio della discussione degli emendamenti; per cui, quando si inizia la discussione sulla proposta di deliberazione, ovviamente, chi vuole intervenire su quest'ultima chiede la parola. Una volta iniziata la discussione sugli emendamenti, gli interventi non potranno più riguardare, ovviamente, il provvedimento. Dopo la votazione degli emendamenti, eventualmente, i Consiglieri, se lo ritengono opportuno, possono fare una dichiarazione di voto per spiegare la motivazione per la quale votano in un modo, piuttosto che in un altro.
LONERO Giuseppe
(Intervento fuori microfono).
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
No, no, ma siccome il Consigliere Ferraris mi ha richiesto di intervenire... No, no, non lei, il Consigliere Ferraris. Se poi il Consigliere Ferraris intende intervenire per una dichiarazione di voto...
FERRARIS Giovanni Maria
(Intervento fuori microfono).
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Posso attirare l'attenzione di tutti i Consiglieri per chiarire, se possibile, l'equivoco? Ma non è un problema che sorge nei suoi confronti, Consigliere Lonero!
LONERO Giuseppe
Certo. Presidente, un chiarimento: io ho alzato subito la mano. Lei non ha potuto vedermi perché c'erano due Colleghi qui davanti.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Le chiedo scusa.
LONERO Giuseppe
Infatti, non è colpa sua. Non ha potuto vedermi.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
A questo punto, chiederei ai Colleghi se qualcun altro intenda esprimere una valutazione di carattere generale sulla proposta di deliberazione in questione, così da passare successivamente alla votazione dell'emendamento.La parola al Consigliere Ferraris.
FERRARIS Giovanni Maria
Ritengo che per quanto riguarda questa proposta di deliberazione, rispetto all'atteggiamento tenuto precedentemente, ci sia stato da parte mia (così come avvenuto durante la discussione in Commissione) un attivismo anche acceso nei confronti dell'Assessore. Non voglio essere così anche oggi. Alla luce di quanto discusso in Commissione e di quanto dibattuto dall'Assessore, credo debba essere colto un atteggiamento differente e, da parte nostra, anche di una maggiore apertura ad accettare alcune delle variazioni proposte. Proprio perché la città ha le sue necessità anche in merito alla raccolta dei rifiuti (non solo l'Assessorato, ma anche l'azienda demandata a questo servizio), ritengo che un atteggiamento non costruttivo possa vanificare un impegno ed una valorizzazione che l'Assessore vuole assegnare ad alcune esigenze territoriali, di quartiere. Auspico che con lo stesso atteggiamento si possa guardare, in futuro, ad altre porzioni di territorio, eventualmente, definite in altri ambiti. Posso parlare di valutazioni di insieme proprio per queste finalità che ritengo estremamente importanti. Per queste motivazioni il nostro Gruppo, non volendo essere d'ostacolo, si asterrà dal voto sulla proposta di deliberazione, mentre, invece, voterà favorevolmente l'emendamento.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Il subemendamento, presentato dal Consigliere Cassano, recita:Settima riga, dopo la parola:"verificate", inserire il seguente testo: "prevedendo in ogni caso che l'edificazione in oggetto non superi il piano fuori terra".
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Qual è il parere della Giunta sul subemendamento?
VIANO Mario (Assessore)
Il parere della Giunta è favorevole. É un impegno che l'AMIAT ha assunto in modo informale, soltanto verbalmente, con l'Amministrazione. Il fatto che venga esplicitato nell'atto deliberativo e reso in qualche modo cogente, non sposta assolutamente nulla; quindi, non ho assolutamente obiezioni ad accogliere il subemendamento.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione il subemendamento all'emendamento:IL CONSIGLIO COMUNALErilevato che in ordine a tale subemendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;procede alla votazione nei modi di Regolamento.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Bussola, Cugusi, Ghiglia, Lospinuso, Ravello, Troiano, Tronzano e Zanolini.Il Presidente dichiara approvato il subemendamento con il seguente risultato:PRESENTI 40ASTENUTI 7e precisamente i Consiglieri Angeleri, Buttiglione, Carossa, Galasso, Lonero, Scanderebech e Ventriglia.VOTANTI 33VOTI FAVOREVOLI 33VOTI CONTRARI /
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
L'emendamento, presentato dall'Assessore Viano, recita: A pagina 1, nella narrativa, al termine del primo capoverso, dopo le parole: "... concernente l'area compresa tra Via Amedeo Ravina e Via Giulio Carcano", aggiungere il seguente testo:"Il provvedimento di adozione è stato assunto anche sulla base di un'intesa, con la Circoscrizione n. 7, che ha accolto le riserve e le osservazioni contenute nel parere negativo espresso alla stessa in data 23 febbraio 2006. Sulla base di tale intesa la Circoscrizione n. 7 ha ulteriormente deliberato in data 11 aprile 2006 esprimendo formalmente parere favorevole alla Variante di cui all'oggetto (all. 2 - n. ), condizionato a definizioni progettuali che dovranno essere ulteriormente verificate. In tal senso si è previsto di sottoporre il progetto dell'intervento ad esplicito atto deliberativo della Circoscrizione e del Consiglio Comunale.".
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento comprensivo del subemendamento testé approvato: IL CONSIGLIO COMUNALErilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;procede alla votazione nei modi di Regolamento.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Bussola, Cugusi, Ghiglia, Lospinuso, Ravello, Troiano, Tronzano e Zanolini.PRESENTI 40ASTENUTI 7e precisamente i Consiglieri Angeleri, Buttiglione, Carossa, Galasso, Lonero, Scanderebech e Ventriglia.VOTANTI 33VOTI FAVOREVOLI 33VOTI CONTRARI /Per l'esito della votazione che precede, il Presidente dichiara approvato l'emendamento nel testo quale sopra subemendato.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione così emendata: IL CONSIGLIO COMUNALEprocede alla votazione nei modi di Regolamento.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Bussola, Cugusi, Ghiglia, Lospinuso, Ravello, Troiano, Tronzano e Zanolini.Dichiarano voto contrario i Consiglieri Lonero e Ventriglia.Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:PRESENTI 40ASTENUTI 9e precisamente i Consiglieri Angeleri, Buttiglione, Cantore, Carossa, Ferraris, Galasso, Mina, Salti e Scanderebech.VOTANTI 31VOTI FAVOREVOLI 29VOTI CONTRARI 2Per l'esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:IL CONSIGLIO COMUNALEprocede alla votazione nei modi di Legge.Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Bussola, Cugusi, Ghiglia, Lospinuso, Ravello, Troiano, Tronzano e Zanolini.Dichiarano voto contrario i Consiglieri Lonero e Ventriglia.Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:PRESENTI 40ASTENUTI 9e precisamente i Consiglieri Angeleri, Buttiglione, Cantore, Carossa, Ferraris, Galasso, Mina, Salti e Scanderebech.VOTANTI 31VOTI FAVOREVOLI 29VOTI CONTRARI 2
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